Salve, amici de “La Panchina”!
Con ieri, “La Panchina” di Lucca ha chiuso definitivamente il sipario.
Lo ha chiuso piena di speranza e di progetti, sapendo che la leggera cortina estiva si riaprirà a settembre con tante tante nuove energie.
È stato bello ieri salutarci a Villa Bottini, in occasione di una mostra in cui la nostra amica Maria Maddalena Vertuccio era presente con alcune delle sue opere. L’esplosione di colore delle sue emozioni catturate sulla seta ben si esprimevano nella deliziosa cornice in cui erano esposte.
Facevano da contraltare alle altre opere in esposizione, opere diverse in qualche occasione più dure e più crude.
Per contro, colore puro e vivace emergeva di nuovo, come una magia, dalla realizzazione dei bambini di una scuola, bambini di seconda, fieri ed orgogliosi della loro opera progettata proprio per questa occasione.
Ci siamo ritrovate poi nel giardino della villa, così, rilassate e senza tempo.
Verde, ombra, deliziosa brezza, refrigerio dell'anima e del corpo.
Non abbiamo inventato storie come i ragazzi del “Decamerone" di Boccaccio, ma avremmo potuto farlo.
L'atmosfera c'era tutta.
Abbiamo voluto in questo caso valorizzare l'ozio che ristora e si fa creativo nel tempo.
Tuttavia i personaggi del nostro libro erano lì insieme a noi.
Un accenno qua e là.
Volevano saltar fuori a tutti i costi come Jack-in-the box.
Palese il divertimento che suscitava il solo pensiero.
Ci siamo salutate con affetto, con la promessa di mantenerci in stretto contatto con tutti i media a disposizione, ma anche per chi rimane a Lucca con incontri estemporanei così come emergeranno via via.
Io sono molto contenta ed orgogliosa di questo gruppo di belle persone che si è formato, persone che hanno dato vita ad un'amicizia pulita, rasserenante, che irradia intorno luce e benessere.
Ve ne ringrazio davvero di cuore e vi auguro un tempo splendido di vacanza e di bellezza!
E adesso torniamo alla nostra piacevole panchina virtuale, intorno alla quale continueremo a trovarci per tutta l'estate, catturando parole, costruendo pensieri, esprimendo emozioni.
Con ieri, “La Panchina” di Lucca ha chiuso definitivamente il sipario.
Lo ha chiuso piena di speranza e di progetti, sapendo che la leggera cortina estiva si riaprirà a settembre con tante tante nuove energie.
È stato bello ieri salutarci a Villa Bottini, in occasione di una mostra in cui la nostra amica Maria Maddalena Vertuccio era presente con alcune delle sue opere. L’esplosione di colore delle sue emozioni catturate sulla seta ben si esprimevano nella deliziosa cornice in cui erano esposte.
Facevano da contraltare alle altre opere in esposizione, opere diverse in qualche occasione più dure e più crude.
Per contro, colore puro e vivace emergeva di nuovo, come una magia, dalla realizzazione dei bambini di una scuola, bambini di seconda, fieri ed orgogliosi della loro opera progettata proprio per questa occasione.
Verde, ombra, deliziosa brezza, refrigerio dell'anima e del corpo.
Non abbiamo inventato storie come i ragazzi del “Decamerone" di Boccaccio, ma avremmo potuto farlo.
L'atmosfera c'era tutta.
Abbiamo voluto in questo caso valorizzare l'ozio che ristora e si fa creativo nel tempo.
Tuttavia i personaggi del nostro libro erano lì insieme a noi.
Un accenno qua e là.
Volevano saltar fuori a tutti i costi come Jack-in-the box.
Palese il divertimento che suscitava il solo pensiero.
Ci siamo salutate con affetto, con la promessa di mantenerci in stretto contatto con tutti i media a disposizione, ma anche per chi rimane a Lucca con incontri estemporanei così come emergeranno via via.
Io sono molto contenta ed orgogliosa di questo gruppo di belle persone che si è formato, persone che hanno dato vita ad un'amicizia pulita, rasserenante, che irradia intorno luce e benessere.
Ve ne ringrazio davvero di cuore e vi auguro un tempo splendido di vacanza e di bellezza!
E adesso torniamo alla nostra piacevole panchina virtuale, intorno alla quale continueremo a trovarci per tutta l'estate, catturando parole, costruendo pensieri, esprimendo emozioni.
Insomma, come sempre,
continueremo ad allenare
i muscoli della mente e del cuore!
About La Panchina
Per allenare i muscoli della mente e del cuore
la pausa estiva non ci fa paura , non ci lascia un vuoto come tutte le cose belle che si interrompono, perché l'amicizia che è nata e ci ha scaldato il cuore e dato modo di esprimere il nostro sentire più vero e genuino è nata, come tutte le amicizie vere, da un sentimento alimentato col la piacevolezza, la leggerezza complice ma pieno di voglia di comunicare esperienze e sensazioni , con la certezza di trovare sensibilità la stessa sensibilità e lo stesso entusiasmo.Siamo un gruppi coeso di persone forse non più giovani ma con una schiettezza , curiosita, entusiasmo e una forza vitale che agevola il mettersi in gioco e giocare con la forma, la sostanza senza tralasciare l'aspetto magico della fantasia nei possibili, diversi inaspettati ruoli della vita.
RispondiEliminaÈ proprio vero, esattamente come dici tu!
RispondiEliminaC'è una leggerezza che parla di giovinezza, c'è un rispetto della individualità che esalta il legame con l'altro, c'è l'ironia che ride dell'imperfezione, c'è il rispetto che tutto addolcisce.
Grazie del bel commento, Elisabetta cara.