Powered by Blogger.



Consigli per la lettura delle pagine
: 8

Il blog parte con i post periodici con cui
lanciamo spunti e ci teniamo in contatto.

Sotto seguono una serie di pagine
(link) divise per argomento.

Clicca sulla pagina desiderata.

L'elenco è lungo, la voglia di scrivere è tanta,
lasciatevi coinvolgere per allenare i muscoli
della mente e del cuore

Buona lettura



domenica 27 giugno 2021

Il fascino della Thinking Room

 








Thinking  Room



✏💥✏ 


Ho deciso di aprire questa nuova stanza in un post specifico, per creare uno spazio facilmente fruibile da tutti noi che vogliamo riflettere e individuare nuovi pensieri e nuove emozioni.
Qui troveremo un silenzio delizioso, una concentrazione profonda, un momento tutto nostro, in cui incontreremo il nostro IO più profondo e forse sconosciuto.

Qualche suggerimento?


(Se non l'hai già fatto, leggi il post "Thinking" nella Homepage)


Accedi alla
Thinking  Room

Rilassati, concentrati, 
fissa il cerchietto qui sotto
e fai fluire i tuoi pensieri in libertà.  

Scrivi per noi 
il più significativo 
nella casella dei commenti
in fondo al post


 


✏💥✏





🔴
Ancora migrazione di farfalle.
Sì, andare...
Che bello muoversi verso una meta!
Mi comunicano ottimismo, voglia di vivere, volontà di superare gli ostacoli.
Intorno alla panchina molte molte persone si aggirano caute, ascoltano, leggono. Pochissime parlano, pochissime scrivono.
Invece a me piacerebbe tanto ascoltare le vostre voci.
Su, migriamo anche noi come le farfalle!
Raggiungiamo mete "lontane"!
Sì, andare...
Andiamo insieme!
(Vanina)


🔴
Il rombo lontano di una moto potente mi trasporta repentinamente sulla Route 66, in Arizona... strada che si perde infinita dietro e davanti a me...
Sono sola con il vento.
Libertà. Adrenalina. Aspettative.
(Vanina)


🔴
Cader nella rete
Eccomi qui nella stanza in cui si “pensa”.
È questa una cosa che si dovrebbe fare regolarmente, un momento educativo importante che può aiutare a vivere meglio e in serenità.
Oggi non ho bisogno di fissare il famoso “cerchietto” per farmi venire nuove idee.
Un pensiero mi frulla nella mente già da un po’.
Mi riferisco alle tante bravate dei giovani di cui si occupa la cronaca in questi giorni e, soprattutto, agli adulti che per primi non sanno prendere per se stessi le distanze dal male che vuole irretirli.
E in queste condizioni come potrebbero essere a loro volta educatori?
Mi colpisce molto la vulnerabilità dei ragazzini... e dei ragazzi... e degli adulti, che non sanno distinguere i pericoli che li circondano, neppure quelli più macroscopici.
Prendo, ad esempio, quella specie di gioco attuato nel web, ispirato al raggiungimento di livelli sempre più alti di rischio, fino a condurre al suicidio.
Per gli adulti potrebbe fare il paio il salasso di denaro che organizzazioni “ben preparate” mettono in atto nei confronti di donne disperate, ma anche di uomini, rubando profili ed identità (e soldi!) dietro le quali si nascondono.
Questi sono i casi eclatanti che vengono via via alla ribalta, ma esistono situazioni più nebulose in cui le persone finiscono con il perdere la propria identità in modo più subdolo, quelle in cui si trovano invischiate in una rete relazionale tossica che le svaluta e le uccide piano piano.
Queste sono molto più frequenti delle situazioni eclatanti e molto meno evidenti.
Sono quelle che, attraverso la svalutazione continua della persona, conducono ad una negatività totale da rendere la vita impossibile.
Io penso, e per questo mi batto da sempre, che bisogna educarsi ed educare alla valutazione dei fatti, ad esprimere giudizi positivi o negativi, ad operare scelte di percorsi diversi, a non aver paura di essere soli in scelte importanti.
Niente dovrebbe capitare per caso.
Si dovrebbe sapere che, come per ogni essere vivente su questa terra, molti sono i pericoli che ci circondano.
Dunque è necessario imparare a vederli e a sapersene difendere, nel gioco atavico dell’adattamento e dell’istinto di sopravvivenza della specie.
Questo è il compito di ogni genitore, di ogni educatore, di ogni adulto.
Per raggiungere questo obiettivo è indispensabile che ognuno di noi faccia un lavoro su se stesso, un lavoro profondo di recupero di spazi di positività e sicurezze.
La trasmissione non dovrebbe essere coercitiva, ma sempre tesa a spiegare le nostre motivazioni al riguardo con rispetto per gli altri, sempre pronti a cambiare prospettiva, ad aggiustare il tiro man mano che l’esperienza di vita ci cambia.
Non è mai troppo presto né troppo tardi per iniziare.
Si comincia a trasmettere abitudini costruttive già quando il bambino emette il primo vagito.
Quindi ciò che scegliamo di fare è di vitale importanza.
Si può anche sbagliare, ma avendoci ben pensato e avendo operato una scelta in buona fede.
Indispensabile è la comunicazione di idee e sentimenti, ma non dimentichiamo di lasciare libero l’individuo, cui sono state prospettate le varie alternative motivate, di decidere in prima persona.
Questa abitudine di pensiero sarà molto utile nella vita, quando le proposte che ci verranno fatte non saranno nel nostro interesse oppure lo saranno e non ce ne accorgeremmo senza questo strumento importante che abbiamo costruito.
Oggi la Thinking Room mi ha ispirato questi pensieri e queste parole.
Io mi sono chiarita con me stessa.
Spero possa servire anche a voi che leggete.

