Queste sono alcune pagine dei LIBRONI editi in Emilia.
Lo scopo dei libroni
è realizzare un SUSSIDIARIO
realmente costruito dagli alunni.
Il sussidiario è organizzato in SEZIONI,
una per ogni disciplina
oggetto di studio.
Tra le varie sezioni si può cogliere
l'INTERDISCIPLINARITÀ
di tutto l'approccio educativo
(insegnamento-apprendimento).
1. Scienze - La fauna
Studio del territorio vicino
Il picchio rosso
La rondine
2. Educazione motoria
In palestra
Costruzione di una storia
che dà significato
ad una serie di movimenti.
Metariflessione sull'esperienza.
Metariflessione sull'esperienza.
Completamento in ambito linguistico-musicale
(canto in rima, relazione su quanto sperimentato),
rappresentazione grafico-pittorica.
Di questo tipo li ho allestiti solo con voi! ❤
RispondiEliminaPerché la necessità di libroni?
RispondiEliminaIl sussidiario che ne risultava fermava su carta tutto il programma realmente svolto e acquisito da ogni alunno per quanto possibile.
EliminaSe ti riferisci alle dinensioni, in quel periodo si sosteneva che fosse meglio lavorare su fogli grandi e non c'erano mezzi economici per ridurre gli originali ad un formato più piccolo. ❤
Mi riferivo ai fogli grandi.Mi hanno sorpresa ma capisco benissimo il problema economico. E comunque può essere che restino ne tempo, oltre che dal punto di vista istruttivo, proprio nella mente e nel cuore data la caratteristica.
RispondiEliminaNo, non è per questo. In quel periodo si riteneva che per gli alunni fosse più agevole utilizzare movimenti ampi del braccio e della mano e quindi fosse meglio scrivere su fogli grandi. Se ci pensi, anche oggi si utilizzano quadernoni e non quadernini. Inoltre preciso che i libroni non erano molto più grandi di un quadernone.❤
EliminaMi ricordo che quando andai alle medie cominciai a scrivere sui quadernoni e mi trovai veramente bene. Molto meglio i quadernoni, indubbiamente.
RispondiEliminaA quel tempo per me il foglio piccolo era limitante, soprattutto per la rilettura o studio.
Infatti, si utilizzano con piacere ancora oggi e i quadernini sono diventati qualcosa di molto particolare e personale. ❤
EliminaMi ritrovo molto in questi commenti. Quando iniziai il mio cammino di insegnante, nel 1971, venivano usati i quaderni. Dopo una decina di anni si valutò l'importanza di avere spazi grandi per scrivere e disegnare e si scoprirono i quadernoni.
RispondiEliminaRicordo che alla fine dell'anno i miei ragazzi aspettavano con ansia la raccolta dei loro quadernoni, come se fosse un grande libro dove ritrovare un percorso di crescita
Mi ha fatto piacere rileggere i nostri commenti. Non li ricordavo. Interessanti.
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