Powered by Blogger.



Consigli per la lettura delle pagine
: 8

Il blog parte con i post periodici con cui
lanciamo spunti e ci teniamo in contatto.

Sotto seguono una serie di pagine
(link) divise per argomento.

Clicca sulla pagina desiderata.

L'elenco è lungo, la voglia di scrivere è tanta,
lasciatevi coinvolgere per allenare i muscoli
della mente e del cuore

Buona lettura



giovedì 30 giugno 2016

Vita










Che bella la vita!

È  una forza travolgente... niente la può fermare! L'uomo cerca di imbrigliarla,  ma anche quando apparentemente sembra riuscirci, altre mille e mille forme di vita sfuggono ad ogni controllo.
C'è  del magico nel modo in cui ogni mamma, ma anche ogni papà, lotta fino all'estremo per la sopravvivenza della propria prole.

"Il rondone" (v. pagina specifica) è  una piccola riflessione sul tema. Vi invita a fermarvi un momento e a guardare la magia che ci circonda anche tra i tetti di una città.



Published: giovedì 30 giugno 2016

mercoledì 29 giugno 2016

Equilibrio 2




Buongiorno!

Bello questo giorno di fine giugno... belle soprattutto le ore del primo mattino e della notte stellata. Atmosfere che si adattano perfettamente alla meditazione, che ci aiutano ad ascoltare quel magma rutilante che ribolle dentro di noi.

È  strano come le sensazioni si trasformino in un nano secondo. Sembra quasi di aver raggiunto un qualcosa d'infinito,  quando tutto ritorna terribilmente terreno...
Comunque è bello tentare di infilarci in quel magma... e tentare di trovare un equilibrio possibile.

Vi segnalo, a tale proposito,  l'omonima pagina poetica che ho pubblicato. L'intento è di promuovere per tutti un' utile conoscenza del sé, anche se il gusto a volte un po' amaro di ciò  che scopriamo potrebbe farci desistere.
È  da lì  che si può  ripartire per una nuova rinascita.
Published: mercoledì 29 giugno 2016

martedì 28 giugno 2016

Equilibrio









Salve, anime belle intorno alla panchina!
Un altro giorno nuovo nuovo ci fa l'occhiolino. Ammicca allettante.
Quale migliore occasione per riflettere ancora insieme?

Spesso ci  meravigliamo di tutto ciò che di negativo sembrano fare gli altri, siano essi molto vicini a noi, siano essi lontani  lontanissimi nel mondo.
Forse ci mettiamo anche in cattedra puntando il dito oppure arricciamo il naso disgustati, più spesso ci allontaniamo pensando di essere la verità assoluta.

Potrebbe essere che questo sia dovuto alla nostra insicurezza, alla nostra paura di non saper affrontare le mille scelte che la vita ci mette davanti ogni minuto, allo smarrimento che ci coglie quando le cose sono tanto più grandi di noi e delle nostre esperienze?

Io credo, anzi ne sono convinta, che questo modo di vivere le cose non sia giusto in assoluto, per noi in prima istanza perché non ne ricaviamo alcun sollievo, ma anche per gli altri e la società tutta.

Infatti, sono giunta alla conclusione che il bene ed il male sia un unicum dentro di noi, un unicum in continua evoluzione, in cui l'istinto aggressivo che lotta per la sopravvivenza deve continuamente scendere a patti con le scelte di civiltà che ci siamo dati nel corso di questo lungo tempo dell'uomo sulla Terra.

Ne consegue che, forse, dovremmo atteggiarci maggiormente alla comprensione, alla dialettica costruttiva, alla promozione di lenti ma importanti cambiamenti nel modo di pensare,  utilizzando le parole come strumenti importantissimi che possono più delle armi.

Voi cosa ne pensate? Mi piacerebbe molto conoscere le vostre opinioni.

Intanto, come al solito, vi rimando ad un modo alternativo di sintetizzare queste complesse considerazioni,  quello del linguaggio poetico che, oltre a liberare le emozioni, utilizza una capacità di sintesi altrimenti impossibile.

Sempre se vi va andate alla pagina "Poesia - Come al lunapark".

Ciao!
Published: martedì 28 giugno 2016

lunedì 27 giugno 2016

Sorridere









Buongiorno a tutti voi che gironzolate intorno alla panchina! 😊

Come va? Fa un po' caldo,  ma c'è grandissima luce e molta energia positiva nell'aria!
Quindi un bel sorriso è d'obbligo.

