Carino? Ma sì, non colpisce d'impatto, però nel complesso…. Lo sguardo. L'atteggiamento. Tutto misurato e terribilmente al limite della normalità. Eppure c'è qualcosa di più.
L'uomo, poco più che un ragazzo, depositò il cappuccino sul bancone.
Aveva disegnato un cuoricino sulla schiuma. In fondo lo facevano in molti. Era la moda.
Amelia sorrise. Era da tanto che qualcuno non l'abbordava in quel modo. Con garbo, con sicurezza, forse anche con leggerezza. O forse era solo una sua impressione?
Per un attimo ebbe la tentazione di rilassarsi.
Tuttavia rimase ben eretta e sorseggiò lentamente cuoricino, schiuma e caffè.
Dopo tanto tempo di vita imbrigliata, da adulta, sente un'emozione che le sembra tutta nuova. Nello stomaco ballano tutte le sue certezze in un crescendo che viene da lontano.
Curiosa osserva il giovane barista muoversi dietro la macchina del caffè.
Avrebbe quasi quasi voglia di lasciarsi andare, di vivere la leggerezza del momento, di crederci.
No, non può pensare che ci possa essere qualcosa di vero.
L'autocontrollo ha ragione di lei. Solo gli occhi tremano mentre si abbassano.
Un tempo così breve eppure sembra un attimo eterno.
Parole, sguardi, movenze del ragazzo la intrigano, sollevano interrogativi.
Depone il cucchiaino ormai inutile sul piattino.
Al volo un casto bacio sul collo, protetto dai capelli.
Non si è neppure accorta del suo spostamento.
Tutto avviene così, naturale come respirare.
C'è ancora il bancone tra loro e sono già insieme.
Emozione profonda.
Una bella signora è comparsa sulla pedana.
Sorrisi e parole tra loro, che non arrivano all'orecchio. Sguardo intenso su di lei.
La madre approva quella donna comparsa dal nulla per il suo ragazzo.
Anche il padre entra in scena. Il suo sorriso le dice che è tutto vero e che va tutto bene. Fa il necroforo, racconta. Prosaico, ma può passarci sopra.
Amelia cammina ora all'aperto. Insieme vanno. Non importa dove.
L'emozione è quella dei suoi sogni d'un tempo. Forse un’invisibile stella brilla per lei dietro la luce eccessiva del sole.
Il percorso è circolare, per strade che sembrano dritte, ma impercettibilmente virano verso sinistra.
Il tempo. Impossibile valutarlo.
Lui sempre un briciolino più avanti. Lei sempre un niente più indietro.
Dove stanno andando?
La strada è piuttosto lunga. Vanno e vanno con il viso serio.
Ecco, sono giunti. Sono alle spalle del bar.
Ci sono tante persone in questa piazzetta. Li stanno aspettando.
Lui si rianima all'improvviso e scoppia in una sonora risata. Tutti ridono irriverenti in un vocio scomposto e triste.
Amelia non capisce subito. È esclusa. Poi tutto è chiaro.
Lui ha vinto la scommessa.
È riuscito a trascinarla fin lì, innamorata, come aveva affermato.
Amelia ha un colpo al cuore.
Rigida e composta in quell'ostilità, si gira e se ne va.
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