Buongiorno, amici de "La Panchina"!
Benvenuti qui tra noi.
Dall'immagine introduttiva vi sarete già fatti un'idea. Vero?
Sì, anche ieri è stato un bel pomeriggio de "La Panchina" sulle mura di Lucca.
Protagonisti ancora una volta i fiori, ma non solo.
È chiaro che i fiori non sono solo fiori, non sono solo dei vegetali colorati, un'espressione fantastica della natura, una "verzura" per rinfrescare i nostri occhi e giocare un po' come eterni bambini.
In realtà i fiori sono uno spunto per riavvicinarci alla Natura, per toccarla e viverla più intensamente, attraverso i nostri sensi un po' sopiti.
La loro forma e i loro colori, i loro accostamenti, la loro consistenza, i loro profumi, nelle infinite sfumature e toni, sono in grado di risvegliare in noi un magma ribollente di nuovi input, di avvolgenti sensazioni, di grandi e piccole emozioni, di riflessioni e pensieri che ci conducono lungo strade alternative che non avremmo esplorato.
Potremmo dire che è una vera e propria terapia, che lenisce i nostri dolori, allontana i nostri problemi, arreca equilibrio, serenità e benessere.
Sarà vero? Si può provare, che ne dite?
Non ha un costo in denaro, ci permette di stare insieme e di comunicare, ci distrae comunque dalla pedanteria del vivere quotidiano.
Associata a questa attività, a questo "sferruzzare" come diciamo noi, c'è sempre un punto di arrivo molto più complesso e interessante.
Se "sferruzzare" ci gratifica e ci rilassa, la magia è quella di arrivare ad un importantissimo punto di incontro, a quel cerchio di fiducia, sicurezza, libertà, empatia, creatività, capacità comunicative, che si spinge nell'interiorità profonda individuale e di gruppo.
Ecco allora emergere emozioni, considerazioni, idee che si fanno parole, sempre originali a volte anche molto belle e intriganti.
Nascono immagini che parlano da sole e commenti ariosi e piacevolmente leggeri, come quello di E., che come dice P., ha messo delicatamente in poesia i sentimenti e le emozioni di tutti, le mille parole mute che hanno affollato il cuore e la mente in un bel pomeriggio d'agosto.
Ve lo riporto qui integralmente, prelevato direttamente da una chat.
"Grazie M. regina di fiori, M. A. principessa dei peperoncini e L. ninfa delle foglie odorose... avete riempito di bellezza il pomeriggio d'agosto. Ne sono risultate creazioni magiche, coloratissime, come pieni di grazia sono stati i pensieri intorno alle parole silenziose formulanti infine desideri e intenzioni.
Il fresco delle mura ha fatto poi il resto, fino al calar della sera tranquilla e silenziosa.
Nell'aria la dolce premurosa presenza di V., la sua voce argentina e il moto armonioso delle sue bianche mani a dirigere l'orchestra del cuore."
A parte questi commenti, che possono magari apparire anche troppo dolci ma che corrispondono a un sentire molto vero, le signore de "La Panchina" hanno ripreso a giocare con le parole e si apprestano a scrivere un piccolo testo in prima persona.
Sono stati scelti con entusiasmo e tanta cura i titoli intorno ai quali ognuna aggregherà il proprio racconto, in attesa che a settembre si perfezioni il libro scritto insieme durante il secondo ciclo di incontri.
Molte sono state le persone che si sono avvicinate a curiosare e a parlare con le signore intente a "lavorare" con i fiori.
La domanda ricorrente è stata se "La Panchina" sia riservata a sole donne
La risposta è certamente "No!". Tutti possono venire ai nostri incontri, anzi sarebbe uno dei miei più grandi desideri rendere il gruppo più eterogeneo possibile, anche per età.
Gli uomini, dunque, sono i benvenuti!
Anzi non lasciatevi trarre in inganno da attività che appaiono molto femminili.
Le ragioni di questo sono molteplici, una per tutte è che essendo questo primo gruppo composto ormai di sole donne, l'abbiamo tarato per alcuni aspetti sulle esigenze di questo gruppo specifico.
In ogni caso negli incontri si vivono momenti sempre diversi ogni volta, che spaziano su linguaggi diversi.
Che bello essere stati qui con voi!
Vi aspettiamo numerosi ancora nel mondo virtuale, ma anche sulle mura di Lucca e nella biblioteca di Maria Eletta Martini a settembre!
Non mancate!
About La Panchina
Per allenare i muscoli della mente e del cuore
grazie Vanina che perfezioni e allinei i pensieri sparsi e guidi azioni a volte goffe e imprecise. tu sei come il pittore che sulla tela allunga l'esile braccio e traccia con estrema sicurezza un ampio cerchio perfetto intorno al candore del non ancora detto e poi compatta ed uniscelinee,forme e sfumature fino a creare un unico grande cuore rosso, palpitante e vivo
RispondiEliminaGrazie a te, cara Elisabetta, ricca di idee e generosa nel condividerle.
RispondiEliminaÈ bello sguazzare con te nell'oceano infinito delle parole che si aggregano per noi in immagini sempre piene di luce.
Come fare x iscriversi e partecipare alla Panchina?
RispondiEliminaCredo di averti già risposto in un altro post.
EliminaTi riscrivo però anche qui di seguito l'indirizzo.
Via Sant'Andrea, 33 - vicino Torre Guinigi
Mercoledì 18 settembre
Ore 16.30
Ti aspettiamo.
Ti ringrazio x l' invito, sei stata gentilissima, domani penso che non posso venire ad ogni buon conto ti lascio il mio numero di cellulare 3451751734 con il quale potremmo contattarci anche via Whatsup ciao Stefania
RispondiEliminaFinalmente siamo in contatto! Un abbraccio.
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