Già, un sorriso... È proprio di questo che volevo disquisire un po'...
Un sorriso. Sembra niente, ma è invece una grande risorsa.
Sorridere fa bene al corpo e all'anima, anche se sovente molti di noi sono avari di sorrisi. Semplicemente non ne vedono l'opportunità. Sembra che non c'è ne sia proprio motivo, con tante cose che non vanno...

Io penso, invece, che il sorriso sia un importantissimo strumento che tutti noi abbiamo a disposizione a costo zero.
Nessuno può rubarcelo se noi non lo permettiamo.
È vero il mondo va a rotoli, non si arriva a fine mese, i figli ne combinano di tutti i colori, ma affrontare le difficoltà con il broncio, con il ghigno, con il vittimismo, non ci fa stare meglio di sicuro.

Dunque, se la mattina ci alziamo tutti accigliati,  ci guardiamo nello specchio e scappiamo disgustati a cominciare la nostra corsa quotidiana, mettiamo in moto uno dei peggiori circuiti negativi possibili. A chi non è mai capitato di fare questa esperienza? Fermatevi un attimo a rifletterci.
Avete mai pensato che potrebbe esser vero anche il contrario?

Se invece io appena sveglia,  regalo un bel sorriso a me stessa, se lo specchio me lo rimanda sornione illuminando il mio sguardo, io metto in moto un circuito virtuoso per cui, anche senza volerlo, trasferisco un che di positivo su ciò che mi circonda.
Il ripetere costantemente questo schema, atteggiare il volto al sorriso durante la giornata (pensate che, in fondo, non è colpa di chi incontrate per la strada se avete dei problemi!), guardare le cose con un sorriso anche se non se ne ha voglia, bene, tutto questo costruisce nuovi schemi mentali che aiuteranno gradualmente a migliorare la qualità della nostra vita.

Provare per credere!   Indossate un bel sorriso e via ad affrontare un nuovo giorno!


😁😂😃😄😅😆😉😀😁😂😃😄😅😆😉😊😀😁😂😃😄😅😆😉😊😀😁😂😃😄😅😆😉😊


Tutto questo, sempre per allenare i muscoli della mente e del cuore!




Published: lunedì 27 giugno 2016

domenica 26 giugno 2016

Folla









Eccoci ancora qui a disquisire... in solitudine!

Dunque, come dicevamo solo ieri,  la buona solitudine è amica dell'uomo.
Il nascondersi continuamente nel rumore, nel movimento, nella folla, non arreca un grande beneficio. Spesso non ci si accorge di questo e si continua a reiterare un comportamento che non lenisce la nostra insoddisfazione e il nostro disagio.

Forse fermarsi un attimo a pensare a ciò che ci dà sensazioni positive, a ciò che vogliamo veramente, potrebbe aiutarci a migliorare il nostro equilibrio e la nostra vita.

Troverete una ulteriore riflessione su questo argomento, scritta in un linguaggio diverso, quello poetico, nella pagina "Poesia - Passeggio serale nel corso".
Il messaggio che rimanda è solo apparentemente malinconico, in realtà vuole condurre alla semplice presa di coscienza.

Mi piacerebbe tanto sentire anche la vostra opinione!
Published: domenica 26 giugno 2016

sabato 25 giugno 2016

Partecipazione









Ciao, anime belle!
Nel comunicarvi che ho postato un nuovo scherzo linguistico (Insieme - Rime e Nonsense 3), volevo giocare un po' con voi che vi avvicinate alla panchina... ma restate un po' nell'ombra. Io spero che la nostra atmosfera giocosa vi piaccia, anzi che vi intrighi un pochino.  So che è più  rassicurante guardare, ascoltare, non intervenire, palesarsi appena.
Questo avvinarsi è senz'altro un primo passo importante. Tuttavia, il vero balzo in avanti si compie quando non si ha più paura di agire, di fare, di esporsi per quello che si è.
Perché  aver paura di scrivere, perché non giocare liberamente con pensieri e parole? La partecipazione attiva ci fa stare bene, ci colloca in uno spazio definito,  ci crea una identità di cui sempre dobbiamo essere fieri.
Dunque, non indugiate! Vi prego, avvicinatevi maggiormente alla panchina e fate in modo che ci si possa conoscere meglio!

