Powered by Blogger.



Consigli per la lettura delle pagine
: 8

Il blog parte con i post periodici con cui
lanciamo spunti e ci teniamo in contatto.

Sotto seguono una serie di pagine
(link) divise per argomento.

Clicca sulla pagina desiderata.

L'elenco è lungo, la voglia di scrivere è tanta,
lasciatevi coinvolgere per allenare i muscoli
della mente e del cuore

Buona lettura



Lucca Insieme - Recensire: L'usignolo e la rosa







Recensire

L'usignolo e la rosa

Oscar Wilde



Recensione

Illustrazione e giudizio critico
di uno scritto o mostra,
spettacolo, concerto.



Proviamo a scriverne una?

📚
Dunque,
vi propongo di leggere
una breve sintesi di una fiaba
di Oscar Wilde.


L’usignolo e la rosa



Un giovane studente è innamorato della figlia di un professore, che ha promesso di ballare con lui durante la festa se le regala una rosa rossa. Il ragazzo però non riesce a trovare una rosa di questo colore e piange disperato.

Un usignolo commosso da questo grande amore decide di aiutarlo e vola a cercare una rosa rossa.

Ecco che si posa su un bellissimo rosaio e gli chiede una sua rosa. In cambio l'uccellino canterà per lui la sua canzone più dolce.

Il cespuglio, però, ha solo rose bianche e consiglia all'usignolo di chiedere a suo cugino che cresce vicino alla meridiana. 

Allora l'uccellino vola sul rosaio vicino alla meridiana e ripete la sua richiesta, ma purtroppo anche lui non ha rose rosse: le sue rose sono gialle. Gli consiglia di andare da suo fratello che cresce vicino alla finestra del giovane studente, poiché probabilmente esso potrà dargli ciò che desidera. Anche questo cespuglio scuote la testa perché è vero che le sue rose sono rosse, ma il rigidissimo inverno non gli ha lasciato fare neanche una rosa.
L'usignolo chiede quindi se c'è un modo per avere una rossa rossa per quel giovane innamorato. Il rosaio gli risponde che per ottenere una rosa rossa di modo ce n'è uno solo: dovrebbe cantare tutta la notte e squarciarsi il petto, cosicché il sangue del suo cuore possa colorare la rosa. 
L'usignolo colpito da tanto amore decide di sacrificarsi, perché l'amore vale più della vita ed è perfetto solo nella morte. Così si infila una spina nel cuore e si mette a cantare. 
L'uccellino canta e soffre per tutta la notte, ma quando il rosaio gli dice che la rosa è pronta, è ormai morto.
Il mattino seguente lo studente vede nel giardino la rosa rossa. Meravigliato, dice che è la rosa più rossa e bella del mondo e tutto felice va dalla sua innamorata. 
Arrivato da lei, porge la rosa alla ragazza, ma lei, senza gratitudine, la rifiuta. Aggiunge di aver appena ricevuto alcuni gioielli favolosi da un altro ragazzo e che tutti sanno che i gioielli valgono più dei fiori. 
Così il giovane studente getta via la rosa, maledice l'amore e si chiude nella propria stanza a studiare.
 


📚 Cosa ne pensate?
📚 Cosa vi ha colpito positivamente
oppure no?
📚 Quali messaggi veicola?
📚 Per chi può essere adatta?
📚 Ci sono collegamenti
con altri stili
ed altre fiabe?



Aspetto le vostre recensioni!



📚
“L’usignolo e la Rosa” è una fiaba che ha in sè grandi verità e che interessa l'umanità di ogni tempo.
Oscar Wilde narra di un usignolo che si sacrifica, per riuscire a donare una rosa rossa, in nome dell'Amore.
E’ una lettura tragica e attenta che porta in evidenza argomenti che invitano a riflettere... a me è successo.
L'amore, quello vero, va oltre la morte? Mi piace tanto pensarlo, ma è un'utopia?
Reputo che questo sia un testo più adatto ad un pubblico adolescente e adulto che a bambini.
(Monica)


📚
Una fiaba breve ma intensa. Stupefacente come nessun'altra. Uno scrittore d'eccellenza in quanto è difficile arrivare nel profondo fino a questo punto.
Pur nell'apparire quasi macabra, presenta un quadro molto dolce. Interessante.
E' evidente la scarsa comprensione del sacrificio degli altri, la superficialità, la volubilità, l'opportunismo ma anche l'arrendevolezza alle difficoltà della vita. 
Non negativa poiché è evidente la ricchezza d'animo dell'uccellino, un'animale più umano degli umani.
Una fiaba lontana dagli stereotipi di fiaba, adatta più che altro ad un pubblico di ragazzi grandicelli, in grado di elaborarla seguiti dall'insegnante. Studiarla nelle scuole darebbe un notevole contributo allo sviluppo culturale perché ricca di sentimenti propri dell'uomo.
(Claudia)


