Finalmente, ecco arrivata la primavera!
Speriamo che anche il clima cominci a diventare davvero più mite.
Per fortuna qui intorno alla nostra panchina la primavera è eterna, perché creata dal nostro pensiero e dalle nostre emozioni interiori, di cui siamo certamente i soli padroni.
Nella panchina reale in questo periodo c'è tanta attività concreta e tantissima energia che vuole sprigionarsi.
Ieri è stato un incontro molto movimentato e le occasioni di scambio e di interazione sono state moltissime.
Credo che tutto questo sia un bene per "La Panchina " e spero che ci conduca sempre più verso la realizzazione personale di tutte noi e, soprattutto, verso il nostro benessere interiore.
Abbiamo avuto la visita di Daniela del "Caffè di Daniela", che ha voluto omaggiarci di una merendina a base di frittelle di riso.
Con lei abbiamo scambiato un momento di poesia, che apriva questo ventiduesimo incontro.
Le abbiamo mostrato, infatti, piccole riflessioni poetiche realizzate individualmente il mercoledì precedente e letto, come facciamo ogni volta, quella elaborata dal gruppo.
È stato un bel momento di scambio.
La nostra Lauretta, poi, ci ha fatto vivere una scena legata al libro che stiamo tentando di costruire.
Infatti ha riempito uno dei famosi sacchetti con le piegoline, quello fatto da noi e riportato nella storia, con buonissimi cioccolatini, in cacao e dolcezza concreta, che abbiamo molto apprezzato, mentre procedevamo a giocare con i colori.
Come si può intuire dalla foto, siamo saliti sull'ippogrifo della fantasia per rubare tutti i colori e la poesia possibili, realizzando una carta colorata, che potrebbe anche essere una carta da regalo.
Nel nostro caso abbiamo utilizzato questa sorpresa di colori per fare la copertina di un librino, utilizzando due semplici fogli A4 e opportune piegature.
Non è stato semplicissimo, perché abbiamo dovuto preparare prima la matrice, disponendo delle piccole forme in cartoncino su un foglio, utilizzando poi le cere sul foglio vero e proprio disposto sopra la matrice.
A tale proposito, ringraziamo di cuore Alba che ha gentilmente fornito le cere.
Nella seconda parte dell'incontro, abbiamo cercato di mettere ordine e rivedere al meglio la struttura della storia che stiamo elaborando.
Non è molto semplice muoversi tra tutti gli input che abbiamo accumulato nel tempo, ma riusciremo certamente a fare ordine e a realizzare un bel racconto.
Grazie di essere sempre qui con noi!
Apprezziamo molto il vostro interesse per questa panchina, che ci consente di allenare i muscoli della mente e del cuore.
Alla prossima!
❤
About La Panchina
Per allenare i muscoli della mente e del cuore
La panchina è un luogo creativo e speciale, come vi si arriva il mondo quotidiano svanisce e si estraggono come dal cappello di un mago tortore calde e bianchi conigli. Riaffiora il tempo della felicità mentre con le mani si eseguono disegni, piegatura, ritagli e assemblaggi: semplici gesti che aiutano a centrarsi, trovare tranquillità e conducono piacevolmente a piu alti pensieri. L'assoggettarsi docile a ripercorrere con i movimenti e le abilita dimenticate del costruire qualcosa di semplice ed essenziale può sembrare banale ma fa parte di quel processo che facendo un passo indietro ne fa compiere numerosi in avanti perché solo tornando bambini, con la purezza, l'entusiasmo, la curiosità e il coraggio ritrovato si da un senso più alto e più vero/puro a ciò che si è gia vissuto e all'oggi. Grazie piccola grande panchina
RispondiEliminaGrazie a te, carissima signora de "La Panchina", che ne hai colto completamente lo spirito e l'arricchisci di parole, di immagini, di relazioni ed idee.
RispondiEliminaTeniamo ben saldo quel filo di seta lucente che ci unisce... e avanti tutta!