Published: sabato 25 giugno 2016

venerdì 24 giugno 2016

Solitudine








Che pace oggi intorno alla panchina! Questo luogo del cuore è davvero interessante e richiama alla mente mille piacevolissime sensazioni.

Erbette, fiorellini, profumi lievi e uccellini, ma in lontananza oggi vedo muoversi il mare, una tavolozza di azzurri che leniscono ogni residua negatività. Il frangersi delle onde sulla battigia diventa musica quando mi raggiunge, mentre bianca la montagna di marmo sembra innevata al sole estivo.

In questo momento non avverto presenze intorno a me. Sono in perfetta solitudine, ma la solitudine è buona, è amica. Acuisce le mie percezioni,  mi trasporta in dimensioni inesplorate, senza spazio nè tempo... per un attimo avverto l'eco del mondo infinito... è solo un attimo, ma è.

Lascio questo messaggio per voi quando arriverete sulla panchina...
Non lasciatevi spaventare dalla solitudine. La solitudine è qualcosa di soltanto nostro, qualcosa di bello, qualcosa anzi da ricercare, lasciando lontanto l'affanno, il rumore, il frastuono che costantemente ci circonda.

Oggi ho inserito una nuova pagina. Se vi va, leggetela per seguire le vicissitudini di Bianca. Spero che i messaggi, nascosti in questa storia, possano essere utili a qualche bambino che sta ancora vivendo situazioni simili!
Published: venerdì 24 giugno 2016

martedì 21 giugno 2016

Thinking













T h i n k i n g


Come forse saprete, nei prestigiosi club inglesi sono previste una Writing Room e una Reading Room, cioè una sala per scrivere e una sala di lettura.
Che bello deve essere avere un luogo deputato in cui potersi rifugiare per scrivere un biglietto o sprofondare nella lettura di un libro!

In fondo noi, qui sulla panchina, abbiamo sia l'una che l'altra. Sono sì virtuali questi luoghi, ma vi ritroviamo silenzio, calma, concentrazione...   Siamo ben fortunati!

A pensarci, però, potremmo fare anche di meglio. Infatti vorrei creare per noi un terzo luogo forse anche più importante: la THINKING ROOM, cioè la sala in cui PENSARE!

Inutile dire che non ci sono pensieri giusti o pensieri sbagliati, ci sono soltanto pensieri che urgono dentro di noi e che vogliono catapultarsi fuori, se solo trovano un piccolo varco. Possono essere anche pensieri assurdi e senza senso, ma lasciarli vivere ci fa stare bene e ci rende creativi.
Mi sembra un bel gioco da fare qui sulla panchina. Chi ha voglia di cominciare?

Chi accetta la sfida, può raggiungere la pagina della "Thinking Room" e seguire le istruzioni. Vi aspetto! Se i pensieri saranno molti, il gioco si farà Interessante.















Published: martedì 21 giugno 2016

domenica 19 giugno 2016

Scrivere








Salve! C'è qualcuno sulla Panchina?

Se vi va, volevo disquisire un po' sulla scrittura, su questa bellissima abitudine di scrivere i propri pensieri e le proprie considerazioni.

Noi tutti siamo qui per ritrovare un po' di serenità, per allenare i muscoli della mente e del cuore.
Dunque, la scrittura, ancora meglio della lettura, costituisce  uno strumento fantastico per allenare i nostri muscoli. Infatti, nello scrivere, insieme all'allenamento della nostra capacità  tecnica necessaria ad esprimere le nostre idee, noi mettiamo in atto un allenamento ben più complesso, quello di imparare a portare a galla dal nostro profondo cose che avevamo rimosso, le stesse che spesso ci creano ansia, disagio, senso di inadeguatezza.

Oggi sono molto contenta perché una di voi ha definito la scrittura come un grande lenzuolo di lino bianco sotto il quale nascondersi o dal quale riemergere (vedi Stella nel post Tempo 2), sintetizzando questo interessante processo in una poetica immagine che ne rende facile la comprensione.

C'è qualcuno che vuole dire la sua su questo?