📚
Quando ho cominciato a leggere la fiaba "L'usignolo e la rosa", mi aspettavo che fosse un racconto allegro.  Purtroppo sono rimasta sorpresa, perché in realtà è molto triste.
C'era una volta... un povero uccellino che non trova una rosa rossa da dare ad un ragazzo innamorato al quale l'ha chiesta la sua innamorata. L'usignolo è costretto a mettersi una spina nel cuore per far sgorgare sangue fino alla morte per poter colorare di rosso vivo la rosa.
Il racconto tragico non è ancora finito, perché la ragazza, amata dal giovane, invece di ringraziarlo del fiore che ha chiesto, dice che preferisce un altro uomo, perché le ha regalato oro e gioielli.
Il poveretto con la sua rosa si rinchiude in casa disperato.
È proprio vero che ci sono persone che non si contentano mai e invece di valutare la bontà d'animo, il sacrificio o il vero amore, pensano solo alle cose futili, alle ricchezze e alle superficialità che ci sono nella vita.
(Silvana) 



📚
Mi è piaciuto leggere questo racconto.
L'ho trovato triste, ma certamente l'autore vuole farci capire molto più di quello che ci dice.
Un amore sembra disperato da straziare il cuore, quando invece gli stiamo solo dando troppa importanza. C'è dentro un ricatto meschino e superficiale per solleticare il proprio io.
C'è poi l'importanza dell'amicizia curata con i rapporti sociali e la splendida figura dell'uccellino che per la sua bontà sacrifica la sua vita inutilmente senza neppure un piccolo riconoscimento, anzi addirittura senza che nessuno se ne accorga.
Bella la figura dei rosai che pur non avendo cosa si cercava da loro in quel momento, erano comunque pronti per il loro compito.
Infatti non era colpa loro se non avevano il colore giusto o se non era la stagione propizia, loro erano pronti per quello che la natura aveva dato loro.  Ho capito che anche noi dobbiamo con semplicità fare solo quello che la natura ci chiede nella situazione in cui ci troviamo. Questo ci è chiesto, niente di più.
Spesso tentiamo di fare acrobazie che non ci sono richieste mentre trascuriamo di fare quel piccolo passo che solo noi possiamo fare.
È qui che questa fiaba vuole farci arrivare.
(Rita)



📚
"L'usignolo e la rosa" è un racconto molto romantico e intenso, anche se per amore il giovane studente appare un po' eccessivo nell'accondiscendere ai desideri della ragazza di cui è innamorato in un modo un po' esagerato.
Certo, l'amore spinge a compiere gesti che possono essere al di fuori della normalità, ma c'è sempre un limite a tutto.
Un eccesso è anche la richiesta della figlia del professore di avere una rosa rossa per concedere un ballo allo studente che folle d'amore cerca in maniera disperata di trovarla. 
Grande la generosità dell'uccellino che si sacrifica inutilmente in nome di questo amore, per assecondare questo desiderio che alla fine lascerà il povero studente nella più grande delusione per il rifiuto che riceve e  inconsapevole di questo grande gesto di altruismo..
Irreale e anche molto triste questa storia che ci fa capire quanto l'amore possa far  compiere azioni senza pensare agli esiti negativi che queste possono causare.
(Lauretta)



📚
Leggendola, all'inizio, sembra una fiaba come tante altre con un lieto fine scontato ma non lo è.
Uno studente che fa di tutto per trovare una rosa rossa che gli è stata richiesta dalla sua amata come segno di amore. L'usignolo che generosamente offre la sua vita colorando con il proprio sangue la rosa per il suo amico, infine la ragazza che preferisce l'oro e i gioielli che le sono donati da un altro uomo.
Amore, amicizia, delusione e dolore sono vissuti in questa fiaba in modo eccessivo e tragico.
Questi sentimenti che accompagnano la vita dell'uomo dovrebbero, secondo me, essere vissuti con una certa leggerezza che non vuol dire superficialità ma profondità gioiosa.
L'uomo è nato per essere felice perché sin dal suo inizio tanto amato.
Nella misura in cui riusciamo a vivere questo saremo felicità per noi e soprattutto per gli altri.
(Piera)




