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GIOCHI E NINNANANNE
😊
Batti le manine
che adesso arriva papà.
Ti porta le caramelline
che a te piace gustar.
Batti le manine
che adesso arriva la mamma.
Ti bacia sulle guancine
e poi ti porta a nanna.
Batti le manine
che adesso arriva il nonno.
Ha con sé le macchinine
che porterai nel sogno.
Batti le manine
che adesso arriva la nonna.
Ti ha comprato le scarpine
del colore della sua gonna.
Batti le manine
che adesso arriva la zia.
Ti racconta le favoline
e poi ti porta via.
Batti le manine
che adesso arriva lo zio
che lancerà tra le stelline
il dolce bimbo mio.
Batti le manine
ancora un’altra volta.
È tempo di dormire
dopo l’ultima giravolta.
Ora dormi mio bambino
con il capo sul cuscino,
sulle labbra un bel sorriso,
disteso il tuo bel viso.
😊
Sul tostapane salta oggi il folletto.
Finisce per terra il suo verde berretto.
Alice sussulta spaventata
facendo cadere la cioccolata.
Per fortuna il barattolo è resistente.
È come se non fosse accaduto niente.
Ma Alice ha un po’ paura di quell’omino
che non è un bambolotto né un bambino.
Chi sei e cosa fai qui in casa mia?
Chiamo la mamma che ti caccia via!
Non farlo, Alice, io ti voglio un bene grande
e te lo dimostrerò subito seduta stante.
Io sono il più affettuoso dei folletti.
Mi piace giocare e fare scherzetti.
Vivo nascosto nella tua bella cucina
e faccio la spola dal frigo in cantina.
Conosco tanti giochi da fare insieme
e ci divertiremo come si conviene.
Questo sarà un segreto tra noi.
Possiamo cominciare quando vuoi.
Alice sgrana tosto gli azzurri occhioni,
e li fissa decisa nei suoi neri e birboni.
Infine sorride con allegria profonda
a questa strana faccetta rubiconda.
Arriva allora danzando sul tavolino
il folletto dallo sguardo birichino.
Alice gli rimette il suo berretto
mentre lui la prende a braccetto.
Non si sa poi come e perché
si ritrovano in casa di un re,
nella casa di un re e di una regina,
adesso è una reggia la cucina.
Il cestino della frutta sull’angoliera
è diventato una fontana vera
da cui zampilla cioccolata calda
nella quale inzuppare una cialda.
Il lampadario si è illuminato.
In un’altalena si è trasformato.
I due si deliziano in grandi acrobazie.
Altro che i giochi con le zie!
In quella si sente la voce della mamma
che la chiama per andare a far la nanna.
Non va certo bene che veda il folletto,
così Alice lo saluta con un bacetto.
Si rivedranno certamente domani
per fare insieme un gioco a più mani,
per saltare dal frigo sul forno,
arrivare sul tetto e fare ritorno.
😊
Fa’ ninnananna, chiudi gli occhietti
parla se puoi con gli angioletti,
Prendi una stella con le manine,
giocaci con le amiche fatine.
Fa’ ninnananna, pulcino di mamma.
Mio cuoricino, fai la nanna.
Tra poco l'allodola si sveglierà
e un canto bello ti regalerà.
Ascolta del grillo il dolce cricri,
del grillo che vive la vita così.
In un argenteo raggio di luna
conta le lucciole una ad una.
Fa’ ninnananna, piccolo amore,
mentre stretto ti tengo sul cuore.
La paura del buio, dolce bambino,
sfuma nel sonno del nero camino.
La mamma è stanca, vuole dormire.
Dormi, piccino, corri a sentire
il concerto delle rane nel fosso.
Sorridi, bambino, a più non posso.
Tra i leccalecca e gli zuccherini,
gelati di panna e i cremini,
sarà presto l'alba, un nuovo giorno
ripieno di gioia tutto intorno.
Fa’ ninnananna, chiudi gli occhietti.
Parla se puoi con gli angioletti.
Prendi una stella con le manine,
giocaci con le amiche fatine.
😊
Apri la bocca pulcetta di mamma
e poi farai serena la nanna.
Solo un cucchiaio di minestrina
per far crescer bene la mia piccina.
Un bocconcino al mio bambolotto
di carne e carote del mio orto.
Solo un pochino con un sorrisino
per far crescere bene il mio piccino.
Tu il principino e lei principessa,
siete per me la vita stessa,
vita che canta per voi e che balla,
fate la ninna sulla mia spalla.
Una fettina di torta con fragoline,
aprite la bocca mie care stelline.
Con la pancina profumata di panna,
fate la ninna e fate la nanna.
Una caramellina al miele nel latte,
l'orologio a cucù le nove già batte,
dormono il principe e la principessina
sognando finché non arriva mattina.
Fate la ninna e fate la nanna,
dolci cuccioli della mamma.
Fate la nanna e fate la ninna
con la fatina di nome Corinna,
che vi condurrà immediatamente
dentro la fiaba più sorprendente.
Presto volate nel cielo e nel mare,
nel mondo bello senza alcun male.
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