(Vanina)


🔴
Accelerazione
Eccomi. Sono di nuovo qui. 
Oggi è domenica, l'ultima domenica di un giugno particolare oltre che caldo...
Alle 9.41, in città siamo ancora tra pochi intimi. Qualche voce lontana, tubar di piccioni, cinguettii di uccellini nei nidi nascosti sui tetti. L'atmosfera è perfetta per pensare.
Fisserò questo magico cerchietto... cosa si nasconderà laggiù?
C'è qualcosa che ruota su se stesso laggiù... sì, è la pala di un ventilatore in accelerazione. Per fortuna è protetta dà una griglia e non è pericolosa. Posso usufruire della brezza che produce e che risale verso di me, senza incorrere in alcun pericolo.
Ecco le prime immagini che prendono forma. Inevitabilmente come in un sogno, hanno a che fare con ciò che è accaduto da poco nella realtà.
Un gruppo di bambine di scuola materna sta eseguendo un delizioso balletto. Dev'essere il saggio di fine anno scolastico. 
Ce n'è una su cui ho fissato l'attenzione. Sì muove con grazia e ritmo, ma più spesso segue un tempo personale. Comunque si riprende e cerca di riallinearsi agli altri.
Questa bimba forse non ha una musicalità perfetta, ma senza dubbio è protagonista di se stessa, tiene conto del mondo e decide cosa sia meglio fare.
La pala di un ventilatore e la griglia che la protegge. 
È questa una splendida metafora, non trovate? 
Per chi fa esperienza in giovanissima età e non solo, un filtro, una protezione, una specie di salvagente, è cosa auspicabile, direi indispensabile. 
È bene che in qualche modo venga costruita. Ne parlavo già in precedenza. 
È necessario riflettere e comparare le esperienze con qualcosa che si conosce, qualcosa che si può eventualmente modificare in modo personale, ma che faccia da specchio per valutare ciò che facciamo. 
La pala del ventilatore ha accelerato ancora di più. 
Adesso sta rimestando In un vortice di pandemia. 
Sta mettendo in moto un'enorme quantità di emozioni e di notizie. 
Schizzerebbero da tutte le parti se a bloccarle non ci fosse una fitta griglia. 
Laddove la griglia c'è, la vita riassume comunque un equilibrio accettabile che consente di vivere anche in questa ridda di informazioni parziali e contraddittorie. 
Quando invece non è stata costruita nel tempo una rete protettiva, ecco insorgere inizialmente cattivo umore, poi ansia generalizzata insostenibile, malessere di vivere, depressioni più o meno gravi.
Riflettendo nella tranquillità della nostra "Thinking Room" forse possiamo migliorare la nostra capacità di resilienza come tutti in questo periodo amano dire. 
Che ne dite? 
 
