Già troppo.
Già troppo il tempo nebbioso
scivolato nel grigio
in chiaro scuro.
Troppa vita diluita nel nulla.
Laggiù l'azzurro.
Laggiù l'azzurro e il sole.
Chissà perché mi ritrovo sempre lì.
Ci sguazzo, mi ci perdo.
Obnubilato è il pensiero.
Me ne vesto come in veli di fiaba.
Vi ruzzolo senza età,
sprofondo in un buco di luce.
Evapora il tempo.
L'azzurro mi appaga, mi consola.
Rotola ancora la Terra.
Come sempre.
Distrattamente guarda la vita,
che trascina pigra con sé.
Ride complice al suo Sole.
Oltre il grigio, oltre il buio,
laggiù azzurro e luce.
Birichini,
sornioni,
pieni di mute promesse.
(Vanina)
🍾🥂🍾
Non c'è momento, tra quelli passati in compagnia delle signore de "La Panchina", che io non abbia gradito.
Ogni attimo mi dà sensazioni piacevoli, riporta alla mia mente ricordi del passato che avevo completamente dimenticato, mi regala idee che non mi sarebbero venute alla mente se non fossi stata insieme a queste care amiche, che mi sanno dare tanto e senza le quali non sarei capace di trovare momenti di serenità piacevole.
Cosa è “La Panchina”? È un gruppo di persone fantastiche, ognuna con il proprio carattere.
È passato un altro anno, un anno molto intenso, veloce e devo dire anche molto interessante. Tutto quello che abbiamo vissuto mi ha molto coinvolta, entrando nelle mie abitudini banali. Mi ha cambiato il modo di pensare e di agire. Mi ha fatto scoprire anche in me una grande scrittrice, un'altra Alba che non avrei mai pensato.
Grazie, ragazze dell'anno 2020 e del Covid trascorso insieme! Grazie a questo mezzo social che ci ha permesso di continuare la nostra conversazione e di vederci tutti i mercoledì.
(Alba)
🍾🥂🍾
Oggi è l'ultimo incontro della videochiamata dell'anno della nostra PANCHINA.
Mi fermo un po' e mi guardo indietro: posso ringraziare veramente tutte, perchè il nostro appuntamento del mercoledì è importante per me. La nostra insegnante ci propone sempre cose nuove e originali. È un momento di socializzazione che serve come esercizio del cuore e della mente, ma anche per scambiarci idee sui nostri problemi e accettare consigli da chi ne sa un po' di più. Parliamo anche di cucina e imparo sempre qualche ricetta nuova per interrompere la monotonia di queste feste trascorse da soli. Sono contenta in questi momenti che passiamo insieme e non penso alle cose brutte che ci circondano.
Ci sono stati proposti compiti nuovi e interviste a signore impegnate in altri campi, ma molto interessanti. Ho conosciuto delle carissime persone di altre città, anche lontane, con esperienze e abitudini nuove per me. Abbiamo lavorato e creato oggetti natalizi che io ho messo in mostra nel mio salotto e quando li guardo mi trasmettano un po' di gioia nel cuore.
Spero tanto che presto arrivi il giorno in cui tutte saremo al nostro tavolo quadrato, gomito a gomito, vicine fra noi a scambiarci le matite colorate per i nostri disegni.
(Silvana)
🍾🥂🍾
Nell'ultimo incontro dell'anno de " La panchina" ci è stato chiesto un nostro pensiero positivo sull'anno 2020.
Tutte noi abbiamo conosciuto il dolore e l'angoscia che in certi momenti ci ha tolto il respiro.
Le cose belle ? Sì, ce ne sono state...
Le nuova amicizie, le amicizie confermate, le esperienze belle vissute, i sentimenti profondi provati.
Ho il cuore pieno di amore.
Se faccio silenzio, ma tanto tanto silenzio intorno a me e dentro di me, sento molto bene la carezza e la tenerezza di Dio.
Eccomi, lo sapevate che avrei finito così vero? Vi voglio bene ragazze, lasciamo che i nostri cuori volino sempre più in alto.
Avanti tutta!!!
(Piera)
🍾 🥂 🍾
Siamo tutte molto brave👏sono molto contenta di questi nostri racconti molto affettuosi di ognuno di noi 😍tutta colpa😂della direttrice a qui vogliamo un saccoooooo 💰di bene .Vanina sei la nostra regina 👑💐
RispondiEliminaGrazie, Alba cara! Sento tutto il tuo affetto che ricambio davvero con il cuore. ❤
EliminaUn buon anno....2021a tutte❤️
RispondiEliminaGrazie grazie a nome di noi tutti de "La Panchina"! ❤ 🌿🌹🌿
EliminaSe n'è andato anche questo anno particolare,strano, disastroso per il nostro paese e il mondo intero. Nella mia vita e in quella di tutti noi ce ne sono stati tanti di anni particolarmente difficili, con avvenimenti che hanno segnato i nostri percorsi futuri. Sempre abbiamo rialzato la testa e, con gli abbracci, i sorrisi, l'aiuto di chi ci è stato vicino, abbiamo ripreso la nostra via consapevoli delle nostre debolezze, ma sempre pronte a guardare avanti.
RispondiEliminaQuesto anno strano e particolare mi ha tolto la mia quotidianità, fatta di uscite con le amiche, passeggiate in bicicletta lungo il fiume o sulle mura con le mie amiche (le due Alba, una è la nostra!), la piscina, le visite alle mostre e ai musei, i viaggi e altro ancora... Mi ha però insegnato molto e soprattutto mi ha fatto prendere coscienza di quanto sia frenetica questa nostra vita e del bisogno di fermarsi a riflettere, di godere delle piccole cose, degli affetti più cari, di riscoprire il piacere di una telefonata con persone che avevamo messo in un angolino...Ringrazio Dio per questo anno trascorso in salute e sempre in compagnia dei miei cari,per avermi permesso di veder crescere il mio Francesco e la mia Alessia, per avermi riavvicinato a voi de La Panchina che mi avete tenuto compagnia ed aiutato ad affrontare i momenti più bui.
Cara Mariella, il tuo è davvero l'atteggiamento giusto per vivere questo tempo complesso e pieno di mille piccole e grandi difficoltà da risolvere. Sono davvero convinta che sia indispensabile saper cogliere la positività dei singoli attimi che incontriamo nel nostro vivere il presente, esperienze sempre importanti anche in tempo di Covid, anzi. In periodi come questo si rivaluta la riflessione profonda e la ricerca filosofica sul senso della vita. In fondo non è certo poco.
EliminaSe "La Panchina" ti ha fatto compagnia non può che farci un grande piacere. La tua presenza è stata per noi preziosa. Grazie di esserci. ❤