.......
Vediamo...
gorgoglio, gocciolio, scroscio,
schizzo, spruzzo, splash,
crac o croc
sciabordio,
plin plin
tic, toc, tac
...
Proviamo a farne
una romantica
poesia?
💧
Acqua che scorri,
che scrosci,
che fai glu, glu,
toglimi la sete,
orsù.
La cascatella mi affiora alla mente
clap, cic, grun
mi entra nel cuore Il suo gorgoglio,
lo faccio mio.
Acqua che sbatti
ciac, ciac, splash
incontri la pietra.
Un salto,
guizza una goccia,
schizza
clap, clip, clap
mi bagna la faccia.
Tin, tin. tin
mi entra negli occhi
scush ....scush ...scush
mi asciugo le lacrime dolci.
Claudia
💧
Sss sss splash
Timida la sua voce
nelle mie notti romane.
Sss sss splash
La finestra socchiusa
mi rimanda attutita
la voce di sempre.
Garbata
nel silenzio che ha intorno
mi culla nei sogni di bimba.
Sss sss splash
È umile e sola la fontanella,
custodisce segreti,
Da lei l'acqua sgorga infinita,
carezzevole amica mi culla
discreta
nelle mie notti romane.
Sss sss splash
Nella strada che dorme
è con me che vuole parlare.
Narra parole di sogno
che aprono un mondo,
un connubio lunare di stelle
che sa di infinito.
Sss sss splash
Troppo tempo è trascorso ormai.
Inafferrabile se ne è andato.
Quanto rumorosa è ora la notte,
schiamazzi e grida inopportuni.
E... e all'acqua della mia fontanella
è stato messo un triste bavaglio.
Ssss sss
La sua voce ormai non c'è più
nelle mie notti romane.
Vanina
💧
L'acqua gorgogliava e veniva giù a scroscio. Ogni gocciolina facendo splash mi schizzava, spruzzandomi schiuma addosso.
L'acqua del fiume scorreva e nella sua velocità faceva tanto rumore... sembrava che cantasse.
L'acqua del mare arrivando a riva faceva un grande sciabordio... splash... splash.
Ricordo una cascatella vicino a casa mia con tanti girini che allegramente danzavano a suon di musica.
Ricordo anche le grandi cascate dei fiordi. Ognuna aveva la sua musica, ognuna diversa dall'altra, ma tutte immense e affascinanti.
Anche il ruscellino nel suo piccolo cammino trova il tempo di esibirsi garbatamente.
Alba
💧
Plin- Plin- Plin- Plin- Plin- Plin-
nel letto mi giro e rigiro,
ho plin plin in questo orecchio qui.
Giaccio sotto la coltre ben protetta
ploc- ploc- ploc.
Ha ceduto la guarnizione, ora cedo io.
Tic- tic- tic.
Mi alzo, planando come un parapendio.
Stringo, tace. Stringo ancora.
Tic- tic- tic- tace.
Felpata per non svegliare la goccia loquace
entro furtiva sotto la coperta
con una attesa sospetta. Ascolto. Ascolto.
Il silenzio rumoreggia
danzando e urlando nel mio orecchio
rilassata mi lascio andare al sonno.
Plin- plin- plin- è di nuovo qui.
Cade la goccia,
rumoreggia,
alza la voce,
albeggia.
Rita
💧
Splash, clack, ciack.
Nel letto mi giro,
dormivo così bene,
adesso mi stiro
sognavo verbene.
Che è questo sciabordio?
È lui che mi chiama,
va bene, mi avvio,
scendo dove il suono si dirama.
Finito l'ultimo scalino
il mio piede incerto
splash, si tuffa come dal trampolino.
Acqua, ecco cos'é, certo
qui è tutto allagato,
ecco ciò che avverto
Che faccio?
Vado a vedere che é stato.
Non basterà uno straccio.
Un gorgoglio mi chiama,
verso la doccia é tutto bagnato,
da lì l'acqua si dirama.
Ora ho capito che è capitato.
Il riposo é finito.
Salgo al piano superiore
e chiamo mio marito
che se la dorme da ore...
Lauretta
💧
Gocceleggere,plin plin plin.Gioiellidel cielo,Tic toc tacAcquavitale,splash.
Monica
💧 💧 💧
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