📚
In un crescendo via via sempre più profondo ho provato una forte emozione leggendo questa storia. 
Penso che sia inevitabile provare commozione in questa fiaba di Oscar Wilde. 
Infatti la delusione per la morte del piccolo generoso usignolo, che si sacrifica per far trionfare l'amore, ci spiazza. 
Anche il ricatto che fa la ragazza per ballare o, meglio, per prendere in considerazione l'amore del ragazzo è qualcosa che lascia senza parole, rattrista senza possibilità di fare qualcosa.
Che dire poi della superficialità con cui travolge la morte e l'amore per la convenienza economica?
Ecco un paradosso - contrasto tra esperienza comune e principi morali - tipico della scrittura di Oscar Wilde.
Si pensa che il bene risolva sempre tutto. L'usignolo, generoso, è disposto a morire per far trionfare l'amore invece la sua morte non ha alcun valore, perché la ragazza è avida ed egoista e l'amore non trionfa.
Questa fiaba, triste e tragica ad un tempo, sembrerebbe più adatta a lettori grandi, adulti. In realtà possono esserne fatte letture a vari livelli ed anche i bambini più piccoli possono commuoversi per il personaggio buono che muore, cogliere l'ingratitudine della ragazza e  il dolore del ragazzo deluso.
Rispetto alle fiabe classiche manca soltanto il lieto fine.
Ne consiglio vivamente la lettura con tutte le riflessioni che ne possono conseguire.
(Vanina)



Per ulteriori informazioni apri la pagina
"Edu-Pillole: Oscar Wilde"









2 commenti:

  1. In questa fiaba si esalta l'animo gentile di un piccolo essere che non esita a sacrificare la propria breve vita in nome dell'amore, di quel sentimento cui tutti gli esseri anelano, dell'armonia che tutto regge se ci si fa sensibili e attenti e si ascolta ciò che alberga veramente nel cuore.
    Il sacrificio dell'umile, dell'"agnello" immacolato, poco importa se pochi "vedranno" , se capiranno il significato di tale atto d'amore e se seguiranno il sentiero della verità con gratitudine... Il seme è stato sparso e il buon terreno darà frutto, oltre le futili bramosia e gli inutili effimeri desideri
    L'usignolo ha donato il suo sangue per far sì che la rosa più bella abbia vita... vi ricorda qualcuno? sicuramente si!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo sul fatto che la genetosità, il seguire un'idea o un ideale, abbia un grande valore intrinseco di per sé, che non è sminuito dal fatto che nessuno se ne accorge, dal non riconoscimento.
      Il piccolo usignolo vuole farlo per scelta, perché crede nell'amore.
      Gli altri protagonisti della storia non conoscono nemmeno il suo sacrificio. Solo il rosaio lo sa. ♥️

      Elimina

Poetar m'è caro

Ricordi

Insieme

Ultimi Commenti

POST COMMENTATI

Blog Archive

DISCLAIMER

Ove non diversamente specificato, tutti i testi contenuti di questo blog sono di proprietà dell’autore e sono protetti da copyright. Le immagini di proprietà dell’autore sono esplicitamente indicate in quanto tali. Nessuna riproduzione, né integrale né parziale, e nessuna manipolazione sono consentite senza preventiva autorizzazione dell’autore. In particolare, sono assolutamente vietate le riproduzioni a scopo di lucro. L'Utente s'impegna a: 1.non utilizzare il Sito o il materiale in esso inserito per perseguire scopi illegali ovvero per divulgare o diffondere in qualsiasi modo materiale o contenuti preordinati alla commissione di attività illecita; 2.non utilizzare il Sito in modo da interrompere, danneggiare o rendere meno efficiente una parte o la totalità del Sito o in modo da danneggiare in qualche modo l'efficacia o la funzionalità del Sito; 3.non utilizzare il Sito per la trasmissione o il collocamento di virus o qualsiasi altro materiale diffamatorio, offensivo, osceno o minaccioso o che in qualche modo possa danneggiare o disturbare altri Utenti; 4.non utilizzare il Sito in modo da costituire una violazione dei diritti di persone fisiche o giuridiche o ditte (compresi, ad esempio, i diritti di copyright o riservatezza); 5.non utilizzare il Sito per trasmettere materiale a scopo pubblicitario e/o promozionale senza il permesso scritto di lapanchinadelcuore.it; Ogni violazione sarà segnalata agli organi di Polizia ed alle Magistrature competenti. Nel caso in cui l'Utente non accetti, in tutto o in parte, le suddette condizioni, è invitato ad uscire dal sito.