In questo periodo dell'anno,
con il tempo piacevole e mite,
eventi di tutti i tipi si rincorrono in città,
quasi fossero dotati di vita propria.
Anche "La Panchina" di Lucca
è stata coinvolta in uno di questi.
Quale migliore occasione
per provare a scriverne un
reportage?
Esistono vari tipi di reportage:
narrativo, di inchiesta, fotografico...
Il reportage contiene comunque
il resoconto di un evento,
corredato magari di fotografie.
Proviamo?
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Poesia
"La Panchina" di Lucca ha vissuto in questo periodo un evento che l'ha inevitabilmente e profondamente coinvolta. Di che si tratta? Della presentazione del libro di poesie "Farfalle" di Vanina Di Giuseppantonio, avvenuta il 21 giugno 2024 a Lucca, nel Chiostro di Santa Caterina al Real Collegio in via della Cavallerizza.
È stata un'esperienza significativa per l'autrice, ma anche per la Poesia vera e propria. Infatti, come si sa, il linguaggio poetico non gode poi di tutto questo favore popolare, eppure questo evento si è rivelato sicuramente comprensibile e comunicativo per tutti. In effetti, si è caratterizzato senza ombra di dubbio per essere riuscito a creare un'atmosfera favorevole, di grande apertura al contesto poetico da parte degli intervenuti, che ne hanno in qualche modo recepito lessico, ritmi, contenuti.
Ritengo che gli interventi di presentazione emozionati ed emozionanti delle poesie, a cura delle Signore de "La Panchina", siano riusciti a fare breccia nel pubblico numeroso presente ed abbiano ben sottolineato le parole del critico letterario Luciano Luciani, esse stesse farfalle per gli ascoltatori.
Vanina
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A Lucca
Venerdì 21 giugno sono andata al Real Collegio di Lucca per la presentazione del libro “Farfalle” di Vanina Di Giuseppantonio Martella, la poetessa, scrittrice e animatrice del blog “La Panchina del cuore”.
Conosco personalmente Vanina e l’emozione che ho provato è stata immensa anche per questo motivo.
Ho avuto la possibilità di leggere in anteprima “Farfalle” e posso assicurare che le poesie rispecchiano appieno il suo carattere: vivace, riflessivo ed estremamente umano.
Ne è un esempio “Scendo ancora le scale”, poesia di apertura della presentazione, in particolare i versi
“Scendo ancora le scale
nel buio profondo.
Irretita
intrigata
stupita
dal mistero.
Pauroso forse,
ma quanto fascinoso.”
forniscono la “spinta giusta” per superare il brivido dell’ignoto e della paura nelle avversità della vita. Fanno capire che il mistero può essere anche affascinante, se non ci lasciamo spaventare dal buio.
L’autrice affronta anche il tema della morte con “Barrito” e riesce a recuperarne la dimensione naturale, cosa per molti non tanto semplice.
Questa eredità letteraria, che ha voluto fosse stampata e resa pubblica dal marito Carlo, fa sì che si possano conoscere le poliedriche sfaccettature di questa strabiliante signora.
Vi invito vivamente a leggere questa opera per emozionarvi anche voi!
Monica
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Alla presentazione di "Farfalle"
Sono stata alla presentazione di un libro di poesie: "Farfalle", scritto da Vanina Di Giuseppantonio Martella. Sono rimasta molto soddisfatta per come si è svolto l'evento. Prima di tutto devo dire che alcune signore de "La Panchina" avevano il compito di leggere delle poesie e si erano divise le letture in maniera uguale. Il tutto avveniva con tanto ordine, circondato da un gran silenzio, dove nessuno dei presenti si è distratto per ascoltare meglio.
Non c'è mai stato uno sbaglio nè di lettura, nè di lettrice, e ogni tanto fra i presenti c'erano applausi spontanei per tutto questo mosaico, bello, interessante e organizzato con tanta intelligenza.
Se devo dare un giudizio, è stato tutto perfetto con parole giuste al momento giusto.
Di tutto questo si può ringraziare la scrittrice delle poesie molto brava che ci ha insegnato a comportarci come si deve quando siamo in tanti e in pubblico.
Grazie di tutto a lei e a tutte quelle che fanno parte del nostro gruppo "LA PANCHINA".
Silvana
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Una giornata insolita
Incastonata nella magica atmosfera dell’antico chiostro adiacente al Real Collegio di Lucca, tra lo svolazzo di colorate farfalle, si è raccontata una storia attraverso le poesie di Vanina, raccolte nel libro "Farfalle".