 
🔴
Ero nel nido di un pettirosso
Buongiorno! 
Oggi sono qui ad aspettarvi già da un po'. 
Forse ho voglio di riflettere con voi nella calma e nella serenità di questo luogo, virtuale sì, ma sempre pieno di incanto. 
Vi vedo arrivare alla spicciolata. 
Avvicinatevi pure! 
Nel mondo reale il caldo è rovente e ha il sapore dell'Africa.  
Qui si sta benissimo e la luce tenue e fresca è deliziosa. 
Ci siamo! 
Siete in tanti e leggo sui vostri volti la voglia di vivere questo spazio. 
Dunque… oggi torno a parlare del Tempo. 
Spero di non ripetermi. 
E voi… intervenite pure quando vi va! 
Il Tempo, questo sconosciuto, prima di essere, fluisce e se ne va. 
A volte è paurosamente lento e pensante, più spesso sparisce prima di essere avvertito, in un'inutile rincorsa. 
Immateriale, invisibile, costruito. 
Insomma semplicemente immaginato. 
Non vorrei continuare a parlare di lui, ma sembra quasi impossibile fuggirne. 
I gelsomini sono già tornati a profumare il mio davanzale. 
Bellissimi, vivi, ricchi di parole inespresse. 
Eppure solo ieri il ciclamino era ancora in fiore. 
Impossibile far finta di niente. 
La vita si dà un tempo. 
Essa scorre tra un ciclamino e l'altro. 
Lo fa in fretta, senza darlo a vedere. 
A braccetto con il Tempo, danza la sua personalissima musica. 
Sorniona, ti confonde e ti distrae. 
È timida, riservata, ma sa bene quello che fa. 
E tu, bambina a scoprire il mondo con i pettirossi di primavera, fai appena in tempo a gustare le ciliegie di maggio. 
Sono belle. Sono allegre e rosse, mentre si affacciano alla tua finestra. 
Un abito a maniche corte, una seta color delle pesche. 
E l'uva, pesante sui rami, è già stata raccolta. 
Già le castagne scoppiettano sul fuoco. 
Il Tempo corre lontano, se ne va. 
Corre via da solo. Non si volta mai indietro. 
È così. 
Lui deve seguire l'imperativo categorico di andare, andare e andare ancora. Tra poco il ghiaccio imprigionerà ogni cosa. 
Tu, bambina nel cuore, inciampi sull'assito sconnesso. 
Osservi con gli occhi che sanno la vita acerba che ti saltella intorno. 
Sorridi. Nessuno ti chiede perché. 
Tu sai che è impossibile trattenere il Tempo tra le dita. 
Ogni affanno è di troppo. 
Meglio fermarsi ogni tanto a vivere l'emozione del puro pensiero. 
Sotto il ghiaccio che imprigiona ogni cosa, la vita si trasforma e vola in alto. 
Dalle energie che si stemperano nel nulla apparente, già mille altri embrioni emergono a brillare. 
Non importa se non possiamo comprenderlo pienamente e non riusciamo a fermare il Tempo. 
In fondo noi stessi siamo Tempo, l'energia che gli dà una forma. 
Che bello aver vissuto questo tempo di riflessione con voi! 
Io ho rimesso in sintonia il mio cuore con il cervello. 
Mi sento proprio bene. 
E voi? 
È stato un tempo pieno, piacevole, consolatorio e vitale, che ne dite?


🔴

 

