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Consigli per la lettura delle pagine
: 8

Il blog parte con i post periodici con cui
lanciamo spunti e ci teniamo in contatto.

Sotto seguono una serie di pagine
(link) divise per argomento.

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L'elenco è lungo, la voglia di scrivere è tanta,
lasciatevi coinvolgere per allenare i muscoli
della mente e del cuore

Buona lettura



Lucca Estate - To Naples - Florida 1






To
N a p l e s
Florida
 
13.9.2022

Cara Alice e care signore,
come sono contenta di essere entrata in contatto con il Jules Group!
Mi piacerebbe tanto conoscere ognuna di voi nel dettaglio e, certamente, lo faremo.
Vorrei aggiungere che - Alice,  dire - tu come leader
sei davvero magnifica, radiosa nel tuo bel sorriso!

Anche "La Panchina" con il Covid ha cambiato le sue abitudini
e adesso ci incontriamo via web.
Come forse già sapete, io sono l'ideatrice del blog
e di questo progetto che ho realizzato a Lucca, in collaborazione con il Comune,
a partire dal marzo del 2018.
L'obiettivo che ne é alla base è quello di riscoprire
la bellezza della scrittura.
Secondo me, la scrittura consente di fissare meglio le idee,
di fare emergere le proprie emozioni, anche quelle più nascoste e profonde,
di sviluppare la nostra creatività in un mondo di parole.
Quando potevamo ancora riunirci in presenza
avevamo a disposizione una bella stanza, adibita a biblioteca,
in un palazzo storico di Lucca. 
La vita del nostro gruppo si è molto giovata di questa opportunità.
Avevamo, infatti, un'interessante abitudine,
che ora abbiamo dovuto abbandonare quasi del tutto,
quella di "sferruzzare" con le mani, per esempio, un semplice origami.
 "Sferruzzare" si rifà alle contadine,
che un tempo si riunivano al termine del giorno
per scambiare due parole, mentre si occupavano di lavori
che potevano essere fatti da sedute, come quello di sferruzzare calze e calzini.
Questo nostro momento iniziale era stato da me studiato
per far sì che le signore convenute nella biblioteca potessero rilassarsi
al punto di non avere più vergogna ad esprimersi,
nella ritrovata calma e serenità di una nuova fiducia in se stesse e nel gruppo.   
Così, avendo senza accorgersene allontanato pregiudizi e resistenze,
ansia, controllo eccessivo, stereotipi,
la scrittura avrebbe potuto fluire più libera e spontanea.
Non voglio annoiarvi oltre.
Un abbraccione a voi tutte.
Vanina



💻 

Dears friends, 
Che bello anche solo pensare di scrivervi.
Per me che vivo in un Paese tanto lontano da voi, così piccolo e diverso rispetto al vostro, seppur bellissimo, è un poco difficile capire bene com'è che avete avuto la possibilità di vivere in un ambiente veramente interessante. 
Anche noi ovviamente abbiamo modo di trovarci in gruppo, sia di amici che di vicinato o di lavoro, ma per farlo ci dobbiamo spostare anche di chilometri mentre per voi che abitate come in grande villaggio trovo che sia più semplice. Di conseguenza vi conoscete in maniera più approfondita sicuramente. 
Come una grande famiglia immagino. Qui era così un tempo, quando le porte di casa erano sempre aperte ai vicini. La privacy non esisteva. Ho capito che non siete tutti pensionati ma forse perché chi lavora nei vari servizi che avete abita accanto a voi?
Il bello della pensione è che ci permette di partecipare a tutte le attività che ci interessano e voi ne avete per tutti i gusti. Complimenti. Io penso che vivrei volentieri in un posto come il vostro, clima mite e anche questo è bello ma a volte la tv ci parla degli uragani che si abbattono sulle vostre coste e questo basterebbe a scoraggiarmi. Solo questo, però. Vi chiedo allora come potete conviverci. 
Una volta superato questo scoglio potrei trasferirmi, perché no? Ho superato i sessanta anni e mio marito pure!
Claudia




