Powered by Blogger.



Consigli per la lettura delle pagine
: 8

Il blog parte con i post periodici con cui
lanciamo spunti e ci teniamo in contatto.

Sotto seguono una serie di pagine
(link) divise per argomento.

Clicca sulla pagina desiderata.

L'elenco è lungo, la voglia di scrivere è tanta,
lasciatevi coinvolgere per allenare i muscoli
della mente e del cuore

Buona lettura



Lucca Insieme - Donne 2023

 






Donne 2023


È interessante ogni tanto
fare il punto su questo argomento,
che mai come l'8 marzo
torna prepotente alle luci della ribalta.

Tante mimose,
tanto giallo,
ma qual è veramente
lo stato dei fatti?


Esporre liberamente
il nostro pensiero
può portare lontano.


Insieme
8 marzo 2023

 Cominciamo?
 

- Violenza sulle donne, parità di genere... un bel nodo da sciogliere, che ne dite?

- Un bel nodo che non si scioglie di certo con la "Festa della donna"! Quando lavoravo era questa una festa molto sentita, che veniva organizzata giorni prima, con interesse, dalle mie compagne, che sceglievano con cura locali, cibi e spettacoli. 
Era incentrata sull'alcool: quelle donne uscivano per ubriacarsi! I camerieri che si trovavano a lavorare quel giorno, al termine della serata si ritrovavano in mutande. 
E io mi dovrei sentire donna con l'idea di fare queste cose?

- No, certo. Nemmeno io.

- A parte questo modo di festeggiare, io dico che c'è stata indubbiamente un'evoluzione della donna. Lo vediamo chiaramente intorno a noi in questi ultimi anni.

- Be', sì... la donna è uscita fuori in tutti i campi. Si raggiungono obiettivi alti che mai avremmo immaginato. È proprio di questi giorni l'evidenza di obiettivi importanti raggiunti in politica e in altri settori.

- Certo, ma la donna ha vissuto, e vive ancora direi, momenti di grande difficoltà per poter affermarsi. Basti pensare al fatto che, in passato, pittrici ed altre artiste hanno dovuto utilizzare uno pseudonimo fuorviante per potersi esprimere e farsi accettare.

- Questo accade in qualche modo anche ai giorni nostri e ne abbiamo le prove. Una di noi che scrive libri ci racconta che il suo primo libro lo ha pubblicato con uno pseudonimo maschile.

- È indubbio, però, che ai giorni nostri ci sono delle possibilità nuove e che noi di una certa età ci confrontiamo con le nostre figlie in carriera.

- Sì, questo è vero, ma devo dire che anche oggi le donne continuano a fare molta più fatica di un uomo per raggiungere gli stessi obiettivi. Sono ancora molto poche quelle che ci riescono, anche se sono numericamente superiori rispetto al passato.

- Non si può negare, è vero. Adesso, però, ci siamo noi mamme che, con l'esperienza che abbiamo avuto, possiamo aiutarle anche nel mondo del lavoro.

- Forse la donna non è ancora del tutto pronta ad esplorare questi ambiti... è per sua natura più propensa a socializzare e ad occuparsi della cura, ad assistere le persone in famiglia. 

- Vuoi dire che tende a tirarsi indietro, a rinunciare, magari anche per un malinteso senso del dovere nei confronti della famiglia...

- Può darsi... C'è un'altra cosa che mi sta molto a cuore dire: non viene percorsa in questa evoluzione, anche oggi, la pista della diversità come un valore, come una ricchezza. Neanche le donne accettano in fondo di essere diverse.
Ci sono mille stereotipi, per esempio quello della bellezza, che è molto spinto in questo periodo, sia per gli uomini che per le donne. Questo non è un bene e cambia poco le cose.

- Infatti... la donna invece di essere diversa imita a volte i comportamenti dell'uomo. E non solo... Continua senza avvedersene a subire le influenze del sesso maschile.
Le donne dovrebbero esplorare di più per eccellere in tanti campi in cui possono essere anche superiori all'uomo. 
Si stanno perdendo come scala valoriale... se fosse una vera evoluzione andrebbe bene, ma non sembra che sia così. Ribadisco che non bisogna dimenticare i valori di fondo. 

- Mi viene in mente che a volte c'è anche cattiveria tra le donne, c'è rivalità e non si fa gruppo,  cosa questa che aiuterebbe. 

