Calda.
Troppo calda è l’aria.
Rovente la sabbia.
Silenziosi
e incerti
uomini e cose.
Umidità acquerellate.
Vapori statici
rifuggono dal caos.
Ogni movimento muore.
Guarda.
Ancora.
Laggiù azzurri dell’anima
schiariti nell’anice,
Pennellate lattiginose
a contatto col cielo.
Lontana è l’Africa
eppure muta qui
le abituali atmosfere,
ne attutisce i suoni
ora circoscritti,
inghiottiti
nel sudore dell’aria.
Estraniata dal mondo
vivo questo momento,
questo spazio senza peso,
senza resistenza.
Assorbo piano l’indaco dell’orizzonte.
L’attimo è mio.
Trema l’animo
in una pace surreale.
" Estraniata dal mondo
RispondiEliminavivo questo momento
questo spazio senza peso
senza resistenza"
Ecco...ritrovo me stessa in questa immagine poetica
Abbiamo un sentire comune, dunque!
EliminaUn abbraccio speciale.❤