Che grande serenità si respira oggi intorno alla mia panchina! Si sta proprio bene qui. Mi piacerebbe tanto condividere questo benessere con voi. Sono contenta perché sento che la panchina è molto solidale!
In questo momento specifico, sto pensando soprattutto ai tanti di voi che hanno la grande responsabilità di educare. Prima di tutto ai genitori, ma anche ai nonni e, perché no, agli insegnanti.
So per certo che la responsabilità, che il processo educativo comporta, crea spesso molta ansia e stress negli adulti. Ritengo che questo sia sempre negativo, ma che sia possibile sedare queste tensioni, attraverso la liberazione delle paure e la ricerca di soluzioni.
L'invito è a tirare fuori le negatività e a vedere la realtà dei altri punti di vista.
Allora, avvicinatevi fiduciosi alla panchina. Sulla panchina tutto appare più semplice.
Infatti, una volta ritrovate calma e serenità, possiamo essere in grado di aggiustare il tiro, evitando di indurre con il nostro atteggiamento conseguenze negative nei nostri piccolini. Essi ci amano, ci osservano, gioiscono o soffrono, specchiandosi nei nostri comportamenti.
A tale proposito, presto inserirò un racconto su questo argomento, che forse potrà essere d'aiuto a qualcuno.
In questo scritto si scopre l'importanza del comunicare, dell'educare all'ascolto, di ristrutturare la realtà in senso positivo. Insomma molte delle cose di cui ho parlato anche in post precedenti.
Mi piacerebbe conoscere, poi, il vostro parere.
About La Panchina
Per allenare i muscoli della mente e del cuore
Bhe, l'argomeno mi stuzzica...
RispondiEliminaChe bello, Nonnola Giuggiola! È questo un campo che intriga moltissimo anche me. Domani spero di riuscire ad inserire almeno una parte del racconto che ho promesso.
RispondiEliminaComunque introduci pure qualche elemento che ti sta a cuore in questo ambito... potremmo stimolare ulteriormente la conversazione intorno alla panchina.
Grazie! Rimani con noi sulla panchina!
Sabato 18 Giugno 2016 grande festa di bambini a casa mia.....ma quanto sono belli!!!!! Con la loro purezza .... e la loro ingenuità' danno gioia solo a vederli....e..a giocare.Le bambine con collane colorate...fiori nei capelli facevano bolle di sapone ....giocavano sull'altalena....lo scivolino.....i maschietti giocavano a rincorrersi e a pallone.Il mio giardino un parco giochi .....tavoli, sedie e anche una bella panchina bianca. I papa' e le mamme facevano comunello e si scambiavano i ruoli nel seguire i propri bambini.Che begli amici e colleghi che hanno!!!! Io curiosa...offrendo loro da bere...ascoltavo......Beh......i maschi si sa ......di cosa parlano......scontato.....invece no!!! L' argomento era un film.....poi il calcio. E le mamme??? Fra un pasticcino e un sorso di spumante mi piaceva intromettermi e ascoltare ......Si parlava di alimentazione......di lavoro.....del nido più' adatto.....e di scuola bilingue.....argomento importante questo dibattuto piu' volte anche in famiglia. Per me a scuola dovrebbe essere abolita la storia ....una materia tanto odiata....Cominciamo da piccoli con " I sette re di Roma.....fino agli ultimi attentati". Più' musica, più' ore di lingue e anche teatro....In casa vengono parlate almeno quattro lingue e le sento parlare cosi' velocemente che provo un senso di invidia.....Anche con il piccolino iniziano già' a farsi conoscere ..........Ma li invidio proprio perche' fra loro si capiscono e io non capisco un tubo.....E io mi consolo....quello e' il loro lavoro.....e io ho fatto altro.....cose che non avrei mai pensato di fare e orgogliosa di averle fatte veramente con il cuore.
RispondiEliminaCara Monella, ciao!
RispondiEliminaLo spaccato di vita che ci proponi oggi è vivo, dinamico e offre tanti spunti di discussione sugli aspetti educativi.
È interessante il tuo modo di vivere questo contesto di festa... in punta di piedi, ma con grande attenzione alle sue sfumature. Alcune delle tue considerazioni sono immediatamente percepibili, come la bellezza e la purezza dei bambini, la gioia che riescono a muovere nell'ambiente in cui si trovano.
Anche le tue considerazioni sono interessanti e condivisibili.
La prima che noto e che voglio sottolineare è il bilinguismo precoce. È davvero una grande fortuna per un bimbo crescere in un ambiente in cui sente da subito parlare due o più lingue, perché oltre ad ampliare nel tempo i suoi orizzonti culturali, potrà sviluppare speciali abilità nel linguaggio e nuovi schemi mentali che miglioreranno la sua stessa capacità di pensiero.
Che dire, poi, dei discorsi che si diversificano nettamente tra papà e mamme... più ludici per i primi, più centrati sugli aspetti educativi per le seconde. Sembra quasi che essere mamme concentri immediatamente tutti gli interessi sulla prole, relegando tutti gli altri personali in secondo piano.
Da ultimo lo studio della storia... Qui si avverte quanto il tuo approccio a questo argomento sia stato reso pesante dal contesto in cui ti sei trovata. La storia può essere appresa, oggi, in modo meno autoritario e mnemonico e più di confronto e ricerca... Forse, con un approccio diverso, anche i sette re di Roma potrebbero esercitare un nuovo interesse!