Published: domenica 19 giugno 2016

venerdì 17 giugno 2016

Tempo 2

Evviva! Quanta gente intorno alla panchina!
Molte parole si stanno srotolando intorno a lei e una piccola rete di rapporti ha visto la luce.
È ancora una rete neonata, ma  crescerà  bella e rigogliosa, ne sono certa!
Il tempo, il suo scorrere lento e ineluttabile, le sue mutevoli connotazioni e colori hanno attratto notevolmente l'interesse di molti.
Per questo ho scelto di portare sulla panchina un'altra poesia che possa animare le nostre emozioni. Mettiamo in circolazione questo nostro sentire, perché attraverso le parole si giunga a conoscere meglio noi stessi!
Dunque, vi segnalo la pagina "Chiari germogli" e vi aspetto in silenzio a meditare sul tempo, in attesa di conoscere i vostri piu profondi pensieri.
Published: venerdì 17 giugno 2016

martedì 14 giugno 2016

Equilibrio

Eccomi! Mi sono seduta finalmente!
Intorno alla panchina c'è  un'atmosfera particolarmente interessante, in questo momento!
Sento l'aria vibrare di energia positiva e l'orizzonte è ampio e sereno.
Prima di tutto, oggi, vi voglio segnalare che sta per essere messa a disposizione, nella pagina "Edu", la storia di Bianca. La segnalo a tutte le persone sensibili, ma in particolare a Nonnola Giuggiola e a chi ha a cuore far crescere i bimbi in serenità.
Sembrerà una storia come un'altra, ma cerca invece di far entrare gli adulti nel mondo dei piccoli, anche per imparare a comprenderli meglio.
Vorrei dirvi, anche, che ieri ho incontrato un lucciolino che mi ha presentato una mia amica di fiabe. Immediatamente mi è venuta voglia di regalarvi una poesia in cui questi simpatici insettini hanno ispirato pensieri e parole.
Grazie di essere qui con me, nella bellezza, nella serenità,  nell'equilibrio...
Published: martedì 14 giugno 2016

lunedì 13 giugno 2016

Educare

Ciao!
Che grande serenità si respira oggi intorno alla mia panchina! Si sta proprio bene qui. Mi piacerebbe tanto condividere questo benessere con voi. Sono contenta perché sento che la panchina è molto solidale!
In questo momento specifico, sto pensando soprattutto ai tanti di voi che hanno la grande responsabilità di educare. Prima di tutto ai genitori, ma anche ai nonni e, perché no, agli insegnanti.
So per certo che la responsabilità, che il processo educativo comporta, crea spesso molta ansia e stress negli adulti. Ritengo che questo sia sempre negativo, ma che sia possibile sedare queste tensioni, attraverso la liberazione delle paure e la ricerca di soluzioni.
L'invito è a tirare fuori le negatività e a vedere la realtà dei altri punti di vista.
Allora, avvicinatevi fiduciosi alla panchina. Sulla panchina tutto appare più semplice.
Infatti, una volta ritrovate calma e serenità,  possiamo essere in grado di aggiustare il tiro, evitando di indurre con il nostro atteggiamento conseguenze negative nei nostri piccolini. Essi ci amano, ci osservano, gioiscono o soffrono, specchiandosi nei nostri comportamenti.
A tale proposito, presto inserirò un racconto su questo argomento, che forse potrà essere d'aiuto a qualcuno.
In questo scritto si scopre l'importanza del comunicare, dell'educare all'ascolto, di ristrutturare la realtà in senso positivo. Insomma molte delle cose di cui ho parlato anche in post precedenti.
Mi piacerebbe conoscere, poi, il vostro parere.
Published: lunedì 13 giugno 2016

domenica 12 giugno 2016

Volare











Volare


Finalmente di nuovo sulla mia panchina!
Chissà se qualcuno è venuto e mi ha aspettato invano!  Forse no,  ma a me fa piacere pensare di sì.
Io sono stata presa da mille altre cose concrete e meno eteree delle quali sono stata in balia mio malgrado. Tuttavia, potere e magia della mente, con il pensiero sono corsa più volte al mio spazio alternativo in cui danzano le idee!
L'ho immaginata, la mia panchina, un po' affollata, facce curiose, a volte un pochino anche ansiose, ma tutte aperte al nuovo, alla speranza, tutte in attesa dell'evento strabiliante. Strano a dirsi, ma anche virtuale la loro presenza mi ha dato calore ed energia.
Dunque, tutto questo per dire che anche noi possiamo provare a lenire i nostri malesseri e i nostri disagi con qualche piccolo trucchetto, primo fra tutti, quello di lasciare lì ciò che di concreto ci sta imprigionando e volare in un altrove che ci attrae.
Per me sganciarmi dal caos di un elegante ed effimero centro commerciale e raggiungere senza darlo a vedere "La Panchina" è  stato come schiacciare un pisolino ristoratore!
Infatti, salire con il pensiero verso l'alto, immergerci nella luce che ci viene incontro allontanandoci dal terreno, respirare l'azzurro del cielo per tuffarsi in un luogo che ci piace (per me sono stati i fiori che crescono intorno alla mia panchina) costituiscono un semplice e breve percorso che dà sollievo immediato, scarica l'ansia, ricarica di nuove energie. Ci si accorge immediatamente che il respiro torna regolare, la temperatura corporea si abbassa e il cuore batte a ritmo lento, mentre ci sentiamo meglio e ci atteggiamo nuovamente al  sorriso.
Allora, che potere ha la mente!
È  questo il motivo per cui io esorto sempre ad educare, giocando, anche il cuore e la mente, rubando un piccolo spazio al fitness, allo shopping e compagnia cantando.










