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Consigli per la lettura delle pagine
: 8

Il blog parte con i post periodici con cui
lanciamo spunti e ci teniamo in contatto.

Sotto seguono una serie di pagine
(link) divise per argomento.

Clicca sulla pagina desiderata.

L'elenco è lungo, la voglia di scrivere è tanta,
lasciatevi coinvolgere per allenare i muscoli
della mente e del cuore

Buona lettura



domenica 28 aprile 2019

Il girone dantesco












Buona domenica, amici carissimi de “La Panchina”! 

Che piacere ritrovarvi in questo ambiente di pace e di benessere. 
Mai come in questo momento sento che questo luogo è magico e che dovrei tornare a costruirlo se non lo avessi già fatto. 
Sentite il respiro degli alberi che ci circondano? 
Da lontano mi arriva il profumo dei fiori di S. Zita. 
Si sta diffondendo nell'aria. 
Spero riusciate a percepirlo. 
È delizioso. 
Le cinciallegre sono tornate ad esibire le loro livree. 
I loro azzurri e i loro gialli diluiscono ora i pensieri. 
Da laggiù arriva lo scroscio gentile di una piccola cascata. 
Mai come in questo momento sento che questo luogo è magico e indispensabile al nostro equilibrio. 

Ho due immagini dentro di me, due immagini che si contrappongono. 
Sono entrambe vere ed entrambe recenti. 
La prima va ricercata con pazienza nella realtà, perché la si può trovare e perché ci fa bene. 
La seconda va evitata con tutti i mezzi a nostra disposizione. 

🎈
Piove sul mare e su di noi in questa ultima domenica di aprile. 
Si contrappone l'immagine a quella che qualche ora fa il sole illuminava. 
Eccola. 
C'è molta luce. 
Avidi ne gioiscono i piccoli uomini che percorrono trasognati la sabbia battuta. 
Lo spazio è grande e libero e sa in qualche modo di infinito. 
Niente rimanda alle spiagge caotiche di agosto quando il movimento riprende il suo tempo e si veste di mode e di orpelli. 
Respira il corpo e si nutre di ossigeno. 
Si distende l'animo e si colora d'azzurro. 
Uomini, cani, bambini, persino cavalli, se ne vanno lenti in questo giorno di festa, mentre lo spazio grande assorbe le loro voci e la voce del mare ci parla in sottofondo.

🎈
Din… din… tic… Scusi… din… Permesso… e sei centesimi… e ottanta centesimi… solo per oggi, l'offerta è irripetibile… Lucia, vieni qui! …e un centesimo… inserire la tessera… e venticinque… dodic… diciot… tre… novantanove centesimi… lasciare la merce sul piatto… din din din… e venti centesimi... din… non lo prende… riprova.. no... come faccio? … e trentasette centesimi… gliel'ho detto! Dia ascolto a suo marito! … e un centesimo… lasci la merce sul piatto ho detto!... e tredici centesimi… 

Il luogo è degno di Dante. 
Anzi è molto di più. 
Sì, forse nemmeno lui avrebbe potuto creare un tale terribile girone dell'inferno. 
È davvero troppo. 
Persino per noi sarebbe impossibile immaginarlo se non fosse vero. 
Siamo in un piccolissimo spazio delimitato dalla disposizione degli oggetti, in mezzo a mille altre aree attrezzate di un supermercato, tutte visivamente collegate, in cui i suoni si accavallano e si compenetrano. 
Questo in cui sono io è quello in cui ci sono i lettori sui quali ognuno fa passare la propria spesa, costruisce il suo scontrino, paga da solo con le carte di credito. 
In uno spazio di tre metri per quattro o giù di lì, sono organizzate almeno otto postazioni. 
Ed è qui che una folla che si spintona cerca di portare a termine l'operazione. 
Tutti parlano a voce alta, si chiamano tra loro, lasciano i bimbi allo sbaraglio, cercano aiuto da due addette che controllano il pertugio che conduce alla libertà. 
Queste ultime dovrebbero aiutare le persone in difficoltà, ma non ne hanno alcuna voglia. 
Parlano tra di loro di cose private e ti apostrofano con supponenza e impazienza, se le coinvolgi nelle difficoltà che incontri. 
Ogni tanto entrano nel box per pesare con malgarbo una sacchetto che deve aver incontrato qualche problema o per leggere da una mazzetta caratteristiche e prezzo di un prodotto che il lettore si rifiuta di leggere. 
In questo caos ogni lettore, dico ogni lettore, legge a voce alta in continuazione il prezzo del prodotto che sta registrando, così questi centesimi si accavallano e si ripetono, mentre creano un ritmo da martello pneumatico. 