Era presente “La Panchina”. Così donne che amano la parola, il racconto e la poesia hanno letto con viva emozione poesie che sono scivolate via sulle ali di farfalle incontro ai cuori dei presenti.
Queste poche righe per raccontare la mia insolita e emozionante giornata.
Maura
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Poesie sulle ali delle "Farfalle"
Non esco molto, ma, venerdì 21 giugno 2024 c'era un evento a cui volevo partecipare e sono stata molto contenta di averlo fatto, perché mi si è allargato il cuore e anche la mente.
Era la presentazione di un libro di poesie scritte da Vanina Di Giuseppantonio. Ho partecipato quasi come una scommessa con me stessa perché a me le poesie non piacciono, o almeno così credevo, ma confesso che mi sono piaciute. Siccome mi è stato chiesto di leggerne alcune, l'impegno che ci ho messo si è rivelato fruttuoso e, non solo ho capito come si leggono, ma piano piano mi sono entrate dentro e le leggo ancora con piacere.
C'era un critico letterario che ha parlato molto bene di questo libro e la partecipazione all'evento è stata molto nutrita, in un ambiente in cui le persone erano serene e partecipi.
E' vero, c'erano molte persone e molte farfalle, un alberello di alloro e molte farfalle, tanti sorrisi e molte farfalle.
C'era Monica che era venuta da lontano e ha portato molte farfalle, anche Claudia veniva da lontano e ha portato le sue farfalle, c'era Mariella che veniva da vicino ma sembrava avere una fabbrica di farfalle.
Insomma, bando alle chiacchiere, vi ho detto come si intitola questo libro? "Farfalle", lo avrete capito.
Rita
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Molto più di un evento
Che giornata quel 21 giugno! Era stata preannunciata con largo anticipo e sembrava così lontana nel tempo che quasi quasi ce la dimenticavamo. Ma ecco arrivare sulla nostra Panchina la prima locandina ad allertare la nostra attenzione! Che dire? Quelle farfalle leggiadre hanno catturato la mia, la nostra attenzione, ed hanno dato vita ad un gioioso lavorio per preparare la coreografia di un evento che ci ha coinvolte tutte quante. Ci siamo raccolte subito tutte intorno alla nostra Vanina, la nostra poetessa (e non solo ), ed abbiamo iniziato a costruire farfalle di carta che si sono avvicendate ogni giorno sulla nostra Panchina, fino a trovarci riunite tutte insieme a casa di Lauretta, in un'atmosfera piena di gioia ed amicizia. E quante potenzialità nascoste sono uscite allo scoperto quel giorno!
Da quel momento il tempo è volato in uno scambio di pareri, di letture, di consigli, di scelte, insomma un tripudio di emozioni!
Il blog della nostra Vanina in quella settimana è stato bollente per tutte le incursioni dovute alla lettura delle poesie che avremmo ritrovato nel libro.
Finalmente siamo arrivati al venerdì tanto atteso. E nel suggestivo chiosco volavano, cullate dal vento, lievi farfalle colorate, libere come liberi pensieri, ad accompagnare parole armoniose che parlano di sentimenti profondi.
Si, sentimenti che ognuno di noi ritrova nella propria esperienza di vita.
Ecco la natura a fare da cornice ai pensieri, il sottile e malinconico senso di solitudine che talvolta ci assale, la paura latente nell'animo, il dolore, la ricerca del nostro essere più profondo, l'attesa, la ricerca costante della luce e della libertà. Tutto questo ritroviamo nelle poesie di Vanina.
Nella vita ci sono momenti in cui dobbiamo far chiarezza dentro di noi, scendere fino a raggiungere quel "buco invisibile e nero" per poi risalire e ritrovare la luce che ci rende liberi di vivere.
Una luce che passa attraverso ciò che ci sta intorno, un fiore profumato, il sussurro del vento, lo sciabordio delle onde, una voce suadente, una mano tesa che ci riporta alla vita.
"Lievi nel vento
si può ancora gioiosamente andare.
Sempre lieve il cuore."Mariella
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Al Real Collegio
Venerdì 21 giugno, un evento che oserei dire imperdibile è stata la presentazione, presso lo stupendo chiostro di Santa Caterina, del libro di Vanina. Un delizioso libro di poesie che molto sono state apprezzate sia dalle Signore della Panchina che dal numeroso pubblico presente, tra cui vi erano molte persone di grande cultura attirate da un evento tanto avvincente.