Uccellini
Giovedì , 1 luglio 2021
Immersi ancora in un vento umido e caldissimo, è davvero piacevole entrare nel mondo protettivo di questa stanza dove possiamo far splendere e catalizzare le più belle emozioni.
Ecco... tutta la confusione che è nelle strade e nelle piazze è scomparsa.
Una calma rilassante ci pervade e ci nutre di benessere.
Stiamo subito bene... il cuore si è repentinamente adattato a questo nuovo piacevole ritmo di vita.
E che dire dei colori che pian piano emergono, si mescolano e si integrano in grumi di parole e di idee nuove?
Che bello catturarne subito uno!
Un uccellino di cartone riciclato come quello della foto può prendere una vita straordinaria se posto in relazione ad una base, una base in fondo capitata lì per sbaglio.
Forse, allora, è importante imparare a vedere la realtà con occhi diversi, a captare e far vivere scorci personali che possano meravigliarci, stupirci, farci star bene e aprire nuovi promettenti orizzonti.
Sì, io credo che questa sia una reale, importante verità.
Vedete come è facile far emergere le idee, quando ci disponiamo per un solo attimo a guardarci dentro? Si fa subito un passo avanti.
È così che questo uccellino senza colore e di cartone riciclato ci può portare ancora più lontano nella riflessione.
Anche nel mondo reale ci sono "uccellini" appena venuti al mondo, poco colorati o viceversa dai colori bellissimi, dal piumaggio strapazzato o dalla livrea lucida e splendente, spaventati o magari troppo spavaldi.
Pensate un po' che grande importanza potrebbe assumere avere di loro un'idea piuttosto che un'altra, porli tra le verdi foglie di un albero o nel fango di una palude, lasciarli liberi di volare verso il cielo azzurro o al chiuso di una voliera...
È bello e consolatorio vedervi così concentrati e attenti a quello che le parole vanno costruendo, ad entrare in quelle famose collane di parole che veicolano le idee più stimolanti.
Dunque vado avanti nel dipanare questa matassa colorata.
In fondo il nostro uccellino è un grazioso esserino che ci ha fatto fare un interessante ragionamento, ragionamento che è ancora più profondo di quanto si potesse inizialmente immaginare.
Infatti se in luogo del piccolo volatile pensassimo ad un bambino, potremmo immaginarci adesso quale differenza si potrebbe generare nella sua crescita e nella sua evoluzione educativa, cambiando l'ambiente in cui lo facciamo vivere.
Non è vero?
Ci vuole un po' di bello intorno a lui, la ricerca di situazioni diverse che lo faccia star bene, ci vuole un po' di cura e di attenzione nei suoi confronti.
Vedete già la bellezza che si sprigiona?
Io sì,  la vedo e ne sono certa.
Che meraviglia se ogni bambino potesse avvalersene!
È bellissimo imparare a guardare il mondo con occhi meno scontati e lasciarsi contagiare dai colori dell'entusiasmo.
Lo stupore è sempre un momento produttivo per l'uomo in tutti i campi. Abbatte barriere e ci conduce avanti con occhio bambino nella nostra scoperta del mondo, nell'ampliare la nostra conoscenza in tutte le direzioni, nel cogliere particolari che altrimenti sfuggirebbero alla nostra attenzione.
Naturalmente un "uccellino" rappresenta qualcosa senza tempo... può avere anche novanta anni. 
Ah, dimenticavo! 
L'uccellino di cartone riciclato è adesso protagonista... ha fatto il nido nelle parole di una bellissima fiaba.
It's up to you, come dicono gli inglesi. Adesso tocca a voi.


🔴







Published: domenica 27 giugno 2021

giovedì 24 giugno 2021

Riti augurali

 





E siamo giunti a San Giovanni!
Con questa festività anche il 2021 è ormai a metà della sua vita. 
Scorre troppo velocemente il tempo... È un bene o un male? Che dire... pensiamoci su...

La luce di questo momento dell'anno è magnifica. Inevitabilmente ci porta un grande senso di serenità e di bellezza. 
In fondo anche questa pandemia che ci ha oppresso per tutto l'inverno sembra essersi alleggerita, dunque godiamoci il momento e carichiamoci di tutte le energie positive che ci circondano,  come il garrire delle rondini che questa mattina si rincorrono come matte sui tetti della città. 

Oggi ricorre la Festa di San Giovanni. Ne approfitto per fare gli auguri a tutte le Giovanna e a tutti i Giovanni che festeggiano oggi il loro onomastico.
Da alcuni anni è tornata prepotentemente in auge una tradizione contadina che ingentiliva la vita in campagna, quella di mettere a bagno nell'acqua per tutta la notte, le fragranze di questo periodo dell'anno e lasciarle ad assorbire la rugiada, che in alcune regioni chiamano guazza,  della notte di San Giovanni. 
Quest'acqua sarebbe miracolosa e foriera di grande benessere, se al mattino si utilizza per lavarsi il viso e le mani. 
Forse non sarà proprio così, ma è talmente bello giocare con l'acqua, con le fragranze, con i colori dei fiori, giocare a credere che l'acqua di quella bacinella, rimasta tutta la notte sotto le stelle in compagnia nell'infinito, possa in qualche modo farci bene! 
Quindi, perché non provare a crederci e giocarci un po' anche noi? 

