Lucca Estate - Curiosando tra le stelle

Il Volto su Marte - 1976 
Foto scattata dalla sonda NASA Viking 1

Le statue dell'isola di Pasqua

Stonehenge

La fortezza di Sacsayhuaman

Le linee di Nazca - Perù

Curiosando tra le stelle

Ecco alcune immagini

di siti archeologici

che hanno suscitato tanto interesse

per alcune incongruenze temporali

connesse a tecniche

e a conoscenze.

Molti credono di ravvisare,

 in queste ed altre opere,

l'esistenza degli extraterrestri

nell'universo

e la loro presenza

sulla Terra.

Voi cosa ne pensate?

Se vi va,

la discussione è aperta!

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Pur essendo in possesso di una logica ferrea, io amo anche spaziare nella fantasia e darle diritto d'asilo, insomma accettarla, per poi magari non dimenticare quanto possa essere ingannevole.

Confesso di aver letto con gusto parecchi libri sull'argomento e di aver scritto vari racconti e fiabe con numerosi fantascientifici alieni.

Osservare immagini di rudimentali astronavi o omini fluttuanti dentro una tuta con tanto di casco spaziale, accende immediatamente la mia fantasia, se in aggiunta si tratta di incisioni rupestri all'interno di caverne preistoriche, semplicissime incisioni di quando l'uomo non era ancora nemmeno allevatore.

A me emozionano meno i monoliti come quelli di Stonehenge o le statue dell'Isola di Pasqua, anche se indubbiamente hanno un fascino sottile per forma e dimensioni.

Sì, mi piacerebbe che esistessero gli extraterrestri in mondi alternativi nello spazio infinito.

No, non ne ho paura o timore. Mi sento in pace con me stessa e mi aspetto sempre di scoprire qualcosa di fantastico.

Mi seccherebbe invece un po', se fosse vero che noi terrestri non siamo altro che un immenso esperimento vivente, che scienziati alieni stanno studiando. Mica per niente, ma vorrei che almeno costoro si rendessero palesi. Li vorrei proprio vedere, anche se immagino potrebbero essere molto molto diversi da noi umani.

(Vanina)

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Io ho visto Stonehenge e mi ha fatto molto effetto.

Mi sono messa lì davanti a pensare chi sarà stato a fare quel cerchio, a portare tutte quelle grandi pietre, ma poi ho cercato spiegazioni.

Può essere stato un essere umano o un extraterrestre?

Comunque Stonehenge è un luogo magico che ti fa andare oltre un pensiero normale fin all'aldilà. Esiste dall'epoca della pietra a oggi ed ha lasciato molte impronte.

Sono stati esseri normali o non normali. Qualcuno di un altro pianeta?

Vi dirò che, nella mia ignoranza, questa cosa mi affascina molto e vorrei tanto studiarla, anche se penso che non si troverebbero soluzioni, ma solo supposizioni.

Penso che questo universo rimarrà sempre misterioso e devo dire che questo mi piace molto.

(Alba)

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Spesso alla televisione ascolto che sono pronti i lanci per mandare gli uomini nello spazio. Ora, di recente, parlano di mandarli sulla Luna e poi su Marte.

Certo la  magia di che cosa ci sarà negli altri pianeti o nei rispettivi satelliti ha portato a fantasticare tante e tante cose.

Qualcuno ha detto di aver visto gli Ufo... e io penso che la fantasia umana non ha limiti. Addirittura c' è chi parla di extraterrestri venuti da noi sulla Terra.

Per arrivare a dire certe cose ci vorranno testimonianze e studi seri su che cosa esiste veramente sugli altri pianeti, ma certamente prima o poi l'uomo riuscirà ad andarci.

(Silvana)

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Mi piacerebbe salire su una navicella spaziale per andare a fare una passeggiata fra le stelle e scoprire nuovi mondi!

Non avrei paura di lasciare la mia galassia!

Gli extraterrestri sulla Terra? Per me arriveranno… un giorno. Per ora, non credo sia possibile. Arriveranno in pace e per studiarci, come noi vorremo fare con loro. Non penso a guerre o a supremazie, ma a nuove convivenze.

Reputo il nostro pianeta il più intelligente come evoluzione rispetto agli altri. Sono scettica per quanto riguarda i ritrovamenti che sono stati pubblicizzati come realizzati da extraterrestri, ma nella vita mai dire mai!

(Monica)

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Guardando con attenzione queste immagini mi immergo nei luoghi e avverto la presenza dell'anima delle persone che ci abitavano e che ci hanno lasciato la loro impronta. 

Non credo che possano esserci extraterrestri quaggiù e meno male, perché è già difficile intendersi fra noi umani che abbiamo spesso molto in comune, figuriamoci una vita con "loro".

