Eccomi finalmente arrivata.
Non mi sembra vero di essere nuovamente seduta sulla nostra panchina.
Ho un grande desiderio di bearmi dell'atmosfera misteriosa e intrigante che qui si respira.
Fuori... vento, freddo e adesso pioggia.
Nel mondo virtuale, invece, magico silenzio, vibrazioni sonore appena percettibili, chiarori in divenire dalle mille sfumature.
Che bello!
Tutto gira vorticosamente intorno a me
Nell'aria galleggiano impazzite milioni di parole.
Basta afferrarne a caso, magari anche una sola, per scivolare in un fantastico mondo di creatività.
Rosso. C'è del rosso che avanza. È un rosso di smalto, lucido, di quei rossi eleganti che rimandano all'Oriente.
Proviamo ad entrare nella consistenza pura di questo colore.
Morbida la lacca mi lascia passare.
Neppure un goccia sfiora la mia pelle... e la luce filtra morbida tutto intorno proveniente chissà da dove.
Un bivio. Meglio proseguire diritti.
Un altro. No, non mi lascio tentare.
Lontano, davanti a me, lontanissimo, c'è del bellissimo verde che mi fa l'occhiolino.
Il verde è sempre stato il mio colore preferito, direi il colore magico che mi infonde benessere.
Quindi nessun dubbio.
Proseguo senza indugio ed eccomi ad entrare nel verde.
È un attimo.
Sono di nuovo all'aperto, seduta sulla nostra panchina.
Davanti a me, elegantissimo e misterioso, si leva in volo un enorme e misterioso uccello del paradiso... quello del sogno sui banchi di scuola, il protagonista indiscusso di una fiaba che sta nascendo davanti ai miei occhi.
Ma questa è tutta un'altra storia.
Va prendendo forma con grazia e stupore in un'altra magica pagina.
Prima o poi si farà palese, per me, per voi.
Ora sto molto meglio di quando sono arrivata a sedermi sulla nostra panchina.
Non c'è sibilo di vento o scroscio di pioggia nel mondo reale, che in questo momento possa disturbarmi.
In fondo è bastato davvero molto poco!
E voi? Ne avete tratto un qualche giovamento? Spero proprio di sì.
Grazie per frequentare questo luogo insieme a me.
Continuiamo ad allenare i muscoli della mente e del cuore!
Basta afferrarne a caso, magari anche una sola, per scivolare in un fantastico mondo di creatività.
Rosso. C'è del rosso che avanza. È un rosso di smalto, lucido, di quei rossi eleganti che rimandano all'Oriente.
Proviamo ad entrare nella consistenza pura di questo colore.
Morbida la lacca mi lascia passare.
Neppure un goccia sfiora la mia pelle... e la luce filtra morbida tutto intorno proveniente chissà da dove.
Un bivio. Meglio proseguire diritti.
Un altro. No, non mi lascio tentare.
Lontano, davanti a me, lontanissimo, c'è del bellissimo verde che mi fa l'occhiolino.
Il verde è sempre stato il mio colore preferito, direi il colore magico che mi infonde benessere.
Quindi nessun dubbio.
Proseguo senza indugio ed eccomi ad entrare nel verde.
È un attimo.
Sono di nuovo all'aperto, seduta sulla nostra panchina.
Davanti a me, elegantissimo e misterioso, si leva in volo un enorme e misterioso uccello del paradiso... quello del sogno sui banchi di scuola, il protagonista indiscusso di una fiaba che sta nascendo davanti ai miei occhi.
Ma questa è tutta un'altra storia.
Va prendendo forma con grazia e stupore in un'altra magica pagina.
Prima o poi si farà palese, per me, per voi.
Ora sto molto meglio di quando sono arrivata a sedermi sulla nostra panchina.
Non c'è sibilo di vento o scroscio di pioggia nel mondo reale, che in questo momento possa disturbarmi.
In fondo è bastato davvero molto poco!
E voi? Ne avete tratto un qualche giovamento? Spero proprio di sì.
Grazie per frequentare questo luogo insieme a me.
Continuiamo ad allenare i muscoli della mente e del cuore!
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Per allenare i muscoli della mente e del cuore
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