Oggi un buongiorno particolare da "La Panchina" va a quel nutrito gruppetto di persone che segue con costanza ed interesse.
Fa piacere ritrovarvi qui intorno con sguardo amico ed animo sereno in mezzo a tante parole.
Grazie! Grazie davvero per i momenti di relax trascorsi insieme!
Ieri è stato interessante anche vivere un incontro “intorno alla panchina” nella realtà, un momento di grande empatia e di benessere psicologico.
Ve ne voglio parlare perché penso che sia un’opportunità che tutti noi dovremmo prenderci, adoperandoci per costruirne l’occasione.
Per le premesse vi rimando alla pagina iniziale di questo blog “Perché siamo qui”.
Dunque ieri pomeriggio davanti ad un caffè, in un ambiente giusto, mi sono regalata del tempo prezioso tra le parole, costruendo pensieri.
Il luogo era un semplice bar, ma le luci erano basse, candela sul tavolo, pochi clienti.
La mia interlocutrice, una persona garbata, deliziosa, disposta alla comunicazione.
Le parole scorrevano calme, ma fluide.
I pensieri si rincorrevano, aprendo mondi nuovi.
Cosa c’era in fondo di speciale? Tutti vanno a prendere un caffè.
C’era il silenzio che porta a riflettere e a meditare.
C’era la predisposizione a guardarsi dentro e a raccontarsi, ma anche la voglia di ascoltare, di conoscere se stesso e l’altro, di porsi in una relazione di empatia che apre dinamiche comunicative interessanti.
Per me è stato molto intrigante entrare in un universo personale sconosciuto.
Vivere, attraverso le parole scelte e la costruzione di quei pensieri specifici, realtà con cui confrontare le mie, assorbire umori e sentimenti, approfondire la mia sensibilità.
Sono uscita dal bar più ricca di prima, convinta di non aver sprecato tempo, anzi di aver migliorato la qualità della mia vita.
Costo dell'esperienza un euro e venti.
Spero che questo racconto sia per voi un incentivo ad abbassare un po’ il volume della vita e a ritrovare il piacere dell’ascolto di se stessi e di chi ci sta intorno.
Grazie di essere qui!
Tornate ancora intorno alla panchina!
About La Panchina
Per allenare i muscoli della mente e del cuore
Un ambiente confortevole,una bevanda forte e calda, le luci basse e la fiamma tremolante di una candela, seduti comodamente e sereni, faccia a faccia,in tranquillità e senza fretta, con una persona che parla ma soprattutto sa ascoltare, possono, anche se vissute per un breve tempo, darci un qualcosa che ci rinfranca e che connota poi tutte le ore a venire di un senso di pienezza e compiutezza
RispondiEliminaTali situazioni con poche semplici parole, scambiate con desiderio di conoscenza reciproca, in affinita di sentimenti, in comprensione , prive di orpelli e giudizio, ci si mette a nudo, senza maschere, si lascia che parli il cuore, custode del proprio più intimo veritiero essere. Dopo si lascerà avanzare la sera con la sua pacata oscurità e la notte portera sonno e sogni migliori, confondendo il me con il te e il noi con il tutto.
Sono contenta, cara Elisabetta, di trovarti sulla stessa lunghezza d'onda de "La Panchina".
RispondiEliminaCredo che questa visione del mondo, questa concezione dell'essere, sia davvero una grande ricchezza per l'individuo.
Grazie di essere stata qui con noi, sulla nostra panchina.
Torna ancora!