Questa che vedete nella foto è l'acqua magica che "La Panchina"  ha preparato per voi.
Ve la offre molto molto volentieri, metafora di un augurio di benessere sincero.

Grazie per essere stati qui con noi.
Continuate ad esserci ed alleniamo insieme i muscoli della mente del cuore.
Alla prossima!












Published: giovedì 24 giugno 2021

lunedì 21 giugno 2021

Sweden









Hi, Sweden.

I see you are so interested in reading this blog.  I'm happy of this... 

Let me know who you are... It's  interesting to talk about my ideas and yours.

I don't think you're going to use everything for your own not allowed purpose. Copyright is reserved, you know.

Thank you for enjoying my blog. 



"La Panchina"

 


DISCLAIMER

Ove non diversamente specificato, tutti i testi contenuti di questo blog sono di proprietà dell’autore e sono protetti da copyright. Le immagini di proprietà dell’autore sono esplicitamente indicate in quanto tali. Nessuna riproduzione, né integrale né parziale, e nessuna manipolazione sono consentite senza preventiva autorizzazione dell’autore. In particolare, sono assolutamente vietate le riproduzioni a scopo di lucro. L'Utente s'impegna a: 1.non utilizzare il Sito o il materiale in esso inserito per perseguire scopi illegali ovvero per divulgare o diffondere in qualsiasi modo materiale o contenuti preordinati alla commissione di attività illecita; 2.non utilizzare il Sito in modo da interrompere, danneggiare o rendere meno efficiente una parte o la totalità del Sito o in modo da danneggiare in qualche modo l'efficacia o la funzionalità del Sito; 3.non utilizzare il Sito per la trasmissione o il collocamento di virus o qualsiasi altro materiale diffamatorio, offensivo, osceno o minaccioso o che in qualche modo possa danneggiare o disturbare altri Utenti; 4.non utilizzare il Sito in modo da costituire una violazione dei diritti di persone fisiche o giuridiche o ditte (compresi, ad esempio, i diritti di copyright o riservatezza); 5.non utilizzare il Sito per trasmettere materiale a scopo pubblicitario e/o promozionale senza il permesso scritto di lapanchinadelcuore.it; Ogni violazione sarà segnalata agli organi di Polizia ed alle Magistrature competenti. Nel caso in cui l'Utente non accetti, in tutto o in parte, le suddette condizioni, è invitato ad uscire dal sito.
 




Published: lunedì 21 giugno 2021

domenica 20 giugno 2021

Noi alla "Festa dei Fossi"








Noi alla "Festa dei Fossi"



Buongiorno e buona domenica, amici de "La Panchina"!
Ieri pomeriggio, come vi avevamo preannunciato, ci siamo trovate alla "Festa del Fossi" per trascorrere un interessante momento insieme e far conoscere la bellezza di vivere il nostro gruppo. 
Credo di poter affermare che ci siamo riuscite in pieno. 

Eravamo quasi tutte presenti, noi de "La Panchina ". In qualche modo erano presenti anche le nostre amiche che abitano a Modena e ad Arcidosso e che partecipano via web ai nostri appuntamenti del mercoledì. 
È stato per noi un incontro molto significativo in quanto in presenza non ci vedevamo dall'inizio del Covid nell'anno passato.
Per questo abbiamo dato un'importanza particolare al ritrovarci lì, lungo il fosso, in un ambiente gradevole e rilassante, che tra l'altro ci riporta direttamente a una delle nostre attività principali: la stesura del nostro secondo libro, che ha come protagonista proprio il fosso. 

Sì, ho illustrato per alcuni visitatori quali sono le finalità, le attività che "sferruzziamo" sotto forma di gioco, insomma quello che facciamo durante i nostri incontri de "La Panchina", ma la cosa più interessante è stata l'atmosfera spontanea, naturale, che si è venuta a creare. 
È stato un reale scambio di empatia e di divertimento, come sempre in fondo ci accade, un vero e proprio incontro di quelli che organizziamo regolarmente il mercoledì pomeriggio, inizialmente e fuori Covid nella sala di Maria Eletta Martini in via Sant'Andrea 33 e poi da un anno e mezzo a questa parte via web. 

