È buio il giorno,
troppo inquieto il cuore.
Rotola giù il cielo senza posa,
rotola piano e non fa rumore.
Piange sulla tristezza del mondo,
sulla sconcertata umanità.
Traballa lo spirito nell'incertezza.
Arranca perso verso nuova luce.
troppo triste il cuore.
Ad una ad una s'accendono le luci,
brillano prepotenti nelle vie.
Sono vita nel buio plumbeo del mondo,
ne catturano lo spirito stremato.
Un ombrello compare all'improvviso,
riecheggia una risata argentina.
Sotto il rosso lucente del parapioggia
gaia la fanciulla
si stringe al suo innamorato.
È luminosa la notte.
Adesso è quieto il cuore.
Basta un 'accenno, uno spiraglio d'amore che tutto cambia. Ci risolleva l'anima.
RispondiEliminaÈ questo che consente possibile la vita e la rende meravigliosa.
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