Published: domenica 12 giugno 2016

sabato 11 giugno 2016

C'è nessuno?












C'è nessuno?
Sì, è tardi, lo so.  Il fatto è che questi momenti sulla panchina ad ora tarda mi fanno sentire molto bene, mi rilassano e mi appagano. Così stanno diventando una bella abitudine. Mi piace lasciare sulla panchina i miei pensieri per chi si avvicinerà più tardi, magari quando il sole sarà alto.
Oggi vorrei richiamare la vostra attenzione sul fatto che tante persone, senza rendersene conto, finiscono con il chiudersi dentro un bozzolo, apparentemente comodo, ma impermeabile.
L'essere vicini e non comunicare è qualcosa che mi ha sempre colpito e affascinato. Sono capace di stare  per molto tempo ad osservare due o più persone che parlano. Il più delle volte mi accorgo che molti parlano e ancora parlano, ma non si ascoltano affatto, che escono spesso dalla conversazione insoddisfatti e vuoti, quando non scivolano in incomprensioni così gravi da compromettere la loro stessa amicizia.
Ho visto lacrime più o meno palesi, tristezze, delusioni, crisi d'identità, litigi...
Saper stare in silenzio ed ascoltare non è segno di debolezza, ma di forza. Consente di capire chi ci sta intorno, il perché  è il percome dei comportamenti altrui e di adeguare conseguentemente i nostri.
Educare ed educarsi all'ascolto, credo sia molto molto importante.
Per chi ha voglia di leggerla, inserisco una riflessione poetica sull'argomento. La troverete nella pagina "Poesie - Comunicare".
Vi aspetto ancora sulla panchina!










Published: sabato 11 giugno 2016

venerdì 10 giugno 2016

Tempo














Tempo


Ciao! Eccomi a disposizione  per un ultimo piccolo scambio prima di chiudere la giornata. Vi voglio raccontare un momento speciale che ho vissuto prima di sera.

Mi ero appena seduta e avevo chiuso gli occhi per un attimo in attesa del vostro arrivo, ma prima che me ne rendessi conto, mi sono ritrovata in un'atmosfera magnifica, piuttosto irreale. Intorno alla panchina si era levata una musica insolita, dolce, che galleggiava a mezz'aria.
Non se ne capiva la provenienza... era vicina ed era lontana, era sopra ed era sotto, di qui e di là, certamente era gradevole, dava gioia al cuore e alla mente.

Dapprima ho percepito gli archi,  ma subito dopo si sono aggiunti i clarini.  In sottofondo, gentile, avvertivo il pianoforte amalgamare le note che si diffondevano in un continuum. Ho riconosciuto il Valzer di Musetta dalla Boheme, seguito dal Coro Muto della Butterfly...

Mi sono sentita immediatamente appagata, in un tempo senza tempo, un secondo come un giorno, e proprio in quel momento ho visto Ly avvicinarsi alla panchina. Sorrideva.
Anche qualcun altro tentava di arrivare nella nostra radura, ma incontrava difficoltà nel trovare il giusto sentiero. In qualche modo mi sono collegata con lei, perché di una lei si trattava, e tutti insieme ci siamo goduti il concerto.

Vi racconto tutto questo per ricordarvi che per sedare le nostre ansie e stare bene, bastano anche solo pochi attimi se sono vissuti pienamente in un tempo senza tempo.
Spero che La Panchina  vi possa regalare un briciolo di tempo senza tempo!















