Lucca Insieme - Donne e social: La stanza della Civetta 5

 

La stanza della civetta

Donne e social

La stanza della civetta 5

(Parte quinta)

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Con tutte queste novità e con tutti questi progetti in corso, nella Stanza della Civetta si avverte un grande fermento costruttivo. 

Nel mondo reale, invece, la tensione è sempre più alta, vuoi per i fatti contingenti che si susseguono uno dietro l'altro, vuoi per il caldo anomalo, la siccità e gli incendi che si stanno verificando tutti insieme. La continua tensione sta facendo letteralmente impazzire le persone e adesso non manca neanche nella Stanza della Civetta.

La recrudescenza del Covid anche se in forme più leggere, la guerra in corso anche se non se ne parla quasi più, l'economia che dicono vada meglio ma la gente ha sempre meno soldi da spendere e il gran caldo che è davvero difficile da sopportare, offuscano questo momento di grazia che si vive tra queste donne che in fondo si sono trovate quasi per caso, ma che si sono in realtà anche profondamente scelte.

La prima avvisaglia possiamo già coglierla nel nuovo intervento di Bianca, ma come vediamo, i progetti non mancano davvero.

✉ 12.7.2022

Patrizia

Care ragazze di stanza, sono tornata. Qui, finalmente, riesco a comunicare con voi. Vi ricordate ancora di me? Io non ho avuto la possibilità di intervenire, ma vi ho sempre seguito.

Sono Patrizia, la ex lavandaia dei Fossi. Mi dico ex perché, dopo un periodo all'estero, molto intenso e faticoso che mi ha allontanato dalla mia bella città, sono tornata con un maggior bagaglio di esperienze e tanto nuovo entusiasmo.

Sapete? Ho messo su da pochi giorni... una pasticceria! La ho chiamata "Vani-gli-na"... nome adatto, vero?  L'inaugurazione sarà il 10 agosto alle ore 17 in via dei Fossi al numero 153.

Sarei felice di abbracciarvi in questa occasione, facendovi omaggio di tutti i pasticcini che nell'occasione riuscirete a gustare.

Ho frequentato a Parigi la prestigiosa scuola di alta pasticceria "les gateaux" e non potete immaginare le dolcezze che troverete  da me. Vi aspetto e vi abbraccio "dolcemente ". Verrete, vero?

La vostra amica Patrice.

Liliana

Ciao, Patriziaaa!!! Pensavo che avessi abbandonato la nostra Stanza della Civetta... invece eccoti qui! Sono davvero molto contenta di risentirti. 

Interessante la tua idea di aprire una pasticceria, ma per noi non sarà molto facile venire ad assaggiare le tue dolcezze in occasione dell'inaugurazione. 

Infatti, forse ti è sfuggito che ci sarà davvero difficile poter essere a Lucca in quel periodo... e poi tutte insieme! 

Dunque, ti aggiorno brevemente.

Bianca a breve rinnoverà la sua conferma di matrimonio e noi abbiamo promesso di partecipare tutte a questo suo bel momento, non prima, però, di esserci trovate a Bagno Vignoni per una vacanza di relax sì, ma soprattutto per conoscerci di persona.

Al momento mi sembra che tutte queste date non siano troppo conciliabili fra loro, ma tu, spero, verrai comunque a Bagno Vignoni con noi. 

In ogni caso manca ancora un po' di tempo... ne riparleremo.

Bianca

Ciao, ragazze della Stanza della Civetta!

Come va? Come state?

Patrizia, ciao! Finalmente ti fai risentire!

Per quel che mi riguarda, io non sopporto più questo caldo afoso che mi toglie tutte le energie! Per fortuna Marco mi ha convinta a spostare la conferma di matrimonio a settembre! Non vi dico quanto c'è da fare per la preparazione, ma ne vale la pena non vi voglio spoilerare nulla... deve essere una sorpresa e una festa per tutti! Conto i giorni per potervi incontrare alle terme e stare insieme un po' di tempo. Riusciamo ad esserci tutte per la data che abbiamo fissato, vero? Patrizia ci sarai anche tu, spero! Ok, vado a fare da pranzo! Un caldo abbraccio a tutti

Stefania

Cara Bianca e care tutte, non sono affatto sparita come forse qualcuna di voi ha creduto. Al contrario, sono stata molto presente, anche se mi sono volutamente tenuta nell'ombra.