A questa chiacchierata ha partecipato con spirito particolare, oserei dire quasi come una componente del nostro gruppo, la gentilissima Assessora Ilaria Vietina, che ci ha sempre sostenuto.
Infatti è insieme a lei che ho inizialmente stipulato con l'Amministrazione Comunale il Progetto di Beni Civici "La Panchina". 
La signora Vietina ha creduto in noi e ci ha aiutato a poter stampare il nostro primo libro "100 Pagine d'Avventura". La ringraziamo di cuore.

Ringraziamo anche il Sindaco Alessandro Tambellini che ieri si è gentilmente fermato al nostro tavolo, dove ha trovato a riceverlo due esponenti de "La Panchina", la pittrice Maria Maddalena Vertuccio e la fotografa Elisabetta Tuccimei. Siamo state felici di consegnargli una copia del nostro libro.  

Naturalmente il nostro ringraziamento e apprezzamento va a Fabrizio Barsotti, pittore in Lucca, ideatore e organizzatore della Festa dei Fossi, e a chi collabora con lui, in particolare ad Elisabetta Tuccimei e a Giuditta Pieroni.

Dunque grazie a tutti, anche a voi amici de "La Panchina" che ci seguite qui sul blog.
Vi aspettiamo ancora ad allenare i muscoli della mente e del cuore insieme a noi!
Alla prossima!











Published: domenica 20 giugno 2021

giovedì 17 giugno 2021

Quarantesimo Incontro - 16.6.2021

 





Quarantesimo Incontro 



Salve, amici cari de "La Panchina"!

Eccoci di nuovo qui.
Con questo incontro siamo giunti alla conclusione anche di questo ciclo, che si è realizzato tutto via web, ma non per questo è stato meno ricco e coinvolgente. 
Dalla prossima settimana "La Panchina" proseguirà in modalità estiva, nella quale il gruppo si riunirà liberamente all'aperto sulle Mura e si intratterrà in attività che le signore si proporranno a vicenda. 
Io raccoglierò il materiale prodotto, come avvenuto negli anni precedenti, e continuerò a commentarlo e a pubblicarlo nel blog per voi.

Veniamo a questo nostro ultimo incontro canonico.
In apertura, siamo ritornate a parlare del nostro secondo libro ormai più o meno finito. Sì, non lo avevamo affatto dimenticato o accantonato. Era in fase di revisione da parte mia e presto decideremo come riportarlo in auge e come magari provare a pubblicarlo.
Dopo aver richiamato i punti salienti, anche per facilitare chi è arrivato nel gruppo da meno tempo, ho proposto la lettura dell'ultimo capitolo che contiene, appunto, le ultime idee che avevamo raccolto e messo da parte.
Ciò che io ho letto e le signore hanno ascoltato con attenzione è risultato piacevole e convincente.

Siamo poi passati alla scrittura. Abbiamo giocato a trasformarci in cronisti per un giorno, e cronisti di cronaca nera in particolare, in qualche modo in continuità con l'atmosfera noir del nostro libro. Ne troverete puntuale resoconto nella pagina "Lucca Insieme - Cronaca Nera".

Prima di salutarvi, vi ricordo che sabato 19 giugno "La Panchina" sarà presente alla "Festa dei Fossi" (v. Post "La Panchina" alla "Festa dei Fossi").
Potrà essere una bella occasione per incontrarci. Vi aspettiamo!

Grazie per la vostra gradita presenza.
Continuate a frequentare la nostra panchina e ad allenare i muscoli della mente e del cuore insieme a noi!

Alla prossima!











Published: giovedì 17 giugno 2021

martedì 15 giugno 2021

"La Panchina" alla "Festa dei Fossi"

 




19 giugno 2021
"La Panchina" vi aspetta alla "Festa dei Fossi"





Salve, amici de "La Panchina"!

Finalmente si ricomincia un pochino a stare insieme di persona.  Che bello potersi ritrovare, non vi sembra?
Come forse già saprete, sabato 19 giugno, dalle 16:00 alle 21:00, a Lucca lungo i Fossi, si terrà il secondo evento della Terza Edizione della "Festa dei Fossi", ideata e promossa dal pittore Fabrizio Barsotti. 
Per l'occasione, dalla fontana del Nottolini, Madonna dello Stellario, Piazza San Francesco, lungo il Fosso fino al n. 177 chiuso al traffico, sarà possibile passeggiare in sicurezza, per ammirare un'esposizione di opere d'arte ed avere uno scambio con gli artisti.  