Published: venerdì 10 giugno 2016

mercoledì 8 giugno 2016

Realtà

È  già  tardi e la giornata si avvia alla conclusione.
Io, però, sono qui, seduta sulla nostra panchina, perché  non posso lasciare passare questo giorno senza incontrarvi almeno per un attimo.
Prima di tutto voglio dirvi che sono molto contenta di vedervi sempre più  numerosi e molto interessati ai nostri momenti di scambio.
In seconda battuta, vi segnalo che oggi ho inserito una nuova piccola fiaba, che potrebbe coinvolgervi piacevolmente e che potreste narrare ai bambini che vivono accanto a voi.
Inoltre, vi anticipo che intorno alla panchina ci saranno altre nuove opportunità coinvolgenti. Infatti, ciò che ci può  far sentire bene non è  soltanto  riscoprire e vivere la fantasia, ma anche rileggere meglio la realtà, ristrutturando ciò che sentiamo in modo nuovo, utilizzando un punto di vista alternativo.
Questo avevo voglia di dirvi, oltre ad augurarvi una magnifica notte piena di pensieri bellissimi, ricchezza che nessuno può  toglierci se noi davvero lo vogliamo.
Sogni fantastici a tutti! Come sempre vi aspetto domani sulla panchina.
Published: mercoledì 8 giugno 2016

martedì 7 giugno 2016

Significati

Oggi dalla panchina voglio far partire  una piccola indagine, un gioco per conoscere e conoscerci meglio.
Sono curiosa di sapere come viene percepita l'immagine che caratterizza la homepage, quella panchina che colpisce immediatamente lo sguardo di chi si appresta a curiosare qui intorno.
Quali sono le sensazioni, le impressioni, l'idea che vi rimanda? Provate a raccontarle.
Penso che sia molto interessante vedere quanto diverse esse possano essere.
Chi mi risponderà? Chi proverà a giocare con me?
Coraggio! Buttatevi!
Published: martedì 7 giugno 2016

lunedì 6 giugno 2016

Ciao

Ciao a tutti. C'è qualcuno sulla panchina?
Forse no, forse sì... Comunque sono certa che nei pensieri di molti di voi ogni tanto si avverte un richiamo indistinto. So che è difficile portarlo a galla e renderlo intelligibile, ma invece farebbe tanto bene alla mente e al cuore.
È necessario solo fare un piccolo sforzo per venire a curiosare laddove le idee si concretizzano in parole e si definiscono più  chiare. Sappiate che La Panchina è sempre illuminata dal sole, è inondata costantemente dall'azzurro del cielo sereno, mentre si avverte in lontananza lo sciabordio delle onde del mare e il profumo dell'erba e dei fiori. Dunque non siate restii!
Presto troverete un'altra fiaba da leggere voi, da narrare ai vostri bambini, su cui riflettere se vi va.
E molto altro ancora sto preparando per chi vorrà giocare con me.
Vi aspetto.
Published: lunedì 6 giugno 2016

domenica 5 giugno 2016

Invito

Buongiorno e buona domenica!
È  di  nuovo  mattina e un nuovo splendido giorno è qui davanti a noi, pronto per essere vissuto al meglio. Non sprechiamolo!
Non permettiamo a niente di rovinarlo! Nel contempo, però, non esageriamo troppo nelle nostre aspettative, altrimenti è facile rimanere delusi.
Il nostro tempo dipende da noi, siamo noi che ce lo costruiamo minuto dopo minuto.
Cerchiamo di assaporarlo secondo dopo secondo  e non facciamoci vivere dal tempo, permettendogli di passarci sopra come un rullo compressore.
Per esempio, in questo momento, io sono concentrata in uno scambio di idee con voi, comodamente seduta sulla nostra panchina. Non penso ad altro.  Ho allontanato qualsiasi ulteriore pensiero, interesse o input di disturbo, per vivere pienamente questo breve tempo insieme. Lo assaporo, lo faccio mio, lo connoto di ciò che sento profondamente e che mi piace.  Questo tempo l'ho scelto, è  mio e non è  sprecato.
Vi invito a dire la vostra, senza paura, con lo stesso spirito!
Published: domenica 5 giugno 2016

giovedì 2 giugno 2016

Giocare con i nonsense

Buonasera!
Oggi nel luogo in cui sono,  è  stata  una giornata di pioggia sottile, una di quelle giornate che potrebbero indurre alla malinconia, ma, a ben guardare, anche una di quelle giornate che ti inducono alla calma, alla tranquillità alla meditazione.
Intorno alla nostra panchina l'atmosfera è umida e avvolgente, ci coinvolge in riflessioni interessanti e profonde.
Come qualcuno avrà notato, finalmente la Fiaba di Alice ha preso posto nella sua pagina. Vi invito a leggerla e a scrivere i vostri commenti. Anche la poesia segnalata compare adesso nella pagina di approfondimento.
A questo proposito rilancio l'invito a giocare con le rime-nonsense. Non ci sono stati interventi da parte vostra, quindi provo ad andare avanti io, sperando di riuscire ad incoraggiarvi a buttarvi nell'attività creativa.