Come forse sapete, ho già raccolto molti dati su questo vostro interessantissimo gruppo. È che non ho voluto interferire con le dinamiche relazionali spontanee che si sono create e che si stanno via via stabilendo tra di voi. Ho assunto il ruolo dell'osservatore, quindi giocoforza dovevo rimanere in silenzio.

Prima di fare un cenno, un primo cenno, su quello che ho scoperto, però, voglio dire due parole sulla stanchezza che ha fatto decidere a Bianca e a Marco di rimandare a settembre la conferma delle loro promesse di matrimonio. Il fatto è che, dopo tanti momenti di tensione, incertezze, decisioni importanti, è inevitabile che ci si trovi in momenti di insicurezza, in cui si è stanchi e si crede di non farcela più ad andare avanti con quel ritmo di vita incessante.

A volte basta soltanto prendere qualche integratore, altre è necessario cambiare ritmo ed accettare di non poter controllare tutto e tutti, secondo la propria volontà ormai presa in un vero e proprio loop.

Dunque, niente paura. A settembre sarà tutto più semplice, Bianca, e ti godrai maggiormente questo evento importante che stai preparando.

Veniamo adesso a voi come gruppo.

Ricorderete che l'avevo già detto nel chiedervi di poterlo studiare, la prima cosa che mi ha colpito di questa stanza è stata l'assenza di conflitti. Strano, eh? Ce ne sono sempre. Mi sono anche chiesta se questo è un bene oppure no. Se frequentate i social, saprete meglio di me che i contrasti, più o meno civili, sono continui. Non è così? Quindi qui perché no?

Allora voi che spiegazione vi siete date? 

Mi servirebbe conoscere i vostri singoli punti di vista... insomma come VOI spiegate questo fatto. 

Posso contare sulla vostra collaborazione?

Cassandra

Care amiche di Stanza, ringrazio Bianca per l'invito, ma non so se ci sarò neppure a Bagno Vignoni. Non vi avevo ancora comunicato che la mamma ci ha infine lasciato.

La mia testa non tiene da quando mamma non c'è più.

Ho anche riletto quello che vi avevo raccontato a proposito di mia madre. Ribadisco che tante volte mi sono trovata a scontrarmi con lei, ma ora mi manca. 

Magari da qui a settembre avrò elaborato, altrimenti chiederò aiuto alla nostra psicologa. Per Bagni Vignone non mi sento proprio pronta. 

Capisco che sarebbe giusto allentare i miei pensieri. Potrei cominciare a pensare a qualche itinerario da fare. Ecco, sì, un viaggio. E allora andando avanti con questi pensieri mi viene da dire... perché no? Prima di andare alla festa di  Bianca potrei prendermi tempo e mettermi in viaggio nei giorni antecedenti l'evento. I viaggi da che mondo è mondo sono sempre stati il toccasana per dimenticare qualsiasi pena. 

Annalisa

Ciao! Prima di rispondere a Stefania, perché sull'argomento ci devo pensare bene, desidero dire a Bianca che prendere tempo in questo momento è una scelta intelligente. Fare le cose con calma e il sorriso sulle labbra non può essere che una cosa buona. Settembre, poi, è un mese meraviglioso e far durare più a lungo i preparativi allunga certamente il piacere... Nooo? vi dice niente "Il sabato del villaggio"?

Guardo avanti al nostro incontro a Bagni Vignoni. Mi dispiace molto, Cassandra, per la tua mamma, ma ti esorto a reagire e a venire con noi. L'incontro ti aiuterà a trovare una nuova serenità.

Complimenti a Patrizia, per la sua pasticceria nuova di zecca. Spero di vederla a Bagno Vignoni.

Baci a tutte.

Letizia

Cara Bianca mi dispiace per te che devi rimandare la cerimonia, però avrai più tempo per prepararla meglio. Io capisco benissimo la tua decisione di rimandarla per il troppo caldo.

Io sono dei giorni che mi sembra di non poterlo sopportare più questo eccessivo caldo.  Abito in un centro storico, non ho né terrazzo né giardino... cerco di combatterlo con ogni mezzo possibile. Esco solamente la mattina e vado sulle Mura dove si può passeggiare e trovare una panchina all'ombra. Il pomeriggio non esco mai.