L'antico chiostro è stato l'ambiente ideale per la presentazione che è stata curata dal Prof. Luciani, famoso critico letterario lucchese.
"Farfalle", il titolo del libro, che è stato in questa occasione accompagnato da numerosissime, variopinte farfalle di carta che le Signore della Panchina, coinvolte dall'entusiasmo, hanno creato con le loro mani, per decorare l'ambiente.
Tanto calore c'è stato per questo evento che ha dimostrato la grande sensibilità della nostra Vanina e la sua incredibile capacità di scrivere poeticamente il mondo che appare nella sua mente, della quale siamo molto fiere.
Con certezza, posso affermare che questo, al quale abbiamo partecipato, sia stato il miglior evento dell'anno per "La Panchina".
Lauretta
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Un pomeriggio in compagnia della buona poesia
In data 21 giugno alle ore 17, nel Chiostro di Santa Caterina, che fa parte del prestigioso Real Collegio di Lucca, si è tenuto un evento molto partecipato e visibilmente apprezzato dal cospicuo pubblico presente. Si tratta di un evento culturale promosso da Vanina di Giuseppantonio, ex insegnante e qui in veste di poetessa, allo scopo di presentare la sua bella raccolta di poesie “Farfalle”.
Era presente al tavolo il Critico Letterario professor Luciano Luciani che ha spiegato, via via con interventi molto interessanti, cosa è oggi la poesia rispetto a quella classica del passato, facendo riferimento ed apprezzando la poetica della Di Giuseppantonio. Ha partecipato alla Conferenza Daniela Bartolini dell’Associazione “Il Caffè di Daniela”, dando un notevole contributo anche organizzativo. Le signore del gruppo culturale “La Panchina” di Lucca, del quale l’autrice delle poesie è curatrice, ne hanno magistralmente lette alcune a loro scelta, non senza far trasparire le loro emozioni per quelle parole molto ricche e profonde. E’ intervenuto Federico Caruso della Biblioteca di Stato di Lucca e Margherita Montanari, anche lei della suddetta Biblioteca, la quale ha letto e commentato con evidente soddisfazione, una poesia che l’ha particolarmente toccata.
L’evento è stato un vero successo. Infatti il pubblico ha dimostrato di seguire con attenzione tutte le poesie e non si è certo risparmiato in meritati applausi.
Insomma, è stato l’evento culturale per eccellenza, forse perché non è stato organizzato allo scopo di promuovere e vendere copie dell’opera, mentre invece qualche volumetto è stato messo a disposizione di chiunque intendesse sfogliarlo. Cosa gradita sono stati anche i segnalibri regalati, con su scritta una poesia presa a caso e pure il piccolo buffet conviviale.
Di conseguenza si è respirata solo aria di poesia e in molti si sono proposti di ripetere la bella esperienza in un prossimo futuro.
Claudia
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Mi sembra di essere tornata una farfalla
Il giorno 21 giugno c'è stato un bell'evento per la nostra panchina. La nostra Vanina ha presentato un suo libro di poesie.
È stata una giornata piena di emozioni a cui ho partecipato volentieri. C'è stata tanta partecipazione a partire da tutte noi de "La Panchina" alle numerose persone intervenute.
Questi eventi sono molto caldi perché ci fanno ritrovare tutte, perfino la nostra Monica, la nostra cucciolina, che è venuta da Modena dandoci davvero tanta emozione.
Intorno alle 17 siamo cominciate ad arrivare ad una ad una con molta agitazione, soprattutto chi doveva leggere, sebbene molto preparate per offrire a Vanina il meglio. Quanto ci ha insegnato! Tutte sono state molto brave e Vanina è rimasta contenta.
Lei con il suo volto stupendo e gli occhi luccicanti era davvero felice nel veder scorrere tutto ben preciso, come ci aveva detto, una dopo l'altra, recitando ciascuna la propria poesia. I partecipanti all'incontro hanno ascoltato attentamente ed applaudito con molta intensità. Sembrava di essere a teatro e lo scenario non era certo da meno. Eravamo in un vecchio chiostro semiaffrescato molto interessante.
La giornata mi è rimasta nel cuore. Mi sembrava di essere tornata una farfalla anch'io in mezzo a tutte quelle farfalle di carta preparate dalle amiche de "La Panchina". Sembrava di essere in un giardino!
Alba
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