Bellinda e il Mostro
Raccontar per immagini
Le immagini si trovano spesso a fare da cerniera e a riorganizzare
parole ed emozioni.
Io le ho utilizzate a piene mani, perché le immagini parlano
e raccontano molto più di quanto si creda.
A volte dall'immagine abbiamo creato un racconto, una storia, ma spesso è stato anche molto interessante trasformare una storia in immagini.
A volte dall'immagine abbiamo creato un racconto, una storia, ma spesso è stato anche molto interessante trasformare una storia in immagini.
C'è sempre molto entusiasmo nell'utilizzare il segno grafico
e godere dei colori delle immagini. Una linea
semplicissima, tracciata a formare il contorno di un personaggio, di un ambiente,
rivela immediatamente tanto della personalità dell'individuo, del gruppo, della
classe. Se non si cade nello stereotipo, i risultati sono assicurati, se non altro per quanto riguarda il rilassarsi, l'esprimersi, il divertirsi.
Sul versante più metodologico, io ho utilizzato spesso
l'espressione pittorica, grafica, per educare a tutto tondo, rinforzare contenuti,
soprattutto, per sviluppare la creatività.
È accaduto così che abbiamo creato anche tanti librini per immagini, con progetti che andavano al di là dell'apparenza. Per esempio, l'avere infine in mano un oggetto concreto che rappresentasse il gruppo o la classe, rafforzava il senso di appartenenza al sistema e faceva stare bene i singoli.
È accaduto così che abbiamo creato anche tanti librini per immagini, con progetti che andavano al di là dell'apparenza. Per esempio, l'avere infine in mano un oggetto concreto che rappresentasse il gruppo o la classe, rafforzava il senso di appartenenza al sistema e faceva stare bene i singoli.
Questo che vedete nelle immagini, é nella realtà molto più grazioso. Ci sono piccoli pop-up che nelle foto sono poco evidenti: un castello che avanza verso di noi, una porta che si apre, un letto che si alza sul pavimento, la ragazza che viene in avanti, il naso e la bocca che si sollevano acquisendo tridimensionalità.
Di librini per immagini ne abbiamo fatti moltissimi, da quelli semplicissimi ai più complessi.
Incollando tra loro fogli UNI A4 piegati a metà, abbiamo costruito alfabeti in inglese, storie a fumetti, raccolta di poesie.
Inserendo fogli in buste trasparenti, abbiamo collezionato frottage, ritratti in bianco e nero, riproduzioni di piantine del prato e tanto altro ancora.
Consiglio sempre i librini per immagini per valorizzare ogni tipo di scoperta e di sapere.
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