Pensando a te Bianca, che sei andata anche in Ucraina e hai visto scene che difficilmente dimenticherai, penso che ormai hai un carattere così forte che non sarà un problema aspettare un altro pochino. Sappi che tu sei diventata un bellissimo esempio per noi. 

Anche a settembre io e tutte le altre saremo contente ed emozionate per essere presenti alle tue conferme di nozze che farai con il tuo Marco.

Bentornata nella Stanza della Civetta, Patrice!

Cassandra

Questa è per la nostra psicologa.

Ciao, Stefania, per quanto riguarda la risposta alla tua analisi sul nostro gruppo, in poche righe mi sento di darti la risposta. 

A parer mio ci tiene insieme la voglia o, forse meglio, l'esigenza di comprensione.

La ricerca di comprensione fa parte dell'animo umano e noi siamo ben consapevoli che se ci trovassimo a litigare sarebbe un controsenso in quanto l'intento si esaurirebbe. Lo scopo sarebbe finito, per questo ognuna di noi espone e sviluppa il suo pensiero nel rispetto dell'altro. 

Befy 22

Cara Bianca, che piacere sentirti!

E' vero, questo caldo ha anestetizzato anche i nostri pensieri e sono contenta che hai ascoltato tuo marito e spostato la cerimonia del rinnovo delle promesse matrimoniali a settembre, così sarai più pimpante e all'altezza di stare dietro a tutte le cose a cui dovrai porre attenzione... e io poverella sarò viva, finalmente libera di respirare. 
Il caldo di questa estate è stato per me incredibilmente allucinante. Abbiamo sofferto tutti, ma io sono stata veramente in deficit di ossigeno. Il massimo dello stress, è stato mettersi la mascherina quando già respiravo male anche senza. Comunque siamo vivi e temo che ci dovremo abituare. 

Ti confesso che questo periodo in cui non ci siamo sentite non è stato caratterizzato solo dal caldo perchè qua nella nostra vita ci sono anche delle luci e sta a noi decidere a cosa vogliamo dare valore.

A questo proposito voglio condividere con te una grandissima gioia. Ho saputo pochi giorni fa che mia nuora è incinta per la seconda volta. Sono immensamente felice e spero che sia una femmina, così viene bella come la sua mamma. Loro per il momento sono un pochino frastornati, perchè pensano alla loro vita così di corsa e non riescono a vedere dove inserire il tempo per tutte le esigenze di un neonato, ma un cucciolo in casa moltiplica l'amore e le energie e c'è tempo per abituarsi all'idea.
Mi sembra di ricordare che la tua figlioccia fosse incinta, a che punto è? Come sta la mamma, si è adattata alla nuova vita? Come l'hai sistemata, abita con voi oppure hai trovato una sistemazione diversa?
Voglio anche dirti che presto andrò in pensione e sono felice da pazzi, anche se adesso al lavoro non ho più problemi, ma di questo ne parleremo in un altro momento.

Ti abbraccio forte, un bacio a te e a tutte le civette.

Un saluto a Patrizia. Visto, quante novità tra le "civette"?

Pimpi

Che piacere Bianca, rileggerti dopo un po' di tempo! In effetti mi è mancata tanto la tua presenza virtuale. Da quanto hai scritto, capisco che a breve non ci vedremo, visto che avete deciso di spostare la conferma di matrimonio a settembre. 

In effetti penso che abbiate fatto bene a fare questa scelta considerato che il forte caldo che ci pesa addosso in questo momento renderebbe tutto più complicato. 

Io sto passando questo periodo estivo cercando di andare verso le montagne della mia zona dove la temperatura  è un po' più fresca.  Certo che, come me,  sono tante le persone che fanno la mia stessa scelta e quindi sui sentieri c'è un via-vai incredibile. Ho conosciuto persone che amano la montagna con le quali ci vediamo ogni mattina e lì decidiamo su quale monte salire. Naturalmente ogni sera rientro un pò più stanca, ma la temperatura al mio paese è troppo alta, non la reggo.

Camminando in compagnia ho scoperto che è un vero piacere chiacchierare, scambiare opinioni, scherzare con persone che si sa, finita l'estate non vedrò più. Posso permettermi di raccontare anche cose intime, personali, tanto è tutta gente fuori dal mio mondo. 

