Lucca Insieme - 6 gennaio 2021 - Il raduno

  

Il  raduno

Nel buio della notte un bisbiglio incomprensibile ai più invade il mondo muto e oltremodo silenzioso. 

Solo gli elfi e qualche gnomo riescono a comprendere ciò che si sta dicendo.

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M.: "Ragazze... buonanoootte?! Vi va di scherzare?! Tutte sopra ai tetti entro le ventiquattro. Fra poco vi invio il piano di volo."

L.: "Ok., ok. Ho capito. Sto lucidando la scopa per farla apparire meglio... arrivo!"

V.: "M., non te ne sei accorta? Siamo già lì e tu sei in ritardo. Il volo è lungo e il piano di volo doveva essere già pronto."

C.: "Hai ragione, V.! Tu che eri in Alitalia, lo sai bene come funziona!"

M.: "Calma, calma! Sto facendo le ultime modifiche... C’è una deviazione..."

V.: "Ho capito, ma... per iniziare a mezzanotte dobbiamo partire il primo possibile... L., smetti di lucidare la scopa e raggiungi il punto di partenza."

L.: "Eh, quanta agitazione! Io mi devo cambiare...  mi ci vuole un abito caldo e un foulard da mettere in testa.  Comunque, calmatevi! Sto arrivandooooo!'

P.: "Oh, accidenti, quanto sono distratta! Stasera non posso dormire... abbiamo tanto da lavorare! Ragazze, aspettatemi... arrivoooo!!!"

C.: "Fate pure, care amiche...io ho già dato per oggi. Sono stanchissima."

P.: "Riposati, cara C., faremo anche per te."

C.: "Grazie mille... sapevo di poterci contare."

M.: "C., non si può... e lo sai! Devi essere assolutamente con noi!"

L.: "Uffa, quanto pesa la gerla piena di dolci e mandarini!"

P.: "Non si può dire che non sia vero! Ci vorrebbe un'idea... Che dite se usiamo per le cose pesanti la slitta di Babbo Natale?"

V.: "Dopo la sfacchinata a disfare i pacchi arrivati oggi pomeriggio, io ho messo solo microgiocattoli con microcomputer... in un microzaino. Fatevi furbe! Ah, al posto dei dolci ho aggiunto minicaramelline alla frutta."

C.: "La slitta di Babbo Nataleee?! La volete rubare?!?!?!?"

M.: "Ma no... Ce la impresta!"

P. : "Giusto! Lui è così buono!"

M. : "Ha detto che vuole una calza anche lui!"

L. : "Un caro amico, Babbo Natale.... si accontenta di poco!!!"

C.: "Mah... Può essere, di solito è generoso. Ma fate attenzione, non vi fate fregare... non si sa mai... Chissà quel che potrebbe costarvi un taxi di quel genere!"

M.: "Ok, staremo attente."

V.: "Comunque... una calza... gliela possiamo portare anche a lui, poverino! Almeno una volta sarà lui a ricevere un dono!"

P. : "Certo! Stasera non guardiamo a spese!"

V.: "Ok, allora...  Io gli preparo un computerino per far andare la slitta, quando le sue renne, ormai anzianotte, rallentano l'andatura. È tutto."

C.: "Giusto. Occorre modernizzarsi.  E questa è epoca digitale."

V.: "È tutto, dicevo. Adesso mi ritiro nel mistero di questa freddissima notte..."

M.: "Ok! Ragazze... sono pronta! Qui troverete tutti gli aggiornamenti di rotta. Buon volo!

C.: "Ti sei modernizzata, allora?"

M.: "Ho una scopa Tayson turbo."

]V.: "Buona idea! So che funziona in modo stratosferico..."

L.: "Se tutto è pronto come sembra... si parte!!! Forza con le consegne, state attente a non bruciarvi nei camini..."

P.: "La seratina mi attira... non deve essere neanche tanto freddo come dite... Io prendo il volo. Ci aggiorniamo a domani."

V.: "Perfetto! Ci ritroveremo qui al sorgere del sole e faremo il punto della situazione. Osserviamo bene com'è il mondo... mi hanno detto che questa è una notte strana... Anche gli adulti stanno tutti in casa e sognano di svegliarsi con una calza speciale appesa al camino. Dicono che non vogliono dolci o monili quest'anno, ma una calza...  una calza... una calza piena di normalità."