Non credo di essere riuscita a descrivere veramente la situazione kafkiana che mi sono trovata a vivere in un giorno che doveva essere di vacanza, una sensazione quasi dolorosa che non dimenticherò facilmente. 
Ho pensato con nostalgia alla nostra panchina, alla bellezza del silenzio e della riflessione, alle atmosfere che qui viviamo e che ricongiungono il nostro corpo alla nostra interiorità.


Grazie di essere con noi! 
La nostra panchina esulta. 
Tornate ancora ad allenare i muscoli della mente e del cuore!     






Published: domenica 28 aprile 2019

venerdì 26 aprile 2019

"La Panchina" in Via del Fosso












Salve, lettori de "La Panchina"!

Anche se con un po' di ritardo, volevo raccontarvi di un'esperienza bella che noi de "La Panchina"  abbiamo vissuto sabato scorso, 20 aprile, in Via del Fosso.

In quell'occasione Via del Fosso si è animata di artisti ed espositori, ma anche di tantissime persone venute ad ammirare questo suo look inusuale.
Questa strada, sempre piena di fascino ma poco frequentata, in questa occasione è apparsa vivace e nuovamente viva.

In particolare abbiamo incontrato Elisabetta Tuccimei, una delle nostre signore de "La Panchina" di Lucca, che espone delle sue foto e sostiene con il cuore questa iniziativa, un'iniziativa interessante che si ripeterà ancora durante l'estate.

Con lei abbiamo giocato a fare una piccola cerimonia per far rivivevre il fosso, nelle cui acque abbiamo gettato dei fiori colorati per richiamarne la gioia della vita.
Direi che la poeticità non è mai troppa e ci fa tanto bene all'animo.

"La Panchina" augura alla "Via del Fosso" di riuscire a tornare alla vita che in tanti si auspicano per lei.

Grazie per essere stati qui con noi.
Tornate ancora ad allenare i muscoli della mente e del cuore!



✏📚





Published: venerdì 26 aprile 2019

Ventiseiesimo Incontro - 23.4.2019
















Salve, amici de "La Panchina"!

Questa settimana abbiamo anticipato a martedì il nostro incontro settimanale di Lucca.
È stato un incontro giocoso e rilassante in cui abbiamo avuto molti scambi di idee.



✏📚

Abbiamo chiacchierato a ruota libera, mentre ci divertivamo a "sferruzzare" linee, forme geometriche e colori.
Vedete ciò che abbiamo prodotto? 
Che ne pensate? Non sono belli? A noi piacciono moltissimo.
Sì, abbiamo "sferruzzato" pensando a Piet Mondrian, il pittore olandese di geometrie molto imitate.



✏📚

Poi siamo tornati a giocare con le parole, come facciamo sempre.
Abbiamo dato una mano di carte, una dietro l'altra, passando appunto la mano appena catturata una parola vagante. 
Da quelle parole imprigionate sulla carta, abbiamo colto un senso da trascrivere in forma poetica. 
Se volete leggerne il risultato, lo troverete alla pagina "Lucca insieme - Creiamo una poesia? 7". 


✏📚

Infine abbiamo fatto il punto sul "libro" che stiamo scrivendo ed elaborato insieme un nuovo approfondimento osservando in chiave critica alcuni personaggi.

Grazie per essere qui a seguire le nostre avventure! È sempre entusiasmante e utile navigare tra le parole, vero?

Continuiamo tutti insieme ad allenare i muscoli della mente e del cuore!