Questo che ho trovato è un modo stupendo per scaricare tutti i miei pensieri e le mie ansie e lasciarli in cima alla montagna dove si dissolvono tra il vento fresco e il cielo blu.

Ciao, Patrizia! Sono contenta di risentirti.

Bianca

Carissima Pimpi, che piacere leggerti!

Ti immagino percorrere i freschi sentieri di montagna! Che goduria dev’essere! Chissà che l’estate prossima possa venire qualche giorno!

Comunque... puoi tranquillamente raccontare cose intime e personali anche a noi… perché farlo con persone che sai che non incontrerai più ti solleva? Vuoi dire che con noi ti trattieni? Se è così mi dispiace. Io mi sento così libera a parlare con tutte voi!

Ti abbraccio fortissimo!

Bianca

Care ragazze, adesso proverò a rispondere a tutte voi. Le vostre parole mi hanno fatto davvero piacere! Vorrei dirvi talmente tante cose che quasi non so da che parte cominciare. Allora vediamo.

Settembre sarà un mese dolce per scambiare di nuovo le promesse con l’uomo con cui ho deciso di nuovo di costruire una famiglia. 

Andrea, la ragazza ucraina venuta con me in Italia, è entrata a farne parte assieme al suo bambino. È una vera gioia prendermi cura di loro. 

Posso assicurarvi che l’amore di una mamma non nasce solo con l’attesa e il parto, ma si sviluppa anche in altri modi ed è unico e puro ugualmente! Mi sento mamma di questa ragazza anche senza avere un legame di sangue con lei!

A proposito, cara Stefania, spero di vedere anche te al mio matrimonio!

Ora rispondo subito al tuo quesito: perché non ci sono conflitti tra noi della "Stanza della Civetta"? Perché c’è rispetto e non c’è invidia. C’è semplicemente la gioia e la voglia di stare insieme, di conoscerci e di raccontarci. C’è una tacita astinenza dal giudizio preconfezionato. Ci asteniamo dall’esprimere e dal dispensare giudizi, critiche o lamentele nei confronti di noi stesse o delle situazioni che viviamo. 

Secondo me, quando si smette di criticare e giudicare a priori gli altri, accettandoli per quello che sono, senza cercare di volerli diversi a tutti i costi, si comincia allo stesso tempo ad accettare se stessi e a evitare inutili discussioni e conflitti. 

Questo è quello che penso. Spero possa esserti utile, Stefania.

Cara Cassandra, non avrei proprio voluto apprendere questa notizia... mi dispiace tantissimo per la perdita di tua mamma. Capisco la tua sofferenza e ti sono veramente vicina! Se vuoi, ci possiamo sentire anche con una telefonata. Sentiti libera di prendere le tue decisioni per Bagni Vignoni. Sicuramente a noi tutte farebbe piacere se tu ci fossi! Forse, parlare della tua perdita con noi (faccia a faccia, senza uno schermo davanti) ti aiuterebbe a scrollare un po’ di tensione. Pensaci! 

A Settembre, ti aspetto! Il più bel regalo per me è la vostra presenza… nient’altro che questo! Avervi incontrato sulla mia strada è stata una ricchezza ineguagliabile. La diversità di ognuna di voi è la vera forza del gruppo!

Adesso veniamo a te, cara Annalisa. Devo dirti che la tua saggezza mi conquista ogni volta, mi apre mondi fino a quel momento sconosciuti. Te ne sono davvero grata.

E a te, cara Letizia, non posso non dire che sei davvero rassicurante! Sei sempre tanto comprensiva con tutti... fa bene essere in contatto con te. Grazie! 

Comprendo pienamente il tuo disagio con questo caldo pazzesco. Speriamo ritornino temperature normali e accettabili!

Infine, cara Befy 22, voglio rivolgermi a te. Devo dirti che ti ammiro tantissimo! Quanta forza hai ad indossare la mascherina per la respirazione assistita con questo caldo! Ti sono vicina! Sai? Sono felicissima per tua nuora! Evviva! Di quanti mesi è? Come sta? Auguro tanta felicità e salute a questa famiglia che sta crescendo!