- Di negativo c'è anche il fatto che quando una donna è in carriera, magari guadagna più del marito, finisce con l'assumere comportamenti sbagliati esattamente uguali a quelli criticati negli uomini. Avevamo analizzato recentemente una situazione in cui lei, ogni volta che era stufa di un compagno, lo metteva alla porta facendogli trovare le valigie sul pianerottolo.

- Ricordo perfettamente, ma io vorrei spezzare una lancia anche a favore delle donne disabili. Avete mai pensato che in un momento la vita può cambiare? La cambia del tutto. Può accadere per una malattia o per una incidente... e rimettersi in piedi è molto complicato. Di questo non se ne parla abbastanza, anche se molte di loro con grandi sforzi riescono a riorganizzare comunque la loro vita. Si reinventano, si sentono ugualmente donne ed hanno sorriso ed autostima.
Gli uomini spesso quando c'è un disagio di questo tipo soffrono sì, ma dimostrano insofferenza, ritornano bambini e spesso lasciano la moglie, la donna. La lasciano a se stessa, sia abbandonando i figli che portandoglieli via.

- Quello che mi colpisce sempre è che l'uomo guarda la donna sempre per il suo aspetto fisico, anche se è un'atleta importante o una politica di successo. Non si fermano ad analizzare le capacità intellettive, quelle creative, le abilità imprenditoriali, insomma l'importantissimo mondo interiore della donna.

-  Del resto molte donne fanno il loro gioco, vivono e si migliorano perché gli uomini le giudichino  belle e appetibili.

- È vero! È proprio così. Per me è davvero inconcepibile che una donna affronti un intervento chirurgico al seno perché il suo compagno desidera, per esempio, una terza misura! 

- Quindi anche le donne fanno un gioco che rallenta una sana evoluzione di genere e accade che le ragazze appaiano tutte uguali e stereotipate.

- Se è per questo, anche gli uomini si uniformano troppo nel perseguire la forma fisica... la famosa tartaruga muscolare, che diventa un status irrinunciabile e li allontana da una seria ricerca interiore.

- Sono diversi l'uomo e la donna. Con l'educazione ora, però, si interagisce di più. Per quanto hai detto tu sulla disabilità, prevale su tutto la natura: la donna ha la maternità e questo le dà una grande forza, che forse l'uomo non ha per istinto.
Rispetto al passato le donne oggi leggono, le donne si informano, le donne studiano.

- Quello che mi stupisce sono anche le donne che si riprendono il marito che le ha tradite...

- Su questo io la penso diversamente. Io credo che anche in questo la donna sia intelligente, attiva... e capisce che bisogna andare anche oltre.

- Penso che, come sempre, riprenderemo questo argomento al di là della ricorrenza dell'8 marzo e cercheremo di approfondirlo ulteriormente, per capire meglio cosa accade e promuovere idee nuove da veicolare.












0 commenti:

Posta un commento

Poetar m'è caro

Ricordi

Insieme

Ultimi Commenti

POST COMMENTATI

Blog Archive

DISCLAIMER

Ove non diversamente specificato, tutti i testi contenuti di questo blog sono di proprietà dell’autore e sono protetti da copyright. Le immagini di proprietà dell’autore sono esplicitamente indicate in quanto tali. Nessuna riproduzione, né integrale né parziale, e nessuna manipolazione sono consentite senza preventiva autorizzazione dell’autore. In particolare, sono assolutamente vietate le riproduzioni a scopo di lucro. L'Utente s'impegna a: 1.non utilizzare il Sito o il materiale in esso inserito per perseguire scopi illegali ovvero per divulgare o diffondere in qualsiasi modo materiale o contenuti preordinati alla commissione di attività illecita; 2.non utilizzare il Sito in modo da interrompere, danneggiare o rendere meno efficiente una parte o la totalità del Sito o in modo da danneggiare in qualche modo l'efficacia o la funzionalità del Sito; 3.non utilizzare il Sito per la trasmissione o il collocamento di virus o qualsiasi altro materiale diffamatorio, offensivo, osceno o minaccioso o che in qualche modo possa danneggiare o disturbare altri Utenti; 4.non utilizzare il Sito in modo da costituire una violazione dei diritti di persone fisiche o giuridiche o ditte (compresi, ad esempio, i diritti di copyright o riservatezza); 5.non utilizzare il Sito per trasmettere materiale a scopo pubblicitario e/o promozionale senza il permesso scritto di lapanchinadelcuore.it; Ogni violazione sarà segnalata agli organi di Polizia ed alle Magistrature competenti. Nel caso in cui l'Utente non accetti, in tutto o in parte, le suddette condizioni, è invitato ad uscire dal sito.