Published:

martedì 23 aprile 2019

Panchine e panchine














Buongiorno! 
È mattina presto. 
Le strade sono umide, lucide di pioggia. 
Sale dai vicoli una tepida carezza, che si perde verso il cielo. 
Non disturba questo grigio. 
Dopo l'andirivieni eccitato dei giorni di festa, la città si riappropria della sua anima. Recupera quiete, riflessione, sentimenti. 
Insomma la sua anima più vera e profonda. 
C'è qualcuno che già lavora, ma questa mattina lo fa in modo sommesso, senza rumore. 
Una signora passa sotto le mie finestre, scivolando sulle pietre annose. 
Dietro l'angolo voci attutite. 
Rumori sordi, ritmici e attutiti, nel silenzio che incanta. 
Stanno scaricando legna da ardere nella cantina di una panetteria. 
Non lontano da lì, una panchina lavata di fresco. 
Attende. 
Attende qualcuno che certamente arriverà. 
È sempre affollata quella panchina. 
Gente che va e che viene per pochi minuti. 
Non c'è molto scambio tra i convenuti. 
Quasi nessuno parla. 
Anzi. 
Se c'è già una persona seduta, il più delle volte distratta, molti, dopo aver rallentato, indecisi, preferiscono proseguire. 
Eppure una panchina è una grande opportunità. 
Su una panchina sono nate amicizie, sbocciati amori. 
Vi sono stati scambi di idee e di profonde emozioni. 
Anche la nostra panchina, virtuale o non, se ne sta lì e attende pacata. 
È, però, una panchina che attende e, poi, trattiene il passante distratto dal vociare del mondo. 
Tutto diventa semplice e vero intorno alla nostra panchina, come in quella piena di vita e di serenità, protagonista nel quadro di apertura del post. 
La calma e la grazia di queste persone incanta. 
Mi ha raccontato la pittrice che questo angolo di vita è realmente esistito così come si vede in ogni minimo particolare. 
Non è meraviglioso? 

Suona una campana nell'insolita calma mattutina della città. 
Il negozio di gratta e vinci tira su la saracinesca.  



  🌹  




Published: martedì 23 aprile 2019

lunedì 22 aprile 2019

Auguri e...















👒🌿👒

Buongiorno e Buona Pasquetta, amici carissimi de "La Panchina"!

Spero che abbiate passato una Pasqua deliziosa e che stiate continuando a festeggiare anche oggi come si conviene, anzi ne sono certa.

La primavera è finalmente arrivata e dalle foto che scorrono nel web è possibile vedere bellissimi giardini in fiore, tavolate fresche e conviviali,  luoghi luminosi che fanno felici solo a guardarli.

Anche "La Panchina" vive questa resurrezione della vita e continua la sua attività con rinnovato vigore ed entusiasmo.

In questa occasione, voglio fare degli auguri speciali e particolari, ma anche dei sentiti ringraziamenti, a Diego Mecca, che continua a seguirci e ad aiutarci per la parte tecnica del blog.
Il suo aiuto è per noi sempre prezioso ed indispensabile!

Volevo anche dirvi che, per questa settimana, l'incontro di Lucca è anticipato a domani, martedì 23 aprile.

Grazie per essere qui con noi... e ricordiamo sempre di allenare i muscoli della mente e del cuore!


👒🌿👒






Published: lunedì 22 aprile 2019

venerdì 19 aprile 2019

Venticinquesimo Incontro - 17.4..2019












Buongiorno a tutti! 

Tra una "panchina" e l'altra, senza nemmeno accorgercene, siamo giunti a Pasqua e quasi alla fine di aprile!
Il tempo, il bene più prezioso che abbiamo, se ne vola via davvero in un batter d'occhio, tuttavia se ci appare così breve vuol dire anche che stare insieme non ci annoia, anzi ci diverte e suscita in noi un sorriso.