Andrea vive con noi, proprio come una figlia! Sta imparando la nostra lingua (anche in fretta!) e soprattutto sta imparando a vivere senza il marito che ha perso in questa guerra atroce e si prepara all’arrivo del piccolino che dovrebbe nascere verso dicembre.

Grazie infinite per aver chiesto di lei! Pensa, tra poco faremo quattro chiacchiere tra nonne!

Care ragazze, spero di aver risposto a tutte coloro che hanno dato risposta al mio messaggio! Continuiamo a tenerci in contatto in questa magnifica stanza! Vi invio un freschissimo abbraccio e a presto!

Vi voglio bene!

Befy 22

Qui provo a rispondere alla domanda della nostra psicologa.

Cara Stefania, ho pensato a lungo alla tua domanda sul perchè nel nostro gruppo non ci sono alterchi, rivendicazioni e ripicche.

Sono andata anche a rileggermi l'inizio del nostro rapporto in questa stanza della civetta e  ho visto che proprio io ero partita nel modo classico in cui si svolgono i rapporti fra le persone sui social. Avevo usato critiche, giudizi senza motivazioni, cattiveria insomma. Sono stata comunque accettata e anche redarguita serenamente.
Ora devo confessare che trovo  favoloso questo nostro comminare insieme e ho riflettuto che piano piano tutte ci siamo aperte, abbiamo parlato di noi e dei nostri problemi, e nel fare questo abbiamo parlato anche di chi ci ha fatto soffrire, raccontando i fatti, ma mai e ripeto mai, nessuna di noi ha parlato con rancore, con odio, portando rivendicazioni.
Io cercavo amore, comprensione, accettazione, e con questi sentimenti sono stata accolta, facendo sì che questi sentimenti si sviluppassero in me verso gli altri, e soprattutto verso me stessa.  

Sì, perché credo che se non amo me stessa, non saprò amare gli altri. Capisco che tu possa trovare che io uso la parola amore con facilità, ma proprio questo cammino mi ha insegnato a vederlo intorno a me. 

Ho certamente iniziato dalla famiglia in cui ho sempre trovato questo sentimento pur con tutti i suoi limiti, ma mi sembrava “dovuto”, mi sembrava normale che ci fosse, invece leggendo le storie delle altre, ho capito che questo non era vero. 

Come certo ti ricorderai, all'inizio ero ferita, accartocciata, mi bastava uno sguardo, un sussurro delle persone vicine per sentirmi sbagliata, inadeguata e mi comportavo in modo da meritarmi dileggi, frecciatine e spesso vere e proprie cattiverie.
Ruppi questo giro vizioso con un atto di buona volontà e tanto coraggio comprando la macchinetta del caffè, ricordi? Da allora i cuori si sono aperti. E ne sono felice.  

Non so se condividi questa visione che ho della Stanza della Civetta. Aspetto con ansia che tu tiri le fila dei tuoi pensieri e il momento in cui ci farai sapere.

Pimpi

Stefania carissima, ciao. Finalmente un clima accettabile. Questa notte è piovuto, spero che anche da voi ci siano temperature più basse.

A proposito del tuo quesito, spesso capita anche a me di pensare a come e perché il rapporto tra le ragazze della Stanza della Civetta sia così idilliaco.

Sinceramente io penso che sia tale solo perché inconsciamente ognuna di noi riceve tanto dalle altre signore che si incontrano nella Stanza della Civetta e quindi a sua volta dà il meglio di sé quando  ci si scrive in chat o quando ci si incontra in video.

Ti garantisco che io, quando viene organizzato uno di questi incontri che attendo con gioia, evito ogni impegno che mi capiti in quel giorno per avere la certezza di esserci e condividere pensieri e conversazioni, chiacchiere e riflessioni che impegnano il cervello.

E' piacevole sia ricevere che dare e quindi il legame che gradatamente è nato tra di noi non  è dovuto al fatto che siamo persone speciali, ma a un sentimento di complicità che ci rende felici quando possiamo collaborare, quando riceviamo una frase gentile, quando doniamo un consiglio col cuore e la serenità, quando ascoltiamo una esperienza vissuta e ne facciamo tesoro.

Tutto questo è la nostra stanza: partecipazione.

Tutto questo fermento nella Stanza della Civetta, convincono Liliana  a convocare un nuovo incontro in video. 