Il gatto con le ali
Sedette sui giornali.
Incredulo nonno Pino
Assaporava il vino.

Nitriva il gatto nero,
Ma era proprio vero?
No, non era un gatto
.......................................
Published: giovedì 2 giugno 2016

mercoledì 1 giugno 2016

Poesia e divertimento

Buongiorno!
Comincio a vedere e a sentire che ci sono degli amici intorno a me sulla panchina.
Questo mi riempie di gioia e mi stimola a continuare a chiacchierare con voi.
Non siate timidi! Intervenite e dite la vostra!
Spero vivamente di influire appena appena un pochino sul vostro benessere e di riuscire ad allontanare le brutture del mondo, la cui diffusione sembra essere diventato uno sport nazionale.
Penso che potremmo incidere molto di più, cercando di raggiungere un migliore equilibrio personale che serva da testimonianza.
Dunque oggi volevo soffermarmi sul fatto che non è affatto vero che la poesia debba essere necessariamente noiosa e difficile.
Infatti, il suo linguaggio, le sue regole, la sua grammatica possono essere rintracciati in tante piccole cose che ci strappano un sorriso anche involontario.
Chi è che non atteggia il volto al sorriso, appunto, se richiama alla mente una filastrocca-ninnananna quale "Stella, stellina/la notte si avvicina /La fiamma traballa/la mucca è nella stalla..."?
Giocare con le parole, con il nonsense, con le rime... può essere molto divertente anche per adulti molto adulti!
E mette in moto processi mentali più evoluti, compresi interessanti processi creativi.
Se vi va, vorrei proporvi un gioco da fare insieme... però ho bisogno della vostra partecipazione attiva.
Partirò così:
Il gatto con le ali/
Sedette sui giornali./
Incredulo nonno Pino/ .....................
Provate a continuare, dando spazio all'assurdo e alla risata.
Senza volerlo vi ritroverete a ridere come matti!
Sono curiosa di vedere come si animerà la nostra panchina!
Vi aspetto!
Published: mercoledì 1 giugno 2016

Poetar m'è caro

Ricordi

Insieme

Ultimi Commenti

POST COMMENTATI

Blog Archive

DISCLAIMER

Ove non diversamente specificato, tutti i testi contenuti di questo blog sono di proprietà dell’autore e sono protetti da copyright. Le immagini di proprietà dell’autore sono esplicitamente indicate in quanto tali. Nessuna riproduzione, né integrale né parziale, e nessuna manipolazione sono consentite senza preventiva autorizzazione dell’autore. In particolare, sono assolutamente vietate le riproduzioni a scopo di lucro. L'Utente s'impegna a: 1.non utilizzare il Sito o il materiale in esso inserito per perseguire scopi illegali ovvero per divulgare o diffondere in qualsiasi modo materiale o contenuti preordinati alla commissione di attività illecita; 2.non utilizzare il Sito in modo da interrompere, danneggiare o rendere meno efficiente una parte o la totalità del Sito o in modo da danneggiare in qualche modo l'efficacia o la funzionalità del Sito; 3.non utilizzare il Sito per la trasmissione o il collocamento di virus o qualsiasi altro materiale diffamatorio, offensivo, osceno o minaccioso o che in qualche modo possa danneggiare o disturbare altri Utenti; 4.non utilizzare il Sito in modo da costituire una violazione dei diritti di persone fisiche o giuridiche o ditte (compresi, ad esempio, i diritti di copyright o riservatezza); 5.non utilizzare il Sito per trasmettere materiale a scopo pubblicitario e/o promozionale senza il permesso scritto di lapanchinadelcuore.it; Ogni violazione sarà segnalata agli organi di Polizia ed alle Magistrature competenti. Nel caso in cui l'Utente non accetti, in tutto o in parte, le suddette condizioni, è invitato ad uscire dal sito.