Che bello giocare con le parole e tornare un po' bambini!
Vi va di sceglierne due?
Prendete pure i due foglietti che preferite!
Che ne dite di scrivere le emozioni che vi ispirano?
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E adesso costruiamo insieme la nostra poesia.
Ogni tanto marzo
Ogni tanto.
Ogni tanto uno spiraglio di sole.
Ogni tanto giochi felici.
Ogni tanto iI sole che mi rassicura.
Ancora l'anima è in festa
nel marzo bizzarro.
Gocce d'acqua portate dal vento,
gocce lievi come carezze.
Fischia il vento e sussurra.
Sussurra parole di poesia
nella mia testa prima confusa.
Ogni tanto una sferzata.
Ogni tanto una secchiata di luce
cola rapida dentro di me.
La terra vibra amica
sotto i miei piedi nudi.
Ogni tanto
gli umori e i sentori
profumano il marzo.
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Bellissima, piena di grazia femminile, di giovani sensazioni e di profumi nuovi. Evviva marzo che alterna sole a pioggia, moto e quiete e che accende in tutte le creature la speranza e il desiderio d'amore. Gli orsi escono dalla tana, la natura si desta, nuova e vigorosa e inizia il bello e il consueto ballo
RispondiEliminaÈ proorio la vita che risorge da ciò che sembrava più non esistere, dimostrando di essere sempre la più forte, magari in forme mutate, ma sempre lì, presente, sotto lo splendore del sole.
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