✏📚
Voglio cominciare a raccontarvi il nostro incontro di ieri dall'immagine che si vede nella foto di apertura in cui emergono i suoi allegri colori, quella realizzata tutte insieme e di cui troverete i dettagli nella pagina "Lucca Insieme - La città immaginata".
È stato un bel momento di rilassamento ed allegria, che ancora una volta ci ha sorpreso per l'apparente semplicità di ciò che abbiamo "sferruzzato" e le tante implicazioni che ne abbiamo colto.
Contemporaneamente abbiamo "sferruzzato" anche una pecorella da realizzare con un rotolo di cartoncino e poca lana, tanto per avere un'idea in più per la tavola pasquale.

✏📚
Ci ha fatto poi molto piacere la breve visita di Daniela de "Al caffè di Daniela", che è venuta a farci gli auguri per la Pasqua, portandoci il piccolo prezioso uovo che vi mostriamo. Abbiamo davvero apprezzato la sua gentilezza e la sua creatività!


✏📚
Nella terza parte dell'incontro, abbiamo continuato a lavorare sul nostro libro. 
Prima di tutto abbiamo riletto una versione più definitiva dei due brani scaturiti dai lavori di gruppo dell'incontro precedente.
Subito dopo Piera, Marcella ed Elisabetta hanno illustrato delle proposte personali  di ampliamento, che avevano preparato a casa e che sono state accolte con entusiasmo.
Sono seguiti critiche, suggerimenti e discussione per trasformarle nei testi da inserire nel libro.
Al termine sono seguiti dei lavori di gruppo in cui sono state sviluppate ulteriori nuove situazioni narrative.
Dalle foto si vede l'interesse che ci muove.  Tutte partecipano attivamente.  Vi prego di notare che chi sta utilizzando i telefonini non sta divagando, ma sta facendo ricerche per l'approfondimento in corso.
Per me personalmente tutto questo è fonte di piacere e, lasciatemelo dire, anche di grande soddisfazione perché qui si tocca con mano il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto.
Complimenti alle mie carissime signore de "La Panchina"!


















Published: venerdì 19 aprile 2019

sabato 13 aprile 2019

Ventiquattresimo Incontro, seconda parte - 10.4.2019















Eccoci!
Siamo di nuovo qui, per finire di raccontarvi i nostri giochi nel regno delle parole di questo intenso mercoledì.


✏🌹

È stato questo il momento in cui avremmo "sferruzzato", alla ricerca del rilassamento e di richiami interiori.
Come?
Da un mazzo di cartoncini abbiamo scelto alla cieca una carta che ci servisse di ispirazione.
Le carte mostravano dei disegni indiani diversi fra loro, più o meno complessi, da colorare.


Troppo semplice, non è vero?
Infatti, ho esortato le gentili signore ad individuare in ognuno di quei disegni qualcosa che inizialmente non sembrava esserci affatto: un volto.
Pian pianino, evidenziati dai colori, sono emersi dei volti, a volte, anche molto strani.

Il secondo passaggio è stato metterli insieme, trovando una disposizione visiva, la vedete nella foto d'apertura, per raccontaci tutte insieme una piacevole storia.
E questa storia ha preso quasi subito la struttura di una bella fantastica fiaba.
Se vi fa piacere leggerla, la troverete nella pagina Lucca Insieme - Creiamo una fiaba? 9.



✏🌹

Per concludere il nostro incontro, ricchissimo di parole ed emozioni, siamo tornati alla stesura del libro. 
Alba e Silvana avevano elaborato a casa due scritti mirati, da inserire in quelli già pronti. Uno voleva cogliere qualche tratto caratteriale dei protagonisti in chiave critica,  l'altro i pensieri e le riflessioni di una di loro.
Così ce li hanno letti e noi li abbiamo commentati, poi ci siamo divisi di nuovo  in due piccoli gruppi e abbiamo riorganizzato, limato, arricchito, queste due nuove particelle del libro.

Abbiamo così terminato il nostro fantastico incontro settimanale, molto soddisfatte e... oltre l'orario previsto, come al solito. 😄










Published: sabato 13 aprile 2019

giovedì 11 aprile 2019

Ventiquattresimo Incontro, prima parte - 10.4.2019
















   




Buongiornooo!