A questo evento sarà presente anche "La Panchina", che avrà il piacere di incontrare chi già ci segue sul blog e chi invece ancora non ci conosce. Sarebbe davvero bello potere sfruttare questa opportunità per immergerci in un momento di parole e di pura creatività, che contribuirà a far vivere ancora questa antica via della seta, adesso come un tempo.

Prendete nota e non dimenticate di venirci a trovare!
Vi aspettiamo il 19 a Lucca lungo i Fossi, per allenare come sempre i muscoli della mente e del cuore!



Foto pubblicata da  Elisabetta Tuccimei










Published: martedì 15 giugno 2021

domenica 13 giugno 2021

"La Panchina" a Villa Bottini

 






Finalmente si ricomincia ad incontrarci!
Con attenzione, con tutte le precauzioni, ma di nuovo insieme. È davvero delizioso rivederci di persona. 
La differenza poi la fanno i luoghi dell'incontro, le atmosfere emozionali che si creano, ricche di storia sì, ma anche piene di stimoli, che se ti lasci andare ti coinvolgono a tutto tondo.
Il fascino di Villa Bottini è noto, con i suoi soffitti, i suoi spazi, i suoi arredi. Tuttavia la musica dal vivo, qualche costume d'altri tempi, le opere pittoriche esposte e molte parole dette e scritte nei documenti raccolti, creano sempre e comunque un'ulteriore aria di festa.

Con Daniela Bartolini, nell'ambito della quarta edizione di "MusicArt - Espressioni d'Artista, Promenade fra musica e colori", a cura di Maria Bruno e della sua associazione,  "La Panchina" ha esposto alcuni momenti della sua ormai lunga vita piena di parole, di idee e di emozioni, in particolare il libro "Cento Pagine d'Avventura" realizzato prima del Covid e stampato grazie al Comune di Lucca, nella persona dell'assessora Ilaria Vietina.

In questa occasione, l'11 giugno alle 17:30, Daniela Bartolini ha presentato al pubblico convenuto, una figura importante per Lucca e la sua cultura, quella di Francesco Giuseppe Petrini, maestro e poi Direttore Didattico.
Molto interessanti sono stati gli interventi di persone che lo hanno conosciuto e gli sono state amiche. Ne hanno parlato non come preside, ma come presidente dei "Custodi della Città", cioè un uomo appassionato della cultura, di Lucca e che voleva che la città allargasse i propri orizzonti e si aprisse maggiormente al mondo. 

Grazie alla nostra Piera Mariani che ha fatto un ottimo reportage per chi de "La Panchina" non ha potuto essere presente.

Anche questo è vivere "La Panchina" ed allenare i muscoli della mente e del cuore!















Published: domenica 13 giugno 2021

venerdì 11 giugno 2021

Trentanovesimo Incontro - 9.6.2021

 







Salve  amici de "La Panchina"!

Nel mondo reale oggi viviamo un vero e proprio approccio all'estate. 
Fa caldo e il passaggio di nuvole qua e là crea una variabilità che ci turba un poco.
A parte questo, guardandomi intorno, vedo molta stanchezza e qualche difficoltà a riprendere un pieno equilibrio emotivo. 
È necessario comprendere, a mio avviso, che si può e si deve trovare un nuovo adattamento al mondo che sta cambiando, come in fondo è sempre avvenuto fin dalla comparsa della vita stessa sulla Terra.

A tale proposito, ricordo che "La Panchina" è qui anche per voi che in questo momento vedete tutto nero, è qui a disposizione per chiacchierare insieme, alla ricerca di parole che ci liberino dall'ansia e ci facciano ritrovare il punto giusto per ripartire in serenità.
Non abbiate timore a scrivere i vostri pensieri! 
Siamo qui proprio per questo. 
Utilizzate le caselle dei commenti che troverete in qualsiasi pagina del blog, anche quelle in calce a questo stesso post.