💻

Carissima Alice,
grazie mille per aver risposto a nome delle signore del “Juls”!
La vostra Verona Walk è piena di attività, complimenti!
A me piace molto cucinare e fare il pane in casa. Qual è il vostro piatto tipico?
Cosa intendi per “Garde community” (comunità chiusa)?
Mi puoi spiegare nel dettaglio, per favore?
In Italia le nostre città e i nostri paesi sono liberi e non ho mai sentito parlare di questo.
A me la chiusura darebbe un senso di soffocamento, ma allo stesso tempo di protezione in alcuni momenti della vita… dev’essere comunque tanto diverso da qui.
Cosa ti ha spinto ad andare a vivere in questo luogo?
Mi interessa pure della filosofia.
Quali argomenti avete trattato?
Per me la filosofia è amore per la sapienza dell’esistenza umana e del senso della vita.
Non avete mai pensato durante il Covid di usare la chat di internet per continuare questo interessante argomento?
Noi de “La Panchina” lo abbiamo fatto e continuano tutt’ora. In questo modo sono potuta entrare nel gruppo, abitando in un’altra regione, così come altre signore.
Mi piacerebbe riuscire a comunicare con ognuna di voi!
Chissà se sarà possibile!
Resto in attesa di scoprire come tu e Vanina procederete con questo gemellaggio!
Buona crociera per il gruppo di tuo marito.
Abbracci fortissimi a te e alle ragazze del “Juls”,
Monica




💻

Sono rimasta molto contenta a leggere la spiegazione di come è composto il gruppo delle signore americane.  È molto interessante sentire prima di tutto come sono affiatate fra loro, come lavorano e che cosa fanno.
Donne della mia età che ballano il tip tap, che giocano a bocce, che preparano una sfilata di moda mi fanno riflettere molto in quanto io non faccio niente di tutto questo.
Delle volte penso e dico che sono molto cambiata dando la colpa al Covid, poi concludo dicendo fra me che è un alibi perché determinate cose o ginnastiche varie non le avrei fatte ugualmente anche senza il Covid.
Silvana




💻

Care belle Signore americane
è troppo presto per comprendere la vostra realtà, è certo il fatto che per adesso non ho capito nulla.
Il nostro gruppo ha come primo obbiettivo il parlare insieme di un argomento che ogni settimana viene scelto per noi da Vanina, guardarlo da tutte le angolazioni. Poi ciascuna di noi scrive la proprie riflessioni che in un secondo momento Vanina pubblica su "La  Panchina” e che anche voi se volete potete leggere. Questo per noi è molto bello e settimana dopo settimana allarga le nostre menti e i nostri orizzonti
Capirete, care amiche di penna, che è molto diverso dalla vostra realtà. Voi ci raccontate di corsi di tip tap e di ballo e una sana invidia mi assale, perchè non sempre l'età permette di fare queste cose meravigliose.
Sono molto felice per voi che fate delle crociere così affascinanti.
Quello delle crociere è un desiderio che è sempre stato prepotente nel mio cuore ma ho un marito che è talmente legato alla sua casa che non vuole mai andare in giro.
Quindi per me una crociera rimane il sogno nel cassetto che non sarà mai esaudito.
Spero che poco a poco cominceremo a conoscerci meglio. Nell'attesa vi abbraccio e vi mando un bacio dalla bella Italia.
Rita




💻

Gli USA sono,  a mio giudizio, un mondo completamente diverso dal nostro.
Tra le tante idee e iniziative che da noi non esistono questo del vivere, in uno stato dal clima splendido, è una geniale invenzione.
Trovo che questo modo di vivere vicini ad amici e concittadini sia un ottimo sistema per trascorrere gli anni della pensione piacevolmente e in serenità. 
Ottima l'organizzazione di questi "paesi" della Florida che riescono a dare quanto c'è di meglio a persone che optano per una vita senza solitudine.
Sarebbe molto bello se anche in Italia sorgessero comunità di cittadini che a una certa età si radunano in collettività che danno la possibilità di vivere serenamente gli anni di meritato riposo di ognuno.
Mi domando però: "Voi di queste comunità avete mai problemi di vicinanza che possono portare a discussioni ed alterchi? Come riuscite ad evitare queste situazioni? Come risolvete queste difficoltà?".
Queste situazioni, se queste "città ideali" ci fossero anche in Italia creerebbero sicuramente litigi continui con il vicinato... Noi Italiani non siamo troppo accomodanti con il Prossimo...
Lauretta