Eccoci nuovamente qui. 
Un'altra settimana è scorsa via veloce, anche se i nostri tentativi di fermare e impreziosire il nostro tempo siano stati seri e convincenti. 

Infatti, ieri ci siamo nuovamente ritrovati a Lucca, in Via Sant'Andrea 33, come previsto. 
È stato un pomeriggio pieno di molte cose che ci hanno davvero fatto star bene e gratificato. 
Daniela, del "caffè di Daniela", è venuta a trovarci per un breve intervallo di tempo. In particolare ci ha parlato di una "lettera" che ha scritto in riferimento alla figura di  Maria Montessori che le piacerebbe venire a leggere in un prossimo incontro de "La Panchina".  Certamente, compatibilmente con le esigenze de "La Panchina", ci farà piacere ascoltarla e esprimere le nostre idee al riguardo.



C'è molto altro ancora da raccontarvi,  perché le signore de “La Panchina” hanno preso il mondo delle parole veramente sul serio e ieri sono state davvero molto produttive. 
Hanno tutte riscoperto con gioia la voglia di sperimentare, di creare e soprattutto di scrivere le mille emozioni, che il gioco delle parole può portare con sé. 
“La Panchina” gongola per questi bei risultati, per queste relazioni che si colorano di supporto, stima e amicizia, insomma, per questa nuova rete che si è formata e che va al di là degli incontri del mercoledì. 

Dunque, vi va di sapere con che tipo di parole ci siamo cimentate e in che modo? 


✏ 

Nelle foto d'apertura se ne ha subito un'idea, almeno sul come, che ne dite?

Nel dettaglio, in questo caso, abbiamo fatto una nuova escursione nel linguaggio poetico. 
Sembra strano che ci si possa muovere in questo ambito con grande interesse, vero? Eppure, le signore de “La Panchina” erano totalmente prese e coinvolte da non accorgersi più di niente, come ha potuto rilevare anche l'assessora Ilaria Vietina (presente al Cred per un'interessante iniziativa dedicata ad Amelia Rosselli, figlia di Carlo Rosselli, nell'ambito delle celebrazioni per il 25 aprile, con l'obiettivo di avvicinare ad una delle personalità più significative della poesia del novecento), per pochi istanti lì con noi nella biblioteca di M. Eletta Martini. 

Dunque, vediamo.
Una poesia era stata trascritta su innumerevoli foglietti in disordine, ognuno contenente un verso, versi generalmente piuttosto brevi. 
Il compito, assegnato in piccoli gruppi, era di leggerli, quindi decidere come riordinarli in un semplice poesia, che avesse senso e magari anche un po' di fascino. Ogni gruppo ha poi presentato e illustrato agli altri la composizione realizzata. 
Soddisfazione e orgoglio erano palesi! 

Se vi va di leggerle, le troverete nella pagina Lucca Insieme - Creiamo una poesia? 6.
Se, invece, volete leggere la poesia utilizzata come spunto, la troverete alla pagina Poesia - Petali .



(continua)


    
Published: giovedì 11 aprile 2019

martedì 9 aprile 2019

Un tè per allenare i muscoli della mente e del cuore
















Salve a tutti!

Oggi, invece delle rondini, sopra i tetti della città garrisce il vento.
Lassù in alto, sventolano alla finestra lenzuola verdi e una bandiera dell'Europa.
La luce, passate le nuvole trascinate via dal vento, è davvero tanta. Ogni cosa brilla e risplende in questi momenti.
C'è qualcosa che però lascia perplessi. Questa luce è fredda, metallica.  Rimanda alla luce di novembre, a quella autunnale.

Dunque, torniamo intorno alla nostra panchina, dove tutto si ridimensiona in un guscio ovattato pieno di parole, di idee, di emozioni.

Pensare, argomentare, discutere, confrontare, mediare, scegliere, emozionare e emozionarsi... sono tutte opportunità che "La Panchina" promuove per vivere bene, per migliorare la visione del mondo, per ESSERE e non lasciarsi trascinare.

Se avete gia visto il video d'apertura, in cui si coglie un frammento della conversazione avvenuta durante "il tè dalla regina", vi invito a farvi un'idea di come spesso avviene la ricerca di nuovi interessanti livelli di allenamento dei muscoli della mente e del cuore nei nostri incontri a Lucca.

Nel video  stiamo decidendo come procedere nella narrazione della nostra storia, già in stato avanzato di costruzione.

Spero che riusciate a farvi un'idea del grande interesse che c'è e di come si partecipi in prima persona.

Grazie di esserci sempre vicini. Spero che tutti voi vi sentiate più forti e più sereni, allenando con noi i vostri muscoli della mente e del cuore.

Alla prossima!








Published: martedì 9 aprile 2019

domenica 7 aprile 2019

Un tè dalla regina











Buongiorno, amici cari!
Come va?

Dopo qualche pioggia, un po' di vento e alcuni gradi in meno, nel mondo reale finalmente sembra essere ritornata la primavera.
Il sole splende per intervalli più lunghi e la luce è davvero tanta.
Una mia amica, molto attenta come me ai cambiamenti che la Natura ci regala, mi segnala che le rondini sono tornate.
A dire la verità, io non le ho ancora viste, forse perché non sono uscita nelle ore giuste, ma non ho neanche sentito il loro garrulo verso sopra i tetti della città.  Tuttavia, se lo dice la mia amica, è certamente così.
Comunque i fiori sono uno spettacolo in ogni dove. Farfalle e insetti attendono al loro gioco di impollinazione e la lucertola torna a far capolino.
Tutto questo crea un bellissimo quadro reale, quadro che sarebbe degno anche della nostra panchina virtuale.

Scommetto che la foto di apertura vi ha sorpreso e fatto sorridere!
Lasciate che vi spieghi come è andata.

Per restare nel campo del mondo concreto, noi de “La Panchina” di Lucca, abbiamo approfittato di un inconveniente intervenuto, che ci avrebbe fatto saltare l'incontro di questa settimana, per costruire un vero e proprio evento che ci ha molto divertite, sempre in un mondo di tante tante belle parole e di emozioni positive vissute insieme.
Ho invitato le signore de "La Panchina" ad un tè e ad una chiacchierata.
Pensate che anche alcune di noi, che non sono potute venire, hanno in qualche modo partecipato al nostro tè, pur essendo lontane!
C'è da dire che da molto tempo, grazie a Marcella che ha cominciato a chiamarmi così, le ragazze de “La Panchina“ mi hanno scherzosamente eletto la loro regina.
Così Antonietta De, non potendo essere presente, ha inviato un biglietto, una corona per incoronarmi ed un ventaglio per sventolarmi nella biblioteca di M. Eletta Martini in cui fa sempre molto caldo, incaricando Maddalena e le altre di procedere all'incoronazione.
Inutile dire che è stato inaspettato e quindi molto più divertente.
La nostra fotografa ufficiale Elisabetta ha scattato molte foto di ciò che è avvenuto. Non occorrono molte parole. Le immagini parlano da sole.


La preparazione




L'incoronazione

 
I doni


  








La merenda...  dolci di Lucca e orientali,  tè.


    
Dopo aver gustato un tè particolare alla vaniglia, arrivato da lontano, buccellato e dolcetti orientali di riso preparati da Elisabetta, abbiamo cominciato ad allenare i muscoli della mente e del cuore.
Quasi senza volerlo, la conversazione è scivolata sulle nostre storie di vita e di fantasia,  un universo di parole che come ogni volta ci ha affascinate e ipnotizzate, insomma ci siamo messe in viaggio su un vero e proprio tappeto volante.
Dove ci porterà?

Così anche al tè della regina, il nostro progetto per la realizzazione di un libro si è arricchito ulteriormente di particolari e nuove suggestioni, che definiremo nei dettagli già dal prossimo incontro.

Continuate a seguirci e ad allenare con noi i muscoli della mente e del cuore!
Alla prossima!











Published: domenica 7 aprile 2019

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