Passeggiando per la città
C'è ancora una bella luce e un sole quasi estivo oggi. Nelle strade sotto casa mia tanti... tantissimi turisti gioiosi seguono le guide sorridendo. Sembrano molto felici e interessati a ciò che vedono intorno. Penso che non potrebbe essere altrimenti. Anche a me fa lo stesso effetto.
È così che, passeggiando per la città una domenica mattina senza una meta precisa, mi ritrovo con il naso in aria ad attraversare stretti vicoli antichi e piazze tanto grandi molto affollate e incredibilmente piene di vita.
Mi ritrovo ad un certo punto a percorrere Via San Paolino, una strada che frequento abitualmente, in verità sempre di corsa per i mille impegni di ogni giorno da portare a termine.
Oh, guarda! C'è qualcosa di strano... Un capannello di persone si muove davanti ad un portoncino che di solito è chiuso. Sono turisti? Penso di sì, ma spariscono all'interno prima che io li raggiunga.
Cosa c'è di nuovo?
Come un lampo, mi colpisce il ricordo di un trafiletto che avevo letto qualche giorno fa, mentre mi balza all'occhio la locandina esposta. Sì, l'Atelier Ricci oggi è aperto per la mostra "Artigianato in Atelier".
Allora entro!
Le stanze dell'Atelier sono bellissime a prescindere, con i soffitti affrescati e gli arredi fascinosi. Solo per questo meritano una visitina.
Oggi però sono accolta da un tripudio di colori che mi regalano un momento di intensa sorpresa... e, si sa, io sono molto sensibile al colore.
Sì, questa mostra in cui espongono alcuni artigiani - alcuni provenienti da Firenze, altri da Forte dei Marmi, da Lucca stessa... - creano un'atmosfera incantata. Starebbero bene come commento in alcune delle fiabe che scrivo e certo creerebbero la giusta cornice per ascoltarne la narrazione.
Stoffe dipinte a mano, borsine e borsette da bambola, stoffe stampate con motivi marmorizzati, stoffe bellissime, panno del Casentino e perfino occhiali fatti a mano artigianalmente e proprio qui a Lucca.
Non ultimo ho trovato interessante l'esposizione delle attrezzature per la confezione degli abiti - macchine per cucire, spolette di fili, bottoni e quant'altro - e la mostra delle fasi di realizzazione di un capo.
Voglio concludere, come ho detto a qualcuno, che questa mostra ha regalato all'importantissimo Atelier di Lucca un'insolita freschezza a cose e persone.
Devo aggiungere che ho sentito parlare tanto in inglese e che i visitatori stranieri erano numerosi. Penso che sia una bellissima esperienza, che porteranno all'estero, fatta di bravura e di bellezza.
Sono proprio fortunata a vivere in questa città che, in un breve spazio temporale di fine mattinata domenicale, mi ha consentito di allenare i muscoli della mente e del cuore.
About La Panchina
Per allenare i muscoli della mente e del cuore
Bell'articolo. Bella descrizione. Sembra di essere all'interno dell'Atelier. Sicuramente interessante per via della possibilità di vedere le varie fasi di confezione dei capi, oltre a tutto il resto. Complimenti e grazie!
RispondiEliminaGrazie a te! Grazie davvero di frequentare la magia della nostra panchina. 😊
Elimina