💻

Cara Alice e care amiche, così mi sento di chiamarvi. Mi ha molto affascinato il vostro gruppo, per come vi organizzate, per tutto ciò che fate. Siete proprio una bella comunità! A vedervi siete anche molto allegre e vedo che fate un po' di tutto, non vi annoiate.
Sarebbe il mio sogno raggiungervi perché, dovete sapere, che la mia passione è viaggiare. Sono sempre pronta a partire e chissà che un giorno non vi raggiunga? Io intanto mi invito. Il luogo in cui vivete è ped me speciale. Prima di tutto è per il clima sempre dolce e poi l'America mi piace tantissimo. Ho visitato alcune città americand, ma ancora ne devo vedere molte.
Torniamo a noi. Abbiamo una leader eccezionale che non finisce mai di stupirci. È meravigliosa. Questa volta è stata il massimo facendoci arrivare a conoscere persone anche al di la dal mare, anzi al di là dell'oceano. Sono talmente curiosa che vi vorrei conoscere una per una con a capo la grande Alice, che penso sia molto sveglia e piena di idee.
Ora mi presento. Mi chiamo Alba e sono in pensione. Ho lavorato per molti anni in una ditta tessile. Dovete sapere che sono una persona a cui piace fare tanto. Ho molti hobby. Alcuni ho smesso di praticarli o, meglio, ho eliminato quelli non più adatti a me. Mi piace la musica, la montagna, andare in barca, in barca a a vela, scalare, andare in grotta, sciare, andare in bici. 
E questo è quello che mi piace di più. Non mi piace cucinare, ma mangiare sì.
Una cosa che non avevo mai amato è scrivere, ma da quando mi sono presentata e sono stata accolta in questo gruppo di Vanina,  quello che facciamo mi ha portato a scrivere e, vi dirò, che Vanina mi ha fatto raccontare delle cose che avevo dentro di me e che non avrei mai pensato di arrivare a scrivere. Insomma me le ha fatte tirare fuori e mi sono piaciute anche. 
Sto scrivendo ed è molto tardi, ma l'ispirazione mi viene nel silenzio della notte, anche se sono single e in casa non mi disturba nessuno. 
Ora vi faccio una richiesta indecente: me lo trovate un marito americano?
Non vi scandalizzate, ma nel nostro primo libro "Cento pagine d'Avventura", guarda caso, il mio personaggio si sposa proprio con un cowboy americano!
Alba




💻

Care signore americane, sono Mariella, anch'io frequentatrice de "La Panchina", e già mi sono presentata senza però dirvi il mio nome.
Mi incuriosisce conoscere l'America e, se potessi, un viaggio nella grande mela lo farei volentieri, ma ci sono luoghi non ancora visti che mi affascinano di più.
Nella mia vita ho avuto la fortuna di volare per ben due volte in Australia, dove, nel lontano 1952, emigrarono due miei zii. Uno di loro si stabilì nel sud, nella città di Adelaide, dove si sposò ed ebbe due figlie, Susanne e Judy, con le quali ho sempre mantenuto una bella corrispondenza ed un ottimo rapporto di amicizia.
Nel 2001, durante il mio primo soggiorno, ebbi modo di conoscere lo stile di vita di quella città lontanissima, in cui tutto sembrava avere un ritmo pacato, quasi lento, rispetto ai tempi che scandivano la mia vita in Italia. Mi sembrava che tutto il nostro correre, fra lavoro, casa, bambini, famiglia ed altro, lì non ci fosse. La settimana delle mie cugine scorreva senza incombenze incalzanti; certo gli impegni erano tanti anche per loro, ma li affrontavano senza affanni. Il sabato e la domenica poi erano giorni rilassanti, dedicati alla famiglia, ai pranzi con gli amici e alle visite nei parchi naturali, che sono immensi e straordinariamente ricchi.
Tutto questo per tornare a parlare dei nostri gruppi, del bisogno di stare insieme, di condividere interessi ed esperienze. Ecco... in quella lontanissima città australiana era consuetudine  che  persone  provenienti dalle varie regioni italiane si incontrassero una volta al mese per il pranzo e per non perdere le loro tradizioni. C'era il club toscano che aveva un suo luogo di ritrovo, quello marchigiano, quello calabrese e così via. Era il modo dei nostri emigrati per mantenere i rapporti tra di loro, con la loro terra e  acquietare la nostalgia per la famiglia e gli amici lontani.
Mariella



📌
20.9.2022

💻 

Thank you Jean Amato for your e-mail. 
I just sent you an answer. 
Please excuse me for the delay.💖
Vanina
Grazie, Jean Amato, per la tua e-mail.
Ti ho appena inviato una risposta.
Scusa per il ritardo.



💻

Dear friends, just a few words to let you know what's happening in Italy at the moment.
In this period I'm in Senigallia, near Ancona.
May be you heard we have had a very heavy flood that caused a lot of damage.
We have had deaths, injured, displaced persons.
Fortunately my family is safe.
Anyway this afternoon we'll have our Teusday meeting and we'll talk about Juls.
We are really happy to have met you.
Vanina 
Cari amici, solo alcune parole per farvi sapere
quello che sta accadendo in Italia in questo momento.
In questo periodo io sono a Senigallia vicino ad Ancona.
Può darsi che voi abbiate sentito
che noi abbiamo avuto una pesante alluvione
che ha causato grandissimi danni.
Abbiamo avuto morti, feriti e sfollati.
Fortunatamente la mia famiglia al sicuro.
Comunque questo pomeriggio ci troveremo
per il nostro incontro del martedì e parleremo di voi.
Siamo veramente felici di avervi conosciuto.



💻











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