Tornando al mondo virtuale, per fortuna, intorno alla nostra panchina l'atmosfera si mantiene gradevole e confortante e possiamo raccogliere le nostre idee per vivere più intensamente e approfondire la conoscenza di noi stessi. 
In sintesi vogliamo cercare di stare il meglio possibile con le opportunità e le possibilità che la realtà di questa estate del 2021 ci consente.

Per passare al nostro incontro settimanale via web del mercoledì, questa volta ci siamo ispirate al fascino dell'acqua, elemento fondamentale della nostra vita, che proprio per questo è in grado di dare ristoro anche alla mente e al cuore.
Ieri abbiamo giocato con l'acqua. Abbiamo rivissuto le nostre avventure, piene di emozioni profonde e le abbiamo raccolte nella pagina "Lucca Insieme - Dell'acqua". Le troverete lì se vi va di leggerle.
Ne abbiamo fatto anche un testo poetico! 
Lo troverete alla pagina "Lucca Insieme - Acqua che scorri". 

Siamo contenti di avervi tra i nostri lettori e vi aspettiamo ancora qui ad allenare i muscoli della mente e del cuore!




















Published: venerdì 11 giugno 2021

sabato 5 giugno 2021

Trentottesimo Incontro - 3.6.2021

 





Buongiorno, amici de “La Panchina”!

Come va? Sono certa che in questo giugno dal più gradevole clima tutto sembri un pochino più semplice e confortante. 
Finalmente abbiamo ripreso ad uscire e a stare maggiormente all'aria aperta. Che bello! Quasi quasi non sembra vero.

“La Panchina” ancora per un po' continuerà ad incontrarsi via web, ma ben presto gli incontri torneranno ad essere in modalità estiva e all'aperto, come negli anni precedenti.

Nell'ultimo incontro del mercoledì, le signore della panchina si sono cimentate con un tipo di testo insolito. Abbiamo cercato di vedere un po' come funziona la pubblicità e, dopo averlo compreso, abbiamo provato a scrivere dei testi che riescano a coinvolgere i turisti stranieri ma anche italiani a visitare la grande bellezza che ci circonda.
Speriamo di aver scritto qualcosa di coinvolgente e piacevole anche da leggere.
Troverete questi testi nella pagina “Lucca Insieme - Italia Mon Amour.Ci piacerebbe conoscere le vostre impressioni e ancora di più di avervi ospiti nei commenti con i vostri messaggi pubblicitari su questo argomento.

Grazie, amici, per essere stati qui!
Vi aspettiamo ancora ad allenare insieme i muscoli della mente e del cuore.
Alla prossima!















Published: sabato 5 giugno 2021

Poetar m'è caro

Ricordi

Insieme

Ultimi Commenti

POST COMMENTATI

Blog Archive

DISCLAIMER

Ove non diversamente specificato, tutti i testi contenuti di questo blog sono di proprietà dell’autore e sono protetti da copyright. Le immagini di proprietà dell’autore sono esplicitamente indicate in quanto tali. Nessuna riproduzione, né integrale né parziale, e nessuna manipolazione sono consentite senza preventiva autorizzazione dell’autore. In particolare, sono assolutamente vietate le riproduzioni a scopo di lucro. L'Utente s'impegna a: 1.non utilizzare il Sito o il materiale in esso inserito per perseguire scopi illegali ovvero per divulgare o diffondere in qualsiasi modo materiale o contenuti preordinati alla commissione di attività illecita; 2.non utilizzare il Sito in modo da interrompere, danneggiare o rendere meno efficiente una parte o la totalità del Sito o in modo da danneggiare in qualche modo l'efficacia o la funzionalità del Sito; 3.non utilizzare il Sito per la trasmissione o il collocamento di virus o qualsiasi altro materiale diffamatorio, offensivo, osceno o minaccioso o che in qualche modo possa danneggiare o disturbare altri Utenti; 4.non utilizzare il Sito in modo da costituire una violazione dei diritti di persone fisiche o giuridiche o ditte (compresi, ad esempio, i diritti di copyright o riservatezza); 5.non utilizzare il Sito per trasmettere materiale a scopo pubblicitario e/o promozionale senza il permesso scritto di lapanchinadelcuore.it; Ogni violazione sarà segnalata agli organi di Polizia ed alle Magistrature competenti. Nel caso in cui l'Utente non accetti, in tutto o in parte, le suddette condizioni, è invitato ad uscire dal sito.