(Claudia)

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Credo agli extraterrestri?
Mi sono interrogata a lungo su questo argomento in questi giorni e sono arrivata alla conclusione… che sì, ci credo.
Negli anni ho letto tutto quello che mi è capitato a portata di mano, ho visto tutti i documentari di cui ho saputo e sono informata sulle faccine di Marte, sulle statue dell'isola di Pasqua, sui disegni rupestri, sulle figure di Nazca.
Il mio credere però non è così forte da  diventare una fede, è una riflessione in divenire.
Certo non credo agli omini verdi che tentennano sul manifestarsi o meno e, se credo in una razza superiore che conosce il nostro pianeta, penso che non si facciano vedere perché sanno che stiamo andando verso l'autodistruzione.

Si saranno manifestati agli uomini di potere, ci domandiamo? E a quale scopo?

Guardiamo a chi comanda il mondo in questo momento. La Russia, l'America, la Cina e pochi altri. Sono propensi a fare il bene del pianeta? Chi si sta adoperando affinché miliardi di persone non muoiano di fame? Che alleanza farebbero questi esseri superiori, che bene avrebbero, se esistono, a cooperare con noi?
Dovrebbero schierarsi fra gli opposti contendenti?... a che scopo?
Secondo me hanno in passato fatto la scelta di rivelarsi all'uomo e di questo uomo che loro avrebbero contattato, dopo che con il loro aiuto ha fatto cose strabilianti, non si ha notizie, se non nei reperti inspiegabili che sono venuti a conoscenza dell'uomo moderno.

L'intelligenza si riconosce negli esseri che imparano dai loro errori e a me sembra che se il pericolo di una guerra nucleare ci viene sventolato sotto il naso ogni giorno, non abbiamo fatto molti passi avanti. C'è quindi la possibilità che i nostri amici extraterrestri non debbano aspettare poi molto a manifestarsi di nuovo (se mai l'hanno fatto).
Certo, visto che sembra che di pazienza ne abbiano molta,  spero che aspettino ancora molto, moltissimo tempo.

(Rita)

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Con letture che ho fatto fino da ragazza seguendo la mia passione per la storia dell'umanità e dell'evoluzione dell'uomo, mi sono sempre più convinta che tutto quanto si dice sugli extraterrestri non possa essere vero.

Il primo libro letto, che era Kon-Tiki scritto dal grande, geniale esploratore Norvegese Thor Heyerdahl, mi aveva già convinta che l'uomo millenni fa sia già stato in grado di costruire edifici, città, figure sicuramente dedicate a divinità, che hanno saputo resistere ai millenni e arrivare fino a noi.

Io credo che quelle popolazioni che erano estremamente evolute siano state distrutte da epidemie oppure da cambiamenti climatici. La loro esperienza astronomica era incredibilmente sviluppata, la loro forza fisica sicuramente favorita da un grande ingegno.

Queste popolazioni avevano la capacità di spostarsi con barche e a piedi, questo dimostrò Heyerdahl, mentre noi  esseri umani  siamo sempre stati convinti che non ci siano stati spostamenti di popolazioni da un continente all'altro.

E perchè non creder che invece  l'uomo ai primordi sia stato capace di spostarsi, di inventare marchingegni in grado di sollevare pesi immensi anzichè convincersi che siano arrivati i marziani ad insegnare all'uomo della Terra come si faceva a spostare un sasso pesante e di costruire cose che ai nostri occhi sembrano impossibili a farsi? 

Io non credo agli extraterrestri giunti sulla terra, credo piuttosto a civiltà molto evolute  che si siano estinte per gravi pandemie o per variazioni climatiche, eccezionali lasciando misteriose figure della loro devozione a qualche divinità.

Sono altrettanto convinta che noi esseri umani, che popoliamo la terra non siamo sinceramente gli unici nell'universo. Sicuramente ci saranno altre forme di vita, completamente diverse da noi, che avendo avuto condizioni favorevoli, hanno avuto vita come esseri completamente diversi da noi e vivono in modo a noi del tutto sconosciuto.

Noi siamo l'evoluzione di un microscopico essere creatosi casualmente per una reazione chimica e quindi nell'universo ci possono essere forme di vita che niente hanno a che fare con la nostra, ma la distanza tra noi e questi esseri non ci può permettere un contatto con loro.

Inoltre ritengo che se gli alieni fossero venuti sulla Terra, visto che sembra che siano così evoluti, sicuramente si sarebbero adattati a viverci e non sarebbero scappati via con le loro astronavi,  perché ci si sta così bene sul nostro pianeta... 

(Lauretta)

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