Prima di tutto, le pare che sarebbe meglio arrivare a Bagno Vignoni con la certezza che si  riconosceranno facilmente, poi, non meno importante, c'è la questione sollevata da Stefania, un po' amica sì, ma soprattutto psicologa  professionista.

Per quanto riguarda il primo punto, il rientro in Stanza di Patrizia apre nuovi spunti e possibilità, di cui si potrebbe discutere... Verrà o non verrà a Bagno Vignoni? E all'evento di Bianca? E loro andranno o non andranno all'inaugurazione della pasticceria in Via del Fosso?

Fondamentale, poi, è la questione di cosa pensa il gruppo sul proprio andamento, in vista di rispondere a Stefania che sta raccogliendo questi dati.

È questa una buona occasione per capire cosa si percepisce di ciò che avviene all'interno di questa magnifica Stanza. Certo ha avuto un'idea davvero vincente, quando ha deciso di aprire questa Stanza della Civetta! Decisamente è stata una delle cose più interessanti fra tutte quelle della sua vita. Per lei si era rivelata una grande compagnia e un grande sostegmo,

💻 15 luglio

Liliana: Ciao! È una gioia incontrarci di nuovo in video, non é vero? A me serviva comunque avere un nuovo contatto con tutte voi, prima di incontrarci a Bagno Vignoni. Come vi ho già accennato, mi è parso opportuno fare il punto su ciò che accade in questa Stanza, visto che ha coinvolto alla grande l'interesse di Stefania nei nostri confronti. Quello che la psicologa dice di noi é qualcosa di bello e ci può anche inorgoglire.

Ho visto che alcune di voi hanno già dato una risposta alla domanda postaci direttamente da Stefania, ma ho pensato che non sia male parlarne anche insieme e farci anche noi un'idea di ciò che viviamo. 

Proviamo a tirar fuori liberamente ciò che abbiamo dentro?

Dunque, quali saranno gli aspetti che rendono il nostro comportamento diverso da quello di altri gruppi più problematici? 

Chi vuole, quando c'è silenzio può prendere la parola.

Bianca: Io in questo gruppo mi sento molto a mio agio. Mi sento ascoltata e non giudicata...

Pimpi: Io trovo che ci sia una grande sintonia tra di noi. 

Letizia: Per quanto mi riguarda, io mi sento aiutata quando sono in difficoltà.

Pimpi: Mi sono accorta che questo gruppo mi fa riflettere e mi fa crescere. Mi aiuta a comprendere le mie emozioni e a far lavorare il cervello. 

Marisé: Frequentandovi, io mi sono ricreduta sull'amicizia. Ho trovato persone che valgono molto... Non mi mettono in difficoltà e c'è molta chiarezza tra di noi.

Bianca: Con le ragazze della Stanza della Civetta ho scoperto che posso essere me stessa, perché per essere amica di qualcuno spesso si deve fingere. Penso che siate d'accordo con me su questo... Qui non c'è mai un giudizio cattivo a bloccarmi, quindi ci si può sentire veramente libere. 

Cassandra: Direi che noi siamo tutte persone inclini alla comprensione... e possiamo contare su validi suggerimenti. 

Pimpi: Sì, il nostro incontro nella Stanza della Civetta è uno stimolo alla spontaneità.

Befy 22: Qui è cresciuta la mia fiducia nel prossimo e questo mi ha fatto aprire. Prima io ero molto chiusa e diffidente.

Pimpi: Vero, anche per me è stato così... si è cancellata la diffidenza.

Letizia: Tutte le volte che abbiamo uno scambio, imparo qualcosa di nuovo. Questo mi stimola molto.

Bianca: La verità è che qui noi in fondo ci siamo scelte, a differenza di ciò che accade in altre situazioni, persino in famiglia. A me colpisce la lealtà che abbiamo una con l'altra... e la protezione che abbiamo una nei confronti dell'altra.

Liliana: Bene, sono venute fuori molte cose, su cui rifletteremo ancora. Chiunque di noi potrà aggiungere qualsi altra cosa le verrà in mente... poi vedremo cosa ne penserà Stefania. È stato un gradevole scambio di idee che potremo approfondire ulteriormente.

Per quanto mi riguarda... io mi sento un'altra persona da che esiste luogo virtuale. La mia vita non è stata mai facile, ma da quando vi conosco mi sento forte e supportata. 

