Una fiaba per sognare - Alice elabora una storia

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Due giorni dopo, a scuola, durante la lezione di scienze, si parlò a lungo della mucca, mammifero erbivoro allevato per il latte... e la sua buonisssima carne.

Alice ascoltò con attenzione, finché non sentì pronunciare quelle ultime fatidiche parole... allevata per la sua buonissima carne!
Che ci si faceva con la sua carne? Se era buonissima voleva dire forse che se la mangiavano? Oh, che orrore!

Prima aveva sentito attribuirle bellissimi aggettivi, quali pacifica, paziente, docile, mansueta...
Era per questo che gli uomini se la mangiavano? Anche lei, magari, se ne era cibata? Oh, mio Dio! Tutto questo era davvero terribile!

Allora alzò di scatto gli occhi  verso la sua compagna di banco, giusto in tempo per incontrare i suoi, a loro volta interrogativi e anche un po’ spaventati.

Prima di poter proferire anche solo una parola, la maestra aveva già assegnato un nuovo compito: elaborare una piccola storia, lavorando in coppia.
E sapreste mica indovinare l’argomento? Uh, guarda, guarda il caso!
Il titolo era proprio “C’era una volta una mucca”!

Le due bambine si fissarono ancora per qualche secondo e poi si misero immediatamente… a rivedere quel grande mammifero erbivoro in tutta un’altra luce, decisamente più serena.

Nacque così “La Gigia”, un simpatico raccontino, in cui una mucca si salvava, almeno lei,  dall’essere arrostita, lessata, infine mangiata.



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