Ecco!
Che bella opportunità!
Ci siamo ritrovati concretamente, ancora una volta, seduti qui sulla nostra panchina.
Il bello di questo tipo di panchina è che un buon caffè e un piccolo dolcino non mancano mai… e anche questa è delizia della vita.
È stata una panchina personalizzata.
Eravamo solo in due e, proprio per questo, è stato un incontro proficuo, pieno di belle parole e sentimenti.
Nel corso di questo incontro, sono state intriganti soprattutto le riflessioni che abbiamo elaborato.
Hanno riguardato in primis il confronto tra le nostre vite, cioè fra i percorsi che ci hanno condotto ad essere quelle che noi siamo oggi.
È stato interessante vedere come diversi siano stati gli ambienti, le aspettative, le scelte che abbiamo fatto e come comunque siamo giunte in ogni caso ad un interessante equilibrio che ci fa stare bene.
Cosa ha funzionato?
Penso che la capacità di osservare, scegliere, metabolizzare le nostre esperienze sia il tratto della personalità che ci accomuna.
Insomma, senza saperlo, abbiamo utilizzato sì i muscoli del cuore, ma anche quelli della mente.
La loro un’unione forse è stata la nostra vera forza e il vero segreto.
Dunque, poter parlare di se stessi in un ambiente ricettivo è risultato come sempre qualcosa di vincente, liberatorio, confortante, oltremodo gratificante.
Infatti il confronto ridimensiona dubbi, rimpianti, eventuali incertezze.
Ci rafforza nei nostri convincimenti che non c’è niente di sbagliato in quello che abbiamo fatto… e anche in questo incontro “La Panchina” ne ha dimostrato l'efficacia.
Non è mancato però lo stimolo su qualcosa di nuovo, su qualcosa che potesse ampliare la nostra mente sempre nell'ottica del vivere meglio e ritrovare o consolidare equilibri importanti.
Ho proposto alla discussione una semplice analisi di questa società di oggi in cui ci si ritrova a trascorrere il tempo sempre in gruppi troppo omogenei, stereotipati, privi di uno scambio reale, in cui tutti parlano e nessuno ha voglia di ascoltare.
Ritengo che la positività dell’aprire una finestra come questa stia nel fatto che si tratti di un qualcosa che nella nostra mente non è mai balenata eppure è un qualcosa che può essere indagato e che ci può spingere in un mondo sconosciuto, attivando nuovi virtuosi schemi di pensiero.
Per i dettagli sull'argomento dei gruppi che ho introdotto, rimando alla pagina “Insieme - Thinking Room”.
Se siete stati bene qui con noi, tornate ancora ad allenare i muscoli della mente e del cuore!
Grazie, per esserci stati.
About La Panchina
Per allenare i muscoli della mente e del cuore
Ciao! Concordo appieno con tutto quello che hai scritto!
RispondiEliminaCiao a te, cara Stella. Sono contenta che questa analisi ti convinca. Proviamo a mescolare le carte, se ci riusciamo.
RispondiEliminaGrazie per essere stata qui con noi.
Torna ancira!