Grazie.

✉ 16 luglio

Bianca

Carissima Liliana, ieri in video sono stata molto bene. Ho trovato il brainstorming  particolarmente stimolante.

Grazie per aver creato questa stanza ricca di pace, di sostegno e di spensieratezza!

Grazie dal più profondo del cuore per essere il collante tra tutte noi!

Come sai, ho perso i miei genitori in questi ultimi dieci anni e 

mi piacerebbe che mi accompagnassi all’altare per la conferma del matrimonio.

Sarà una cerimonia nel giardino dell’azienda agricola di mia sorella, così come il rinfresco e la cena.

Ti va? Sei una persona che mi trasmette sicurezza e sono convinta che quel giorno ne avrò proprio bisogno! 

Aspetto una tua risposta!

Abbracci fortissimi

Bianca

Patrizia! Sono contenta che tu sia tornata tra noi!

Che meravigliosa esperienza hai vissuto a Parigi! Ti apprezzo tantissimo. Cucinare è una mia passione, ma sono una dilettante! Lo faccio per la famiglia e per amici! Spero mi svelerai qualche segreto di pasticceria!

Ti ringrazio per l’invito all’inaugurazione, ma come capirai bene non riesco proprio! In questo periodo sono molto presa per i preparativi della conferma di matrimonio, per il raduno a Bagno Vignoni con le ragazze della Stanza e per la nascita del bimbo di Andrea! Ti faccio i miei più sinceri in bocca al lupo!

💻

Dalle chat collaterali

Cassandra

Veniamo a noi ragazze. Vorrei fare un bel regalo a Bianca. Consiglio? Lo facciamo tutte insieme? Le resterebbe un bel ricordo di tutte noi, di questo periodo di intensa amicizia. Bianca, c'è qualcosa che ti piacerebbe tanto avere?

Befy 22

Cara Cassandra, per quanto riguarda il regalo, io ho avuto un'idea che a me sembra bellissima, ma consiglio di parlarne fra noi, senza coinvolgere Bianca, per farle una bellissima sorpresa.

Cassandra

D'accordissimo Befi 22! Ovviamente lei un regalo se lo aspetta perché ricevere un regalo fa parte di una bella festa come questa. Io avevo pensato di domandarglielo, in quanto come ben sai sono sempre piena di dubbi e volevo la certezza di farle un regalo che le fosse davvero gradito... ma certo anche la sorpresa produce il suo buon effetto.

Pimpi

A me l'idea di Befy 22 piace moltissimo. Abbiamo la possibilità di cercare l'oggetto con calma, visto che c'è ancora un bel po' di tempo da qui a settembre. Penso che sarebbe una piacevole sorpesa!

Befy 22

Vorrei rispondere a Cassandra riguardo al regalo per Bianca. 
Anche io avrei piacere di fare il regalo a  Bianca e ho pensato a qualcosa di significativo. Conosco un artigiano favoloso che riesce a fare cose su richiesta strepitose. 

Lavora per gli studi di Milano e Roma dove vengono girati film di successo ed è pronto per le più bizzarre richieste. Io avrei pensato di farle fare una panchina fatta a libro. L'idea mi è venuta vedendone alcune su internet nei più svariati modelli e disegnate con gli spartiti di una canzone, per omaggiare un musicista, con i versi della divina commedia come omaggio a Dante o altro. 

Così io avrei pensato di far costruire questa bella panchina fatta a libro con il logo della Stanza della Civetta disegnato sopra e le nostre firme come “amiche di penna”.

Sono certa che il suo animo romantico apprezzerà moltissimo questo pensiero, il cui prezzo naturalmente andrà ripartito fra tutte noi. 

Questa è la mia idea, la sottopongo a tutte voi restando aperta ai più svariati suggerimenti... un abbraccio forte a tutte             

Cassandra

Befy 22!! Sono entusiasta della tua idea  anche senza vedere la panchina da regalare. 

Per me procedi pure, ma sentiamoci tutte ovviamente. Anche perché qualcuna di noi potrebbe avere un'idea altrettanto ottima e allora sì che sarà difficile decidere. 

In fondo proprio io ho pensato di regalare a Bianca un qualcosa che le ricordasse per sempre questi momenti di amicizia così serena.