Tutte: "È così! Lo sappiamo bene tutte!"

V.: "Ne dibatteremo domani su Radio Befana, se vi va."

M.: "Io ho preparato anche un bel po' di carbone..."

V. "Per farne cosa? Non essere troppo severa con i bambini che hanno tante belle aspettative!"

M.: "Lo voglio consegnare a più di un adulto... Non mi sembra che tutti stiano espletando le loro funzioni con cuore e intelligenza! Fiuto molta ipocrisia."

V.: "Via! Si va... Che bello portare doni... reglare sorrisi!

P.: "Se qualcuna di noi ha avuto tempo per fare qualche calza con dentro serenità, pace e amore per gli adulti, sarebbe bello! Forse ce la facciamo!"

C.: "Io mi avvio. Buonanotte e buon lavoro!!"

P.: "Claudia, hai preparato quelle calze per gli adulti? Passo a prenderle. "

V.: "Io ne ho già allestite una bella quantità... quest'anno passo prima dai grandi... i bambini hanno anche troppi videogiochi... Notte notte! Questa e la nostra notte più bella e gratificante!"

P.: "Allora si parte ! A domani."

E.: "Sentite, prima di partire, voglio confessarvi una cosa. Io non metterò nella calza dei bambini la cipolla. La lascerò solo agli adulti che in questo anno hanmo approfittato delle difficoltà comuni per portare benefici unicamente a se stessi.  So che i bambini rimangono delusi quando come ultima sorpresina in fondo alla calza trovano il carbone di zucchero, ma anche di più se c'è la cipolla... e quest'anno non la meritano."

L.: "Non conoscevo la tradizione della cipolla. Per quel che so, dalle mie parti noi abbiamo solo e sempre lasciato carbone... un tempo quello vero, ora quello di zucchero."

M.: "Con la cipolla prendono un odoraccio anche i mandarini... a me non piace affatto rovinare loro tutta la calza!!

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P.: "Ragazze, tutto bene. Missione compiuta. Ora riposo assoluto. Ho patito un po' di freddino. Serena festa a tutti.... oh, che succede? Ragazze, nevicaaa!"

V.: "P., anch'io sono molto soddisfatta di ciò che ho fatto questa notte. È stata un'avventura magnifica scivolare nel velluto del cielo, scomparire dietro le nuvole e riapparire su un tetto carezzata dalla pioggia! Mi sono sentita persino bella e le rughe sono scomparse dal mio viso e dal mio cuore. Sì, la generosità e volare in solitudine fanno sempre bene. Dunque oggi mi sento appagata e dormirò il sonno dei giusti. Ah, dimentucavo. L., ti ho visto fermarti in volo su un bellissimo giardino... sorridevi."

L.: "Sììì! Questa notte sono stata tanto bene. Volare sulla mia scopa è stata un’esperienza bellissima, scendere attraverso i camini nelle calde case, immaginare il viso dei bambini quando avrebbero trovato tanti dolci nelle calze mi ha gratificata. Il sorriso è rimasto sulla mia bocca tutta la notte, fino al mio ritorno accompagnata dalla neve...."

M.: "Ragazze, sono molto soddisfatta del lavoro che abbiamo svolto stanotte... siamo un ottimo team! Comunque... la vera felicità l’ho provata stamattina... quando una bambina di trentacinque anni ha trovato la sua calza!"

V.: "Beneee! Anche quest'anno ce la siamo cavata alla grande. Con le innovazioni nei trasporti ci siamo stancate molto meno e Babbo Natale ha pianto, quando ha visto la sua prima calza! Anche se è stata una strana notte nel mondo, i bambini questa mattina sorridono feluci come sempre e corrono dappertutto con la loro calza in mano. Addio, sorelle! Ci rivedremo tra un anno, ma non dimenticate di sintonizzarvi su Radio Befana,  dove noi del Consiglio delle Decane, a mezzogiorno saremo intervistate!

Addio, addio, addio!"

